Diretta Anticipi 29a Giornata Serie A 2017-2018

Abbastanza tranquillo nel dopo partita l'allenatore juventino, che ha celato bene il rammarico per il pareggio di Ferrara. Un po' di imprecisione sotto porta, un po' di stanchezza per le tante partite giocate in queste ultime settimane non hanno aiutato la Juve, che si è trovata di fronte anche un'eccellente Spal: "Nel calcio bisogna saper accettare anche serate come questa dopo una striscia così vincente. Si pagano anche tanti impegni nelle coppe. Complimenti alla Spal che ha fatto una grande partita. Noi abbiamo avuto un paio di occasioni e potevamo sfruttarle meglio. Ma siamo comunque primi in classifica e questo è un buon segnale. Potevamo magari pareggiare con la Lazio e vincere oggi, è successo il contrario".

Il tecnico livornese ha fatto capire che Chiellini, uscito per infortunio, non risponderà alla convocazione di Di Biagio: "Chiellini ha un problema al flessore, non so se andrà in nazionale". Infine, ai microfoni di Sky, Allegri ha cercato di mettere un po' di pressione al Napoli: "Il Napoli? Magari domani pareggiano e questo punto diventa d'oro. Sicuramente avranno molta pressione addosso e magari non vincono. Nessuno nel calcio può prevedere quello che succede". 

La Spal con una partita impeccabile è riuscita a fermare la Juventus, bloccata sullo 0-0. I bianconeri hanno chiuso la loro lunghissima serie di vittorie consecutive. Hanno giocato bene i padroni di casa e un grande lavoro hanno fatto anche gli attaccanti. Dopo la partita il bomber Mirko Antenucci ha parlato anche della salvezza e ha promesso che se la Spal conquisterà la salvezza e rimarrà in Serie A si taglierà la barba.

Il bomber della Spal ha parlato anche del suo feeling con la città di Ferrara e soprattutto del pari con la Juve: "Un punto strameritato, non era facile fermare la Juve e non fargli fare gol. Siamo in piena lotta salvezza e questo punto ci dà morale. Sono felice qui, c'è un feeling particolare, non me l'aspettavo. Qui il calcio lo vivono come al sud".

A Ferrara si chiude la serie di vittorie consecutive della Juventus. La Spal giocando una partita eccezionale riesce a resistere e artiglia uno 0 a 0 che passerà alla storia di questo campionato. Un punto d'oro per la squadra di Semplici, che sale a quota 25. La Juve continua a tenere blindata la porta, dieci partite di fila senza gol subiti. Il Napoli se domani batterà il Genoa si porterà a due lunghezze.

Problemi muscolari per il difensore livornese, che sta disputando un'annata superlativa. Chiellini chiede il cambio, forse anche precauzionalmente, al suo posto entra Barzagli. C'è comunque preoccupazione sulla panchina bianconera perché con un gesto il trentatreenne difensore ha fatto temere addirittura lo stiramento, e in quel caso lo stop sarebbe piuttosto lungo. La Spal risponde con Everton Luiz, che rileva Paloschi. Il brasiliano è arrivato nel mercato di gennaio.

In campo anche Mandzukic, la Juventus ha piantato le tende nella metà campo della Spal, anzi nella trequarti dei padroni di casa. Meret per ora non ha dovuto compiere grandi interventi, ma l'assedio è iniziato e per la Spal si fa sempre più dura. Nella Juve si prepara l'uruguagio Bentancur.

Nella ripresa, sin dall'inizio, il copione è completamente diverso rispetto al primo tempo. La Juventus cambia marcia, vuole vincere e va all'attacco. Douglas Costa ci prova, Meret vola e respinge. Poco dopo Chiellini con una sgroppata taglia in due la Spal e mette in mezzo, Dybala ci prova, pallone a lato.

Dybala scappa ai difensori della Spal e viene steso al limite dell'area di rigore. Sul pallone vanno l'argentino e Pjanic, dopo un po' di polemiche e tra i fischi del ‘Mazza' ci prova ‘La Joya', il pallone finisce sulla traversa. All'intervallo le due squadre tornano negli spogliatoi sullo 0 a 0.

