La diretta di oggi 5 gennaio 2018 su tutte le trattative e le ultimissime notizie di calciomercato della sessione invernale.
Dall'Inghilterra: Emre Can alla Juve, è fatta. Contratto di 5 anni a 5 milioni a stagione

Tutto fatto. Dall'Inghilterra ne sono certi: Emre Can sarà un calciatore della Juventus non da gennaio – perché il Liverpool ha scelto la strada dell'intransigenza, facendo valere il contratto in scadenza a giugno 2018 – ma solo a partire dal prossimo 1° luglio, quando il calciatore sarà libero da ogni vincolo con il club inglese. E' il tabloid The Guardian a uscire allo scoperto e a definire perfezionato l'accordo tra i bianconeri e il 23enne centrocampista tedesco che ha detto sì a un'intesa di 5 anni con stipendio di 5 milioni di euro a stagione. Un'offerta irrinunciabile, da parte della ‘vecchia signora' è stato come chiamare banco, scompaginando così ogni tentativo da parte dei Reds di trattenere il calciatore magari presentando una proposta di rinnovo allettante.

La trattativa con giocatore e suo entourage sarebbe andata a buon fine anche per un altro motivo – come si legge sul giornale d'Oltremanica -, ovvero la fiducia manifestata dal tecnico Allegri e la sua disponibilità a discutere del futuro impiego di Can negli schemi dei bianconeri. L'ex Leverkusen è un giocatore molto duttile che, oltre a coprire ruoli nevralgici nella zona mediana, può anche essere impegnato come centrale difensivo. Una sorta di jolly per la Juventus che prepara così la successione a Sami Khedira ma bisognerà attendere luglio.
Sneijder, addio al Nizza e all'Europa: va all'Al Gharafa in Qatar

A 34 anni il centrocampista olandese Wesley Sneijder lascia il Nizza, l'Europa e ricomincia la propria avventura di calciatore con l'OGCN club del Qatar di Al Gharafa. Cinque mesi, tanto è durata la sua permanenza nel club francese e nella Ligue 1, laddove era giunto dopo l'esperienza in Turchia tra le fila del Galatasaray. L'annuncio su Twitter del club qatariota ha dato l'ufficialità di una trattativa lampo e di cui s'era saputo poco nei giorni scorsi. Appena otto partite con il club francese, è così che l'ex olandese del triplete interista saluta il ‘vecchio continente', spesso condizionato dai problemi fisici.
Sarà una bella avventura, una sfida divertente. Andrò in Qatar con la mia famiglia. E di questo sono felicissimo – sono state le prime parole di Snejider.
Chelsea, il primo colpo invernale è Ross Barkley dall'Everton

Il club londinese ha ufficializzato l'acquisto del centrocampista inglese Ross Barkley. L'ex Everton doveva arrivare già ad agosto ma dopo essere arrivato a Cobham per effettuare le visite mediche ha deciso di non firmare ed è tornato a Liverpool. Secondo l'ex centrocampista del Burnley, Joey Barton, il mancato arrivo del classe 1993 alla corte di Antonio Conte nella sessione estiva è colpa del tecnico italiano che "non ha risposto al cellulare". Secondo quanto riporta Fox Sports la trattativa si è chiusa per circa 15 milioni di sterline.
Jérémy Ménez, ex di Roma e Milan, firma con i messicani dell'America
Dalla Turchia al Messico, tra le fila dell'America. E' con questa maglia che riparte l'avventura sul rettangolo verde del 30enne attaccante francese, Jérémy Ménez, reduce da una stagione poco esaltante con l'Antalyaspor (solo 7 partite nella scorsa stagione). "Era convinto dell'importanza della squadra e ha deciso di accettare la nostra offerta – ha ammesso a ‘Todo Noticias' il presidente dell'America, Santiago Baños -. Non era felice nella squadra turca per problemi di pagamenti. Dice di sentirsi bene, meglio che mai, e siamo molto felici del suo arrivo". In Messico, anche se da avversario, la punta transalpina (24 presenze in nazionale) troverà il connazionale André-Pierre Gignac (Tigres).
Ménez è una ‘vecchia conoscenza' del calcio italiano: in Serie A ha indossato le maglie della Roma (2008-2011) e del Milan (2014-2016). In Francia, oltre al Sochaux, è stato tra le fila del Monaco (2006-2009), del Paris Saint-Germain (2011-2014) e del Bordeaux (2016).

