Diretta Lech Poznan-Fiorentina, Europa League live 4a giornata

Termina con una bella vittoria la trasferta polacca dell'undici di Paulo Sousa. Vittoria meritata e ottenuta grazie ad una doppietta di Joseph Ilicic.

Manca ormai poco alla Fiorentina, per portare a casa una vittoria fondamentale.

Fiorentina che gioca ormai sul velluto, dopo il raddoppio dello sloveno. Su un'incursione di Marcos Alonso, Kalinic non arriva per questione di centimetri sul crosso del compagno.

Grande spavento per la Fiorentina, a dodici minuti dal termine. Il neo entrato Lovrencsics ha calciato da dentro l'area di rigore, sfiorando il palo a Sepe battuto.

Il Lech Poznan ci prova con le conclusioni da fuori area. Quella di Hamalainen è, però, fuori misura e si perde sul fondo.

Giro palla continuo dei gigliati che, da alcuni minuti, stanno controllando la partita con un lungo possesso palla. Secondo cambio per i viola: fuori Blaszczykowski, dentro Marcos Alonso.

Da qualche minuto la squadra polacca ha alzato il baricentro e sta pressando la Fiorentina. Buona conclusione di Pawloski, che però non trova la porta di Sepe.

Paulo Sousa cambia in attacco, togliendo l'italo americano e schierando il croato. Per "Pepito" Rossi una gara poco più che sufficiente.

Gran palla di Mati Fernandez per il compagno. "Pepito" salta secco Kedziora, ma in area di rigore si fa chiudere al momento del tiro. Solo calcio d'angolo per i viola.

Viola che chiudono bene tutti i varchi, togliendo spazi al Lech Poznan. Grazie al gol di Ilicic, i toscani sono ora nella condizione favorevole di aspettare l'avversario senza dover fare la partita.

Nessun cambio nelle due squadre, che hanno ricominciato la gara. Fiorentina sempre schierata con Ilicic e Rossi in attacco.

Prima del fischio dell'arbitro, che ha mandato le squadre negli spogliatoi, contatto "ruvido" tra il centrocampista gigliato e l'avversario: polacco che è rimasto a terra dopo la gomitata del connazionale.

Dopo qualche minuto in apnea, viola in gol con Josep Ilicic. Splendida punizione del giocatore di Sousa che, dal limite dell'area, ha messo il pallone all'incrocio beffando Buric. Gigliati in vantaggio!

Il difensore di Paulo Sousa entra duro su un avversario, rischiando il giallo. Sulla punizione buon colpo di testa di Hamalainen. Sepe c'è e blocca. Risultato ancora inchiodato sullo 0-0.

La Fiorentina ha tentato di spezzare il forcing dei padroni di casa, con una bella azione portata avanti da Ilicic e Blaszczykowski. Il cross basso del polacco, è stato però intercettato da Buric. Viola che hanno abbassato il ritmo, rispetto al promettente inizio di partita.

Fiorentina che soffre sulle corsie esterne, dove Pawlowski crea pericoli. Il giocatore polacco ha tentato la conclusione da fuori area, non trovando lo specchio della porta.

Le due occasioni polacche non hanno condizionato la Fiorentina. Viola vicini al vantaggio con un destro "a giro" di Mati Fernandez, terminato ad un soffio dal palo di Buric.

Polacchi ancora pericolosi, questa volta su calcio piazzato. Dopo la respinta della barriera, dal limite dell'area Kaminsky ha esploso un sinistro violento ma centrale. Sepe è stato bravo a bloccare con sicurezza.

Viola che controllano la partita e lasciano agli avversari soltanto la possibilità di ripartire in contropiede. Il Lech protegge bene la propria trequarti. Fiorentina che fa fatica a trovare gli spazi giusti per andare al tiro.

Dopo un avvio difficile, l'undici polacco ha spaventato Sepe con un tiro di Pawlowski: conclusione terminata di poco fuori sul palo di sinistra della porta viola.

Prima conclusione verso la porta placca, della squadra viola. A tentare il tiro, dai 25 metri, ha tentato Mario Suarez. Palla alta e nessun problema per il portiere avversario. Inizio di personalità per i gigliati.

L'undici di Paulo Sousa è in campo. Ancora pochi minuti e comincia la sfida.

Pochi minuti all'inizio della partita. Viola in campo per il consueto riscaldamento pre gara.

La squadra toscana ha vinto entrambe le partite giocate in passato contro avversari polacchi: sfide vinte tutte e due con uno scarto di due gol. I viola hanno, infatti, battuto il Widzew Łódź 3-1 in casa e 2-0 in trasferta nel terzo turno preliminare della Champions League del 1999/2000.

Tutto pronto, nel spogliatoio viola, per i ragazzi di Paulo Sousa. Contro il Lech Poznan sarà una partita da non sbagliare.

Novanta minuti (forse) già decisivi per la Fiorentina. Il tecnico portoghese, Paulo Sousa, ha lasciato trapelare alla vigilia della sfida d'essere orientato a mettere in campo la migliore formazione. Il treno qualificazione è ancora possibile: torna  Rossi dal primo minuto, che farà coppia con Ilicic. Alle loro spalle agirà Bernardeschi. Tra i titolari intoccabili c'è anche Vecino, l'ex Empoli costituirà assieme a Suarez la diga di centrocampo. Sulle corsie laterali fiducia a Blaszczykowski, mentre in difesa rientra Astori accanto a Rodriguez e Tomovic. Tra i pali fiducia a Sepe.

Lech Poznan (4-4-2): Buric; Kedziora, Dudka, Kaminski, Kadar; Formella, Tetteh, Tralka, Pawlowski; Linetty, Hamalainen. All.: Urban
Fiorentina (3-5-2): Sepe, Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Astori; Blaszczykowski, Mati Fernandez, Mario Suarez, Vecino, Bernardeschi; Ilicic, Rossi. All.: Paulo Sousa

Ultimo posto nel girone di Europa League, la Coppa non ha riservato finora alla Fiorentina le stesse soddisfazioni che i viola hanno raccolto in campionato. E così la gara contro il Lech Poznan diventa per la formazione di Paulo Sousa diventa di vitale importanza per non archiviare in anticipo l'avventura nel torneo continentale. Un incredibile passo indietro rispetto al traguardo raggiunto nella scorsa edizione da Montella, giunto alle porte della finale.