Diretta calciomercato, in tempo reale le ultime notizie di oggi 28 gennaio

Il trasferimento di Pietro Pellegri, 16 anni (17 li compirà il prossimo 17 marzo), ha fatto molto discutere. L'attaccante del Genoa, giovanissimo e già un colosso (è alto 196 cm), è stato ceduto ai francesi del Monaco per circa 30 milioni di euro (25 di parte fissa oltre a 5 di bonus) e una percentuale sulla futura rivendita da parte del club del Principato. Con l’accordo tra le due società ha battuto un piccolo record: è diventato il calciatore 16enne più pagato di sempre avendo superato di 15 milioni di euro la somma spesa nel 2005 dall’Arsenal per ingaggiare Theo Walcott dal Southampton.

Sono molto felice d'aver firmato – ha ammesso al sito ufficiale del Monaco, Pellegri -. In breve sono stato convinto dal progetto della società, che permette ai giovani come me di crescere e realizzarsi. Lavorerò duramente per diventare un calciatore importante.

Dunque, in Francia ha maggiori possibilità di affermarsi rispetto a quelle che gli avrebbero concesso in Italia. C'è anche un altro particolare: al Monaco guadagnerà anche uno stipendio di 1 milione d'euro a stagione a salire… somma che in Serie A difficilmente un club avrebbe concessto a un ragazzo sì di talento ma con appena 351 minuti nel massimo campionato sulle spalle (e 3 gol, 1 l'anno scorso e 2 nella stagione attuale). Pellegri, però, sgombra il campo dalle illazioni.

Non penso ai soldi, non mi interessano ancora, voglio giocare e pensare a divertirmi. Se mi avessero detto un anno fa che dalla Primavera del Genoa sarei passato al Monaco, avrei pensato a un sogno e per fortuna si è realizzato. Ringrazio il Genoa per quello che ha fatto ma è arrivato il momento di lasciarci.

Dzeko è in campo con la Roma nella sfida contro la Sampdoria ma resta l'incertezza sul futuro dell'attaccante al quale il Chelsea ha dato l'ultimatum. Entro la giornata di lunedì decida cosa fare: accettare il trasferimento in Inghilterra oppure continuare l'avventura in giallorosso. Il nocciolo della questione è su alcuni dettagli dell'offerta: posto che per la cessione del bosniaco e di Emerson Palmieri il club incasserebbe circa 60 milioni,  i dubbi espressi fanno riferimento alla proposta fatta dai Blues all'ex City. Stipendio da 7 milioni a stagione fino al 2019, cifra molto più alta di quanto guadagna nella Capitale (4.5) ma a fronte di un accordo più breve di un anno (ai capitolini è vincolato fino al 2020): una condizione che a Dzeko (e alla moglie che preme per non muoversi dall'Italia) non è piaciuta del tutto. Come andrà a finire? Le prossime ore saranno decisive.

Intanto, l'infortunio di Schick (due settimane di stop) in caso di cessione di Edin obbligherà la Roma ad avere subito un'alternativa pronta. Chi potrebbe essere? La soluzione arriverebbe dal mercato con il prestito di Batshuayi che potrebbe essere inserito nell'operazione Dzeko-Emerson con il Chelsea. Il club giallorosso prenderà una decisione in questo senso – come rivelato da Di Marzio a Sky Sport -, anche perché l'attaccante del Chelsea è molto richiesto all'estero: su di lui ci sono il Siviglia di Montella e il Borussia Dortmund in caso di partenza di Aubameyang.

Nessuna possibilità che la Juventus compia il blitz di mercato nelle ultime ore. Quando mancano pochi giorni alla chiusura della sessione invernale delle trattative da Liverpool arriva lo stop netto, ulteriore da parte del manager tedesco, Klopp. Morale della favola: Emre Can, il mediano che i bianconeri vogliono prendere a parametro zero (è in scadenza di contratto a giugno 2018) resta ai Reds almeno fino al termine della stagione. Chiuderà  nel Merseyside e non è detto che lo lasci… considerato che il club inglese sta facendo il possibile per convincere il calciatore a prolungare la propria permanenza in Premier. Da Torino filtra fiducia, un'intesa con l'entourage del giocatore c'è anche ma di qui al termine del torneo molte cose possono cambiare…

Emre Can rimarrà anche dopo la chiusura di questa finestra invernale – ha detto a DAZN il tecnico del Liverpool -. E' ancora un ragazzo giovane, ma è diventato un grande giocatore, molto importante per noi. A volte un calciatore vuole semplicemente che il proprio contratto finisca. Non è una bella situazione per il club, ma ci sono momenti in cui bisogna accettarlo. E finché uno si comporta come sta facendo Emre, allora non ho proprio nulla di cui lamentarmi.

