Diretta anticipi 24a giornata Serie A 2017-2018

Questa vittoria è dedicata a Ghoulam e anche a Chiriches che stamattina ha avuto un problema fisico: questa squadra è una famiglia, lavoriamo tutti per un sogno che abbiamo in testa.

Così José Callejon commenta a Premium Sport la vittoria del Napoli per 4-1 sulla Lazio. Un successo pesante che permette agli azzurri di tornare in testa al campionato. A pareggiare il match è stato proprio l'ex Real, autore di una rete perfetta su un passaggio altrettanto preciso di Jorginho.

Abbiamo fatto un partitone, giocando con gambe e cuore fino alla fine. Il pareggio a fine primo tempo è stato importantissimo, nella ripresa siamo stati più attenti e concentrati. Dobbiamo continuare a lavorare bene, rimanere carichi e mettere tutto quello che abbiamo in ogni partita. E' dal primo giorno di ritiro che lavoriamo per lo scudetto – ha concluso Callejon – e vogliamo continuare a vincere.

Il Napoli ha battuto la Lazio per 4-1 e ha conquistato di nuovo la vetta della classifica. Azzurri al comando della Serie A con 63 punti, con i bianconeri che seguono a -1 (62). Clamoroso l'errore del Televideo che attribuisce il numero di punti giusto ai partenopei ma lascia la vecchia signora al comando.

Il Napoli in rimonta batte 4-1 la Lazio e si riprende il primato in classifica. Dopo il vantaggio iniziale di de Vrij (al 3′), i partenopei soffrono e trovano il pari con Callejon quasi allo scadere del primo tempo. Nella ripresa la squadra di Sarri è travolgente e mette la partita sui binari che vuole con l'autorete di Wallace e il gol di Zielinski. Poi arriva anche il gol di Mertens.

Dopo il gol del 4-1 di Mertens c'è grande festa al San Paolo, ma qualcuno nervoso c'è. E si ascoltano distintamente delle frasi offensive proferite nei confronti dei telecronisti di Sky, Fabio Caressa e Beppe Bergomi. Poi quell'uomo riferendosi ai due ha detto: "Pezzi di m…tornate a Milano" Dopo pochi secondi l'uomo nervoso che se la stava prendendo con i due giornalisti è stato allontanato, ma anche mentre si allontanava si sentivano altre urla.

Azione meravigliosa da parte del Napoli, che in modo tambureggiante va avanti. Zielinski riceve e con un assist favoloso serve Mertens, che con un tocco favoloso batte Strakosha. 15° gol per il belga, quarto solitario nella classifica marcatori, e 4-1 per il Napoli che si riprende il primato in classifica.

"Sono tranquillo perché ho al mio fianco dei compagni straordinari che mi sostengono e una città intera che mi dà la forza e la carica per tornare il prima possibile. Grazie a tutti e sempre forza Napoli". E' il messaggio che Faouzi Ghoulam ha postato su Instagram in segno di ringraziamento dopo il bel gesto dei suoi compagni che al San Paolo, in occasione della gara contro la Lazio, sono scesi in campo indossando la maglia numero 31 del terzino algerino poco prima di Napoli-Lazio. Il difensore mancino algerino s'è infortunato di nuovo in allenamento procurandosi la frattura della rotula del ginocchio destro: operato, non potrà tornare ad allenarsi prima di aprile.

Inzaghi effettua due sostituzioni e corre ai ripari. Il belga Jordan Lukaku prende il posto di Lulic e proverà a dare più spinta sulla fascia sinistra. In avanti il nuovo partner d'attacco di Immobile è Caicedo, il giocatore dell'Ecuador ha rilevato Luis Alberto. Poco dopo entra anche Nani, fuori Lucas Leiva.

Il Napoli inizia il secondo tempo con il piede schiacciato sull'acceleratore. Insigne ha due grandi occasioni e per un soffio non trova il gol, che arriva al 54′ quando su un cross di Callejon Wallace si tuffa sul pallone in modo goffo e batte il proprio portiere. Sorpasso del Napoli, 2-1.

Uno-due micidiale del Napoli che si porta sul 3-1. Mario Rui avanza, vede un varco e calcia in porta. Il suo tiro è preciso, Zielinski mette il piedone e tocca quel tanto che basta da rendere imparabile la conclusione. Festeggiano assieme il portoghese e il polacco per un gol pesantissimo.