Torino, ecco il vice Belotti: Mazzarri 'suggerisce' Okaka
Addio Mihajlovic, inizia l'era Mazzarri al Torino. Con l'arrivo del nuovo allenatore ci saranno piccoli movimenti di mercato in casa granata? Belotti è considerato incedibile, come ribadito per l'ennesima volta dal presidente Cairo, però occorre un'alternativa valida al ‘gallo'. Chi potrebbe essere il calciatore in questione? Secondo le ultime notizie rilanciate da Sky Sport è possibile l'interessamento per Stefano Okaka, che il tecnico toscano ha già allenato ai tempi della sua esperienza al Watford (in Inghilterra) e rappresenta un utile ‘piano b' nella rotazione in attacco. Ventotto anni, alto 186 cm, in Italia Okaka ha già vestito le maglie di Roma, Modena, Brescia, Bari, Parma e Sampdoria.
Per il ruolo di esterno, invece, resta viva la pista che conduce a Lazzari, che la Spal vorrebbe scambiare con Bonifazi che, poco impiegato da Mihajlovic, gradisce l'idea di tornare a Ferrara dove è stato uno dei grandi protagonisti nell'anno della promozione in Serie A. Mazzarri avrà l'ultima parola al riguardo.

Colpo del Livorno, a un passo Diamanti. Torna in Toscana per la scalata alla Serie A
Il colpo di mercato per conquistare la Serie B e poi tentare la scalata in Serie A. E' il Livorno capolista nel girone A di Serie C a ergersi a protagonista delle trattative di queste ultime ore. Il club amaranto sta per mettere a segno una trattativa clamorosa: riportare in Toscana una ‘vecchia' conoscenza, si tratta di Alessandro ‘Alino' Diamanti, 34enne trequartista (o seconda punta) svincolato dal Palermo e che proprio con la maglia del Livorno esordì in Serie A nel 2007. Dopo una carriera che lo ha visto in viaggio continuo tra Italia, Cina e Inghilterra, per Diamanti sembra arrivato il momento di chiudere l'avventura laddove tutto è cominciato. Magari con l'obiettivo di riportare il Livorno in Serie A prima di appendere le scarpette al chiodo.

Napoli, domino di mercato per avere Verdi. Ciciretti può finire in prestito al Bologna
Napoli, Bologna, Verona. Il domino delle trattative di calciomercato ruota intorno a Simone Verdi, 25enne ala destra degli emiliani, sul quale i partenopei hanno puntato l'attenzione da tempo e sono in pressing per convincere il calciatore ad accettare il trasferimenti anche a gennaio. Come persuaderlo che non rischia di ‘bruciarsi', che alla corte di Sarri non sarà convitato di pietra ma continuerà a essere protagonista? A partire dalla prossima settimana, con il campionato che va in pausa dopo il tour de force a cavallo delle feste, il direttore sportivo, Giuntoli, proverà a rassicurare il giocatore che, in attesa del pieno recupero di Milik, potrebbe ricoprire tutti i ruoli dell’attacco in alternativa non solo a Callejon e Insigne ma anche a Mertens.
E' per questa ragione che Inglese potrebbe essere lasciato fino al termine della stagione al Chievo Verona mentre per dissuadere il Bologna sul piatto verrà messa un'offerta di 20 milioni più bonus e il prestito di Ciciretti (già bloccato per giugno ma il Benevento non sembra avere più motivi ostativi a lasciarlo partire a gennaio). Valutazioni in corso, il Napoli farà all-in pr avere l'esterno d'attacco caldeggiato da Sarri.

Psg, Cavani e Pastore assenti. Il flaco, ex Palermo, non rientra a Parigi. Va all'Inter?
Unai Emery, tecnico del Paris Saint-Germain, l'ha presa male e ha manifestato tutta la propria delusione per i ritardi ingiustificati di Edinson Cavani e Javier Pastore che hanno saltato i primi due allenamenti previsti dallo staff tecnico dopo le vacanze di Natale. Un'assenza che non piaciuta affatto all'allenatore, come ammesso in conferenza stampa: "Sono in ritardo rispetto all'inizio della seduta con il gruppo, ascolterò entrambi, aspetterò e ascolterò quali sono le loro motivazioni. Ma non è certo solo a me che dovranno dare conto della cosa, dovranno spiegare anzitutto alla società il perché di questo comportamento".
Sia il Matador, sia Pastore sono al centro delle voci di mercato che li vorrebbero lontani da Parigi al termine della stagione o addirittura già a gennaio come nel caso del Flaco. Differente la loro situazione: l'attaccante uruguagio potrebbe rientrare sì in ritardo ma nelle prossime ore mentre in base a quanto raccolto da l'Équipe per Pastore non è stata annunciata nessuna data per il rientro. E ciò alimenta le voci di un addio imminente alla Francia magari per tornare in Italia e all'Inter.