Anche Nani fa parte dei calciatori rigenerati da Simone Inzaghi e la Lazio, come riferisce ‘Premium Sport', avrebbe iniziato a trattare con il Valencia il riscatto dell'attaccante portoghese. La Lazio avrebbe già contattato anche il procuratore Jorge Mendes, che è anche il procuratore di Cristiano Ronaldo e Mourinho. Per riscattare Nani la Lazio dovrà sborsare 10 milioni di euro.

Nani ha realizzato tre gol in campionato finora, non ha avuto molto spazio in campionato ma quando è stato chiamato in causa è stato spesso decisivo, ahi lui è stato un po' fermo a causa di seri infortuni. Il giocatore che ha militato anche con il Manchester United e ha vinto anche l'Europeo con il Portogallo è una delle alternative nell'attacco di Inzaghi composto con lui da Immobile, Luis Alberto, Felipe Anderson, Caicedo.

Napoli-Politano, si continua a trattare e le prossime ore saranno decisive per la chiusura (in positivo o in negativo) dell'operazione. E' martedì il giorno fissato sul calendario per la definizione dell'operazione che dovrebbe portare in azzurro l'ala destra chiesta da Sarri. Incassato il no di Verdi, gli azzurri hanno anticipato l'arrivo di Amin Younes dall'Ajax ma l'obiettivo è avere l'esterno del Sassuolo gradito al tecnico partenopeo. L'azione di disturbo della Juventus ha sollevato solo clamore sia perché i bianconeri hanno deciso di non affondare il colpo sia perché il calciatore ha manifestato la volontà di accettare la proposta dei campani.

L’operazione è entrata nel vivo e nella serata di sabato la società di De Laurentiis ha messo sul piatto la prima offerta da 16 milioni più il prestito di Ounas per 18 mesi con l’aggiunta di alcuni bonus. Il Sassuolo aveva chiesto un ‘sacrificio' economico superiore mentre il Napoli aveva ipotizzato l'inserimento nella transazione anche il possibile prestito di uno tra Inglese o Ciciretti. Le parti si aggiorneranno nelle prossime ore per cercare l’accordo. La società è sempre alla ricerca di un eventuale sostituto di Politano. Piacciono D’Alessandro e Caprari, per il quale la Sampdoria vorrebbe almeno 12 milioni.

Fuori rosa dopo una lite con il direttore sportivo, Sergio Fernandez, per essere stato escluso dall'ultima gara di Coppa del Re. Ricordate Bojan Krkić (27 anni) che in Italia ha vestito la maglia della Roma? Gli spagnoli dell'Alaves (club che lo ha accolto in prestito) lo hanno scaricato. Un talento nella ‘cantera' del Barcellona che non è mai riuscito a esplodere nonostante avesse i colpi e i numeri per farlo: 648 gol in 7 anni di partite ufficiali nel settore giovanile blaugrana si sono rivelati un fardello troppo pesante da portare. Il cartellino è di proprietà dello Stoke City (contratto fino al 2020) ma la sua quotazione di mercato è crollata dal 2010 a oggi: allora valeva 15 milioni adesso le stime di Transfermarkt hanno abbassato l'asticella fino a 2.5 milioni per la seconda punta ex blaugrana.

Cosa succederà adesso? La speranza – per il calciatore – è che possa essere riportato in Premier per la seconda parte di stagione ma l'impressione è che si farà il possibile perché chiuda la stagione nella Liga rimandando così ogni altro tipo di valutazione alla prossima estate. Il rischio è che Bojan concluda il torneo in corso fuori rosa e senza giocare.