Inizia la ripresa e nel Napoli c'è una novità. Fuori capitan Hamsik, che non ha brillato nel primo tempo, in campo il polacco Zielinski. Un cambio classico, ma anticipato per via di un forte mal di schiena per il capitano azzurro.

Il primo tempo finisce 1-1, gol di de Vrij e Callejon. Il pareggio è giusto, meglio la Lazio in avvio, poi il Napoli ha preso le misure e ha trovato il pari. Al 45′ Milinkovic-Savic abbraccia con foga eccessiva Callejon. L'arbitro Banti lo ammonisce, Sarri si arrabbia tanto, voleva forse il rosso, e viene espulso.

1-1, gol di Callejon. La Lazio si fa sorprendere e il Napoli ne approfitta. Pallone splendido di Jorginho per Callejon, che si inserisce in modo perfetto e con grande freddezza batte Strakosha. Il Napoli trova il pareggio nel finale di tempo.

La Lazio ha uno dei migliori centrocampisti del mondo. Il suo nome è Sergej Milinkovic-Savic. Il serbo cresce di partita in partita e contro il Napoli sta mostrando tutto il suo enorme talento. Dopo pochi minuti il numero 21 di Inzaghi, che per Lotito vale circa 100 milioni, si è praticamente bevuto Allan con una giocata spaziale, e poco dopo si è ripetuto con un'altra giocata fantascientifica sempre ai danni del brasiliano. I suoi numeri non passano inosservati, e sui social tanti tifosi di altre squadre di prima fascia già lo chiedono per il prossimo mercato.

Lazio in vantaggio, gol di de Vrij. La squadra di Inzaghi dopo un calcio d'angolo sorprende la difesa del Napoli che si fa bucare centralmente. L'olandese de Vrij allunga il piedone, tocca appena e rende imparabile la sua conclusione. Reina è battuto, 1-0.

I giocatori del Napoli sono tutti entrati in campo con la maglia numero 31 di Ghoulam, sfortunatissimo terzino algerino che ieri si è nuovamente infortunato al ginocchio. La partita inizia con qualche minuto di ritardo. Gli azzurri vogliono vincere per superare la Juve e riprendersi il primato in classifica. I biancocelesti, terzi, non possono permettersi un altro passo falso, Inzaghi ha perso le ultime due partite.

Lorenzo Tonelli questa sera vestirà per la prima volta in questa stagione la maglia del Napoli in una partita ufficiale. L'ex difensore dell'Empoli è stato la quinta scelta di Sarri a livello di centrali difensivi fino all'addio di Maksimovic, poi è diventato il quarto, gli infortuni di Albiol e Chiriches gli hanno dato la possibilità di tornare in campo.

Non è stato molto fortunato nel suo primo anno napoletano Tonelli, che a causa di un problema serio al ginocchio, ha disputato solamente tre partite. I dati curiosi sono due. Perché l'ex dell'Empoli ha giocato tre partite consecutive, nel mese di gennaio 2017, e in quelle gare ha realizzato ben due reti: una decisiva alla Sampdoria, segnata al 95′, l'altra contro il Pescara. Giocò poi contro il Milan, il Napoli vinse 2-1. Tonelli commise un errore che permise alla squadra rossonera di segnare il gol della bandiera.

Un punto a testa. Alla fine il bottino è probabilmente quello sperato prima del match, ma il rammarico per il Crotone è sicuramente notevole. Perché la squadra di Zenga ha gestito molto bene l'incontro e ha trovato il gol del vantaggio con l'ottimo Mandragora a undici minuti dal termine ed è stata raggiunta negli ultimissimi minuti dall'Atalanta, che ha trovato il pari con l'argentino Palomino. I calabresi hanno comunque da stasera quattro punti di vantaggio sulla Spal, i nerazzurri sono ottavi.

1-1, gol di Palomino. Con l'ingresso del giovanissimo Barrow l'Atalanta è più viva in avanti e sugli sviluppi di un corner trova il pareggio. Si fa trovare impreparata la difesa del Crotone che si dimentica di Masiello. L'esperto difensore calcia di prima intenzione, Cordaz respinge, ma il pallone va verso Palomino che con la porta spalancata non può sbagliare.