La pazza idea del Psg: prendere Ronaldo. Nella trattativa anche Cavani al Real
Cristiano Ronaldo, Edinson Cavani, Karim Benzema, Mauro Icardi e Harry Kane. Il domino di calciomercato, può essere definita così la reazione a catena delle trattative che tra gennaio e giugno potrebbero cambiare la geografia dei bomber in Europa. Parigi e Madrid le capitali maggiormente interessate, con CR7 comune denominatore sia per il chiacchiericcio che lo vorrebbe lontano dalla Spagna adesso che pretende un rinnovo del contratto economicamente pari a quanto percepito da Messi al Barcellona (48 milioni netti) sia per le intenzioni del Psg di allestire una formazione stellare.
Un altro ingaggio shock dopo Neymar (investimento complessivo da 600 milioni) e poi Mbappé (quest'ultimo prelevato con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 180 milioni col Monaco), il terzo nel giro di 2 anni. A rilanciare le ultime notizie al riguardo è il periodico online ‘El Confidential' che ipotizza il tridente da sogno con il brasiliano e l'ex talento del Principato.
Matador come pedina di scambio. Per ammortizzare i costi dell'operazione, il club transalpino vorrebbe spingere Edinson Cavani verso il Bernabeu. Una proposta allettante per il Real – che sta cercando un sostituto di Karim Benzema – e per lo stesso uruguagio, che mai ha legato con Neymar. I giornali spagnoli, però, scrivono come la priorità delle merengues siano Mauro Icardi dell'Inter oppure Harry Kane del Tottenham.

Il Barcellona aumenta l'offerta: 160 milioni, Coutinho è più vicino
All-in per portare Coutinho a Barcellona già a gennaio. Ci sono i soldi, la disponibilità del calciatore (che aveva sperato accadesse già nell'estate scorsa) e adesso anche quella del Liverpool che mostra segnali chiari al riguardo. Anche perché – come rilanciato dai tabloid, ‘Times' in testa – dalla Spagna avrebbero aumentato l'offerta iniziale fatta ai Reds: da 150 a 160 milioni, un leggero ritocco (+10 milioni) della somma da investire e modulare in base a 120 milioni di parte fissa, più altri 40 di bonus.
Se fosse questa la cifra definitiva, l'ex interista diverrebbe il calciatore brasiliano più costoso nella storia del club catalano e il secondo in assoluto dopo Neymar. Allo stato dei fatti Coutinho è più vicino alla maglia blaugrana ma dovrà accontentarsi di esordire nella Liga: non potrà giocare la Champions League in questa stagione essendo già sceso in campo con la squadra di Klopp.

Addio alla Cina, Tevez torna (di nuovo) al Boca Juniors
Carlos Tevez è a un passo dal tornare al Boca Juniors. Secondo quanto rilanciato da Fox Sports, infatti, l’ex attaccante della Juventus oggi 33enne dirà addio allo Shanghai Shenhua per accettare l'offerta della dirigenza argentina. Una sorta di déjà vu alla luce di quanto accaduto appena un anno fa quando l'Apache lasciò la Bombonera per accettare il ricco ingaggio che gli era stato messo sul piatto dalla società cinese: circa 40 milioni di euro all’anno al calciatore, circa 10 milioni al club sudamericano.
Trattativa agli sgoccioli, confermano i media argentini, tant'è che l’agente del calciatore, Adrian Ruocco, avrebbe già incontrato i legali dello Shanghai per trattare la rescissione del contratto in scadenza a dicembre 2018 e raggiungere un accordo sullo svincolo. Sbrigate le faccende burocratiche Tevez potrebbe dunque riabbracciare il Boca Juniors firmando un contratto biennale. L'avventura dell'Apache nella Super League cinse non è stata memorabile: ha realizzato 4 gol e 5 assist in 16 partite, davvero poco per un investimento importante e per l'ingaggio che percepiva.