Manchester City, Barcellona e Real Madrid sulle tracce di Skriniar. Il 22enne difensore centrale slovacco è arrivato nell'estate scorsa dalla Sampdoria per 23 milioni di euro ma nel giro di pochi mesi ha visto crescere in maniera esponenziale il valore di mercato. Nel pacchetto arretrato è una colonna ma può essere impiegato anche nel ruolo di mediano davanti all'area di rigore, una sorta di uomo di lotta e di governo nella zona più calda del tempo. Assieme a Miranda ha alzato un muro davanti ad Handanvic e il trend di rendimento costantemente positivo ha acceso i riflettori su di lui che a Genova era giunto per la somma di appena 1 milione di euro.

Nel giro di un paio di anni la sua quotazione ha subito un'impennata vertiginosa e così, rispetto al contratto in scadenza nel 2022, l'Inter sta pensando di allungare l'intesa così da metterlo al riparo dalle mire dei club più forti in Europa. A cominciare da quel Barça che va a caccia di talenti da affiancare a Piqué. Quanto a Skriniar, sebbene sia già scattato un primo aumento di stipendio in relazione a bonus e presenze, sull'agenda degli uomini mercato nerazzurri è fissato un incontro per parlare di rinnovo ma senza clausola perché in caso di asta internazionale il club vuole essere libero di trattare.

"Perchè tutti questi poliziotti?". Se l'è chiesto Simone Verdi del Bologna quando nella giornata di ieri è giunto assieme ai compagni di squadra a Napoli in occasione della gara di campionato. L'ala destra dei rossoblù è stato il protagonista della trattativa di mercato fallita proprio per il no del calciatore al trasferimento in azzurro nonostante le società fossero d'accordo sul prezzo e il club partenopeo gli avesse proposto un contratto ricco, con uno stipendio 3 volte superiore rispetto a quello che guadagna attualmente.

Quale sarà l'accoglienza del pubblico del San Paolo, gli agenti della polizia lo hanno accerchiato (erano circa una ventina) e scortato fino all'autobus che li ha condotti all'albergo. Scena che si ripete anche oggi, nell'immediata vigilia della partita. Tanta attenzione, però, non ha lasciato impassibile Simone Verdi, che ha ammesso "Ma cos’è?", stupito dalla cintura di protezione.

Con un comunicato sul suo sito ufficiale lo Stoccarda ha ufficializzato l’esonero di Hannes Wolf. Fatale al 36enne tecnico tedesco la sconfitta casalinga subita nella gara di sabato contro lo Schalke 04 e un trend di rendimento decisamente negativo. Wolf è stato sollevato dall'incarico con lo Stoccarda che si trova al quartultimo posto in classifica, con appena 3 punti di vantaggio sulla zona rossa delle squadre che lottano per non retrocedere nella Zweite Liga (la Serie B tedesca). La società, che in rosa può vantare la presenza di un calciatore del livello di Mario Gomez, ha fatto sapere di aver preso la decisione sofferta ma necessaria dopo "intense discussioni durate fino a tarda notte".

La classifica di Bundesliga: Bayern Monaco 50 punti; Schalke 34; Eintracht 33; RB Lipsia 32; Monchengladbach, Bayer Leverkusen, Borussia Dortmund 31; Augsburg 28; Hoffenheim, Hannover 27; Hertha Berlino 26; Friburgo 24; Stoccarda, Wolfsburg, Mainz 20; Werder Brema 17; Amburgo 16; Colonia 13.

Ultimi giorni di calciomercato, la sessione invernale delle trattative si chiuderà il 31 gennaio alle 23. Dopo aver preso Lisandro Lopez in prestito dal Benfica e Rafinha dal Barcellona con la stessa formula, l'Inter si prepara a battere il terzo colpo. "Ora ci riuniremo con Spalletti e se ci saranno altre opportunità sul mercato cercheremo di coglierle – ha ammesso il direttore sportivo Ausilio a Premium Sport -. Nel momento in cui si sceglie un calciatore, lo si fa pensando che possa dare qualcosa in più alla rosa ma arrivare qui non significa avere la certezza di una maglia, ma la certezza di un progetto".

Quale può essere il classico affare last minute? Secondo il tabloid inglese ‘Mirror', è Sturridge del Liverpool il calciatore maggiormente accreditato a vestire la maglia nerazzurra. I Reds avevano chiesto circa 6 milioni di euro il base alla formula del prestito oneroso che prevede anche il pagamento totale del suo stipendio (circa 3 milioni di euro netti per i prossimi 6 mesi) ma nessun club ha voluto soddisfare quelle richieste. Adesso che le pretese per il prestito oneroso si sono ridotte a 1.7 milioni di euro il tabloid è certo che la destinazione possibile è l’Inter.