Una Spal gagliarda, vogliosa e pimpante sta mettendo in difficoltà la Juventus, che non ha fatto fatica nella fase difensiva, Buffon non ha effettuato nemmeno una parata, ma in fase offensivi i bianconeri sono stati pericolosi solamente una volta con Alex Sandro.

In questo momento Dybala è l'uomo in più della Juventus e anche per questo è quello più temuto, assieme a Higuain. La Joya dopo un paio di minuti ha ricevuto una gomitata da parte di Schiattarella, poco dopo è stato costretto a fermarsi ai box per un attimo. Una medicazione per tamponare un po' di sangue che usciva dal naso, poi rapido è tornato in campo.

Inizia Spal-Juventus, i bianconeri vanno a caccia del 13esimo successo consecutivo. La Spal cercherà di allungare la sua serie positiva, la squadra di Semplici ha conquistato sette punti nelle ultime quattro partite.

Le previsioni della vigilia sono quasi tutte confermate. Allegri non rinuncia a Buffon e Chiellini e conferma in difesa De Sciglio. In attacco però va Alex Sandro che prende il posto di Mandzukic, apparso non al meglio nella sfida di campionato con l'Atalanta. Paloschi e Antenucci il tandem offensivo della Spal.

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Il Sassuolo ritrova il successo batte l'Udinese e conquista tre punti fondamentali nella lotta per la salvezza. La partita è stata bruttina, i friulani hanno confermato il trend ampiamente negativo. L'autorete di Adnan ha aperto le marcature, Fofana ha pareggiato con un gran gol. Sensi ha realizzato il gol della vittoria.

Perde un pallone delittuoso l'Udinese, il Sassuolo riparte e lo fa benissimo. Politano riceve si allarga, prende spazio, mette in mezzo con un sinistro favoloso, perfetto è l'inserimento di Sensi che arriva con i tempi giusti e con il piattone batte Bizzarri, 2-1 meritato del Sassuolo.

Una partita davvero bruttina questa della ‘Dacia Arena' tra Udinese e Sassuolo. La paura di perdere è forte per entrambe le squadre. Il Sassuolo sta cercando di controllare la partita, i friulani invece attendono e provano a ripartire. Barak ha preso il posto di Fofana, ma finora non ha inciso ed è stato pure ammonito.

Si riparte. Udinese e Sassuolo sono sull'1-1, i gol sono arrivati nel finale del primo tempo: Autorete di Adnan e gol di Fofana.

L'Udinese risponde subito e trova il pari con Fofana, 1-1. Il tiro del giovane centrocampista è bellissimo e imprendibile per Consigli, la traiettoria è particolarissima, il tiro a giro che esce è splendido e la gioia di Fofana è incontenibile. Anche lo scorso anno segnò contro il Sassuolo in casa (gli emiliani vinsero poi 2-1). Il Sassuolo protesta tantissimo per un fallo su Mazzitelli e l'arbitro decide di ricorrere al VAR, che non cambia la sostanza: il gol è buono.

In un primo tempo senza nemmeno un tiro in porta arriva un gol, o meglio un autogol. La dea bendata ci ha messo lo zampino. Politano batte un calcio d'angolo molto teso, Acerbi prova a colpire il pallone, ma liscia, la palla sbatte su Ali Adnan e finisce alle spalle di Bizzarri, 1-0 Sassuolo.

Entrata dura di Adjapong su Widmer, l'arbitro ammonisce l'esterno del Sassuolo, convocato in Under 21 oggi da Evani. Il giocatore protesta, ma il fallo c'è e la decisione è giusta.

L'Udinese dà via al match con il Sassuolo. Entrambe le squadre hanno bisogno di vincere. Schieramenti speculari, tanti centrocampisti in campo e pochi attaccanti.

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Udinese-Sassuolo apre la 29a giornata di Serie A. I bianconeri sono tranquilli e non hanno problemi di classifica, ma non vincono da parecchio e vogliono riconquistare i tre punti. Oddo sa che sarà durissima perché si troverà di fronte un Sassuolo agguerrito. I neroverdi sembravano fuori dai guai, ma nelle ultime settimane la squadra non ha mai vinto e rapidamente è finita nei bassi fondi. L'anticipo serale è un testacoda tra la Spal terz'ultima e la capolista Juventus. Allegri con il 4-2-3-1 va a caccia del 13esimo successo consecutivo.