Chelsea: Simeone favorito per il dopo Conte. Ma Sarri e Allegri sono osservati speciali
Il ‘cholo' Simeone resta il favorito per la successine di Antonio Conte sulla panchina del Chelsea ma il tabloid ‘Times' indica anche altre due alternative italiane al tecnico salentino che a fine stagione sembra destinato a lasciare i Blues con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del contratto. L'argentino, adesso all'Atletico Madrid (contratto fino al 2020), è sì in cima alla lista delle preferenze di Abramovich ma il giornale inglese sottolinea come i londinesi stiano valutando con attenzione anche le figure di Maurizio Sarri e Massimiliano Allegri, protagonisti con Napoli e Juventus della corsa scudetto in serie A. Dove andrebbe Conte? Il domino degli allenatori potrebbe condurlo al Paris Saint-Germain anche se non è da escludere un ritorno alla guida della Nazionale lasciata due anni fa dopo l'Europeo in Francia.

Benevento, ancora un colpo: in difesa arriva il 'colosso' Billong
Il Benevento Calcio rende noto di aver perfezionato l’accordo con il club NK Maribor per l’acquisto a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Jean Claude Billong. Il difensore franco-camerunense ha sottoscritto un contratto pluriennale fino al 30 giugno 2021.
Il comunicato della società sannita conferma l'ingaggio del difensore francese – di origine camerunense – che nei giorni scorsi era stato già accostato ai sanniti. Un colosso per il reparto arretrato (è alto 194 cm) nella speranza possa essere utile per compiere l'impresa salvezza nella seconda parte della stagione. Dopo l'ala brasiliana Guilherme e il centrocampista ex Tottenham, Sandro, arriva anche il centrale che ha nel proprio curriculum la partecipazione alla Champions League (4 presenze) con il Maribor, club campione di Slovenia (20 presenze fra campionato e coppe, con 1 gol all'attivo).

Juve, obiettivo Milinkovic-Savic. E per Cristante può bruciare Roma e Inter
Emre Can, il mediano tedesco che la Juventus ha scelto per la successione di Khedira, non arriverà a gennaio. Il Liverpool ha puntato i piedi e nemmeno di fronte alla prospettiva di incassare un conguaglio di 5 massimo 9 milioni di euro ha deciso di cedere: Klopp vuole che il calciatore resti fino alla scadenza naturale del contratto (giugno 2018) e non intende privarsi di lui a stagione in corso. Cosa significa? Che arriverà a Torino a parametro zero e farà parte della schiera di acquisti che il club ha in agenda per rinnovare la rosa.

Sogno Milinkovic-Savic. E' il serbo il vero obiettivo della Juventus che cerca almeno un altro rinforzo per il centrocampo: 23 anni, ha un contratto con la Lazio fino al 2022 (rinnovato ad aprile del 2017) e una quotazione di mercato che ha raggiunto una valutazione altissima. Nell'estate scorsa lo staff bianconero provò a convincere Lotito presentando un'offerta da 35 milioni di euro più bonus. Il presidente capitolino disse no e fu una risposta secca rispetto a una richiesta pari almeno al doppio: 70 milioni allora, adesso anche qualcosa in più a giudicare dalla crescita esponenziale del calciatore.
Bryan Cristante alternativa numero uno. Milinkovic costa un occhio della testa, c'è però un altro obiettivo da prendere in considerazione: si tratta di Cristante (23) dell'Atalanta. L'idea della Juventus è acquistarlo a gennaio (se possibile), lasciare il giocatore in prestito per altri sei mesi all'Atalanta che ne riscatterà il cartellino dal Benfica per 4 milioni. Quanto vale l'ex milanista? Oltre i 25 milioni più bonus, com Roma e Inter sulle sue tracce.