Fabian Ruiz, 21 anni, centrale di centrocampo dal fisico imponente (è alto 189 cm) è il nome sul taccuino dell'Inter per la prossima sessione di mercato estiva. Il presente si chiama Pastore, l'argentino che i nerazzurri vorrebbero prendere dal Paris Saint-Germain con la formula del prestito con diritto di riscatto: il ‘flaco' ha dato il via libera ma "tra il dire e il fare c'è di mezzo il club francese proprietario del cartellino", come ammesso dal direttore sportivo, Ausilio, a Premium Sport. L'interesse per il calciatore spagnolo del Betis, però, prescinde dall'operazione con i transalpini: a mettere gli occhi sul ragazzo considerato un talento dell'Under 21 della Roja era stata anche la Roma ma i nerazzurri provano a bruciare le tappe.

Ruiz, che può essere schierato anche da trequartista oppure da ala sinistra, ha un contratto con il club di Siviglia fino al 2020 ed è vincolato da una clausola che attualmente si aggira sui 15 milioni di euro, ma il rinnovo è a un passo con clausola che verrà adeguata a 30 milioni. La concorrenza non manca ma l'Inter ha una carta che può giocare sul tavolo delle trattative: l'ottimo rapporto con il Betis che nei giorni scorsi ha chiesto informazioni per Nagatomo.

Mourinho sa che quella del Napoli è una bottega cara ma i soldi per il suo Manchester United mai hanno rappresentato un problema. L'ostacolo vero invece è rappresentato dalla reticenza del club a lasciar partire un calciatore reputato da Maurizio Sarri una colonna della propria squadra e dei propri meccanismi tattici. Nonostante tutto dall'Inghilterra i tabloid fanno sapere che i Red Devils proveranno a vincere le resistenze dei partenopei con una manovra diplomatica già iniziata: come riporta il Manchester Evening News gli agenti del centrocampista del Napoli avrebbero già incontrato la dirigenza dello United che ha individuato Jorginho quale sostituto perfetto di Marouane Fellaini ormai in lista di sbarco.

Il valore attuale di mercato. Il Napoli, però, non ha alcuna intenzione di lasciarsi sfuggire l'italo-brasiliano che ha visto crescere rendimento e valore di mercato in maniera esponenziale: a gennaio 2014 arrivò in azzurro per 9.5 milioni di euro, adesso la sua quotazione è sui 30 milioni secondo Transfermarkt, in base a quella reale (considerato il contratto fino al 2020) si aggira sui 50 milioni.

Il rinnovo del contratto. Le ultime notizie sul futuro del calciatore confermano che nelle prossime settimane Jorginho prolungherà il contratto con gli azzurri fino al 2022. Per lui è pronto un ingaggio da top player azzurro, circa 3 milioni di euro più una serie di bonus che lo porteranno a guadagnare una cifra superiore del doppio rispetto a quella attuale.

Dalla Cina all'Inghilterra, questa volta Graziano Pellé potrebbe fare il viaggio a ritroso e tornare in Premier League, laddove aveva spiccato il volo verso l'Oriente e un contratto milionario. I tabloid accostano il nome dell'attaccante italiano al West Ham che nei giorni scorsi ha appena avuto in prestito anche l'interista João Mario. L'infortunio alla caviglia di Andy Carroll s'è rivelata più grave del previsto, la punta degli Hammers non potrà essere in campo se non a primavera inoltrata. Un lasso di tempo troppo lungo, per questa ragione il manager Moyes ha chiesto al club di sondare il terreno per l'ex centravanti della Nazionale attualmente allo Shandong Luneng (contratto fino a dicembre 2018).

Due al momento gli ostacoli della trattativa: il primo è che i cinesi dovrebbero trovare un sostituto entro l'inizio della stagione previsto per l'inizio di marzo; il secondo è legato allo stipendio che il calciatore percepisce dal 2016, quando lasciò il Southampton per andare al di là della Grande Muraglia: circa 15 milioni di euro all'anno. Con i ‘Saints' l'attaccante pugliese (è originario di Lecce) ha giocato per due stagioni (dal 2014 al 2016) realizzando 23 reti in 68 presenze di campionato.