Milan, ecco Augustinsson: lo svedese che eliminò l'Italia a San Siro
Hans Carl Ludwig , 23 anni, terzino sinistro di ruolo (ma sulla corsia mancina può agire anche da esterno di centrocampo). E' il nome nuovo che emerge nel calciomercato del Milan che – in base alle ultime notizie – ha mostrato interesse per il difensore svedese attualmente in forza al Werder Brema (contratto fino al 2021, valore di mercato che si avvicina ai 5 milioni di euro – come indicato da Transfermarkt) e in Italia divenuto noto per la storica partita – in senso negativo – che a San Siro escluse l'Italia dal Mondiale di Russia 2018.
L'interesse per il terzino svedese ribadisce la volontà da parte del Milan di cedere Antonelli, che non è l'unico a figurare nella lista delle cessioni da effettuare anche a gennaio. Vicini all'addio Locatelli (Fiorentina e Torino), Josè Mauri, Gabriel, Paletta e Gustavo Gomez, quest'ultimo vicino ad un ritorno in Argentina al Boca Juniors.

Lazio, pressing per Badelj. Alla Viola può finire Cataldi
La Lazio può piazzare l'affondo nella sessione invernale di calciomercato e portare in biancoceleste il centrocampista Milan Badelj. Il mediano croato, 28 anni, attualmente è alla Fiorentina ma ha il contratto in scadenza a fine stagione e le trattative per il rinnovo non hanno ancora preso le piega giusta per i viola. Non è un mistero, infatti, che sul calciatore ci sia anche il forte interesse del Milan e dell'Inter. Il club capitolino, però, ha una carta in più da giocare al tavolo delle trattative: il cartellino di Danilo Castaldi, adesso in prestito al Benevento, e molto gradito ai viola che lo ingaggerebbero a titolo definitivo.

Torino, Cairo: "Non vendo Belotti. E poi c'è sempre una clausola da 100 milioni"
Diciotto partite tra campionato (15) e Coppa Italia (3), appena 7 le reti realizzate (4 in Serie A, 3 in Tim Cup). Lo score di Andrea Belotti, 24enne attaccante del Torino, non è lusinghiero e scandisce il momento di grande difficoltà che attraversa la punta alle prese con una stagione segnata finora dalla malasorte (attualmente infortunata, il rientro è previsto per il 10 gennaio). Si spiega anche così l'andamento mediocre in campionato dei granata che ha portato all'esonero di Mihajlovic e all'ingaggio di Mazzarri quale nuovo allenatore.
Il ‘gallo' ha un contratto con il Torino fino al 2021, lo ha rinnovato a dicembre del 2016. Il club, consapevole del grande appeal riscosso dal calciatore, ha blindato l'accordo con una clausola di 100 milioni valida solo per l'estero. Il presidente, Urbano Cairo, ha ribadito il suo pensiero sul futuro del calciatore. "Quanto vale adesso? Non mi interessa, non ho intenzione di venderlo e poi c'è sempre una clausola da 100 milioni", ha ammesso a Premium Sport.

Inter, ritorno di fiamma per Berardi: il prestito biennale per aggirare il fairplay
Domenico Berardi ha un contratto con il Sassuolo fino al 2022, l'ha rinnovato a fine agosto del 2017 e messo fine alle voci di mercato che volevano il Napoli fortemente interessato al calciatore. L'attaccante calabrese, 23 anni, ala destra perfetta nel tridente, finora non è stat molto fortunato a causa degli infortuni che ne hanno spesso frenato il rendimento. Lui, però, mai è uscito dal radar dell'Inter che ha spostato di nuovo l'attenzione sull'esterno: secondo le ultime news, il club nerazzurro avrebbe fatto un sondaggio con gli emiliani per verificare disponibilità e condizioni di una possibile trattativa da far decollare nelle prossime settimane. La formula allo studio è quella di un prestito biennale, escamotage che consentirebbe di aggirare i paletti previsti dal fairplay finanziario ma non ‘entusiasma' il Sassuolo. Stesso discorso per Politano, altro pezzo pregiato della rosa a disposizione di Iachini.
Sono nato con il cuore nerazzurro perché certe cose i genitori le passano ai figli e vinse la fede di papà Luigi e di mio fratello Francesco, non quella di mamma Maria che tifa Juve – Berardi lo ha raccontato qualche tempo fa in un'intervista alla Gazzetta -. Da bambino ero pazzo di Ronaldo il Fenomeno, a 15 anni esultai per Milito: la sera di Madrid presi la mia bandiera e andai con gli amici a festeggiare.

Lo Sparta Praga taglia Biabiany e lo rispedisce all'Inter
Lo Sparta Praga rispedisce Jonathan Biabiany al mittente. L’esterno francese, 29 anni, originario della Guadalupe, fa ritorno all'Inter al quale è legata da un contratto fino al 2019. Un problema in più per lo staff di mercato nerazzurro che sperava nel riscatto dal prestito da parte del club ceco. Invece l'ex Parma figura nella lista dei giocatori tagliati (ci sono anche Marc Janko e Georges Mandjec) in occasione del ritiro invernale della formazione allenata dall'ex interista Andrea Stramaccioni.
Lo Sparta ha annunciato che la decisione è stata assunta per "ridurre la rosa in vista dell’unica competizione che sarà disputata dalla squadra in primavera e vista anche la complessità della situazione economica relativa ai giocatori". Cosa significa? Il comunicato del club ufficializza così l'intenzione di non ingaggiare a titolo definitivo l’esterno dall’Inter, che lo aveva ceduto solo in prestito nell'estate scorsa.

Chiellini e Barzagli a vita alla Juve, rinnovo del contratto vicino
Il nome di Giorgio Chiellini (33 anni) figura nella lista dei calciatori che hanno il contratto in scadenza nel 2018 ma non c'è pericolo che la Juventus perda il suo difensore a costo zero né che lasci a gennaio per rispondere sì alle lusinghe che arrivano soprattutto dall'Inghilterra. Leonardo Bonucci è andato via nell'estate scorsa interrompendo di fatto quella catena – la BBC – che aveva nel centrale livornese e in Andrea Barzagli gli altri due anelli forti. Entrambi sono destinati a restare – il primo fino al 2020, il secondo fino al 2019 – e nelle prossime settimane metteranno nero su bianco in calce al rinnovo legandosi fino al termine della carriera alla maglia bianconera.
E che non vi fossero possibilità di ulteriori rivoluzioni nella rosa dei difensori bianconeri lo ha ammesso pochi giorni fa Antonio Conte, manager del Chelsea, sgombrando il campo dal solito chiacchiericcio di mercato sul futuro dei giocatori in scadenza.
Non verrà al Chelsea – ha affermato l'ex tecnico bianconero e della Nazionale -. Giorgio è un giocatore fantastico ma credo che voglia finire la sua carriera alla Juventus. E credo che sia giusto concludere così. Ci sono un sacco di voci, soprattutto quando la finestra trasferimenti si apre.

Pjaca allo Schalke, arrivederci o addio? "Grazie, Juventus. Tifosi, non vi dimenticherò"
Marko Pjaca riparte dallo Schalke 04 per ritrovare condizione fisica, ritmo partita, voglia di vincere. Quest'ultima mai gli è mancata ma il grave infortunio ai legamenti del ginocchio ha costretto il 22enne croato a restare a lungo dietro le quinte. Nove mesi d'inattività interrotti appena da 4 partite giocate con la Primavera juventina. Allegri ha stima di lui e ha già fatto sapere che la sua cessione ai tedeschi avviene nell'interesse del ragazzo e della stessa società bianconera che ha così la possibilità di veder rivalutato un calciatore considerato importante per il futuro.
Prestito secco (per adesso). Del resto, gli accordi sono chiari e una cessione al momento non è prevista nei patti: si tratta di prestito secco fino al termine della stagione in virtù del quale lo Schalke si accollerà il pagamento dello stipendio del giocatore fino a giugno, più la corresponsione di 1 milione alla Juventus per l’utilizzo temporaneo ed eventuali altri 500 mila euro legati alle presenze. Qualsiasi altra decisione è rinviata a fine campionato. Pjaca ha raggiunto il ritiro spagnolo della società e s'è unito ai nuovi compagni di squadra, a consigliargli la scelta è stato Höwedes, il difensore giunto proprio da Gelsenkirchen nell'estate scorsa.
Höwedes mi ha parlato molto bene dello Schalke e dei suoi tifosi – ha ammesso Pjaca al canale tematico della società -. L’allenatore mi ha parlato della sua idea di gioco, mi è piaciuto tanto e ora spero di giocare il più possibile. Per ora l’operazione è fino a giugno, ma ne riparleremo ancora. Vorrei ringraziare i tifosi della Juve per il supporto da quando sono arrivato e soprattutto durante questo duro periodo in cui sono stato infortunato. Non lo dimenticherò mai e li porterò sempre nel mio cuore.