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Crotone in vantaggio sull'Atalanta, gol di Mandragora. Dopo l'ingresso in campo di Ajeti la squadra calabrese è più attiva e trova il gol dell'1-0. Berisha sbaglia, non riesce a bloccare il pallone che scivola dalle mani e per Rolando Mandragora è un gioco da ragazzi segnare.

Il Napoli non vive un momento eccezionale dal punto di vista fisico. Ghoulam è finito nuovamente sotto i ferri e tornerà tra due mesi. Tra i giocatori pienamente in attività però qualcuno di troppo ha accusato dei problemi e così in difesa il Napoli si trova in emergenza. Problemi muscolari hanno tolto dall'undici titolare Albiol, che comunque è stato convocato.

Il suo sostituto doveva essere il rumeno Chiriches, che però è finito k.o. proprio a poche ore dall'importantissimo match con la Lazio. Al fianco di Koulibaly ci sarà Lorenzo Tonelli, che quest'anno non ha giocato mai. L'ex difensore dell'Empoli non disputa un match ufficiale dal 21 gennaio 2017, complessivamente ne ha disputate solo 3 con il Napoli (in cui ha segnato 2 gol).

Provano a cambiare qualcosa i due allenatori. Toglie Petagna Gasperini, che cambia modulo e con Freuler mette i suoi con il 3-4-1-2. Zenga a sorpresa toglie Barberis, in gol sabato scorso contro l'Inter e manda in campo il difensore Ajeti.

Inizia il secondo tempo di Crotone-Atalanta, fare meglio dei primi quarantacinque minuti per le squadre di Zenga e Gasperini è molto semplice.

Un solo tiro in porta in quarantacinque minuti. Un risultato diverso dallo 0 a 0 era onestamente difficile da vedere. L'unica conclusione l'ha effettuata Nalini, Berisha è stato pronto e ha fatto buona guardia. La squadra di Gasperini, priva di Gomez, pare un po' distratta, al Crotone il pareggio farebbe molto comodo.

L'Atalanta forse un po' distratta dall'imminente impegno di Europa League non si è mai vista dalle parti di Cordaz. Il Crotone sta cercando di imporre il proprio gioco e al 19′ ha una grande chance con Nalini, il ‘Vardy italiano', ci prova con un bolide. Berisha vola e respinge.

La partita che era stata in dubbio per tutta la mattinata si gioca, anche se le condizioni del terreno di gioco sono davvero ai limiti. L'Atalanta non dispone del ‘Papu' Gomez. Gasperini se la gioca con due punte e Ilicic. Solito 4-3-3 per Zenga, che ha accolto con piacere il k.o. della Spal, che dà maggiore tranquillità al Crotone.

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Non può che essere felicissimo Patrick Cutrone protagonista assoluto in Spal-Milan. Il giovane bomber rossonero ha spianato la strada al successo della sua formazione segnando una doppietta da centravanti di razza. Grande gioia per il classe 1998 premiato come migliore in campo e intervenuto ai microfoni del programma "Serie A Live" in onda su Premium Sport. Queste le sue parole sulla gara: "Sapevamo che sarebbe stata un partita difficile e infatti subito dopo aver segnato abbiamo sofferto: siamo stati bravi a resistere e da grande squadra a trovare il raddoppio prima e a chiuderla dopo".

Dedica speciale per la doppietta. Il bomber infatti ha dedicato le reti al suo amico e compagno di squadra Andrea Conti che vede il ritorno in campo dopo un lungo stop per infortunio, e oggi in panchina. Queste le parole del classe 1998: "A chi dedico i gol? Il primo a Conti, alla prima convocazione dopo l’infortunio, il secondo a tutta la squadra, il merito dei miei gol va a loro".

Rincorsa Champions. Dove può arrivare questo Milan? I rossoneri sognano di finalizzare nel migliore dei modi la rincorsa Champions. Il segreto è quello di pensare ad una partita alla volta per Cutrone: "Se crediamo ancora alla Champions? Dobbiamo concentrarci una partita alla volta e la prossima è l’Europa League: vogliamo andare avanti in Europa".

Larga vittoria del Milan nel primo anticipo del sabato della 24a giornata di Serie A. I rossoneri hanno calato il poker alla Spal in una sfida che non è mai stata in discussione. Doppietta di Cutrone e reti di Biglia e Borini per un successo assai prezioso per la formazione di Gattuso.

A segno anche il neoentrato Borini. Da posizione defilata, l'esterno entra in area e scarica un gran tiro che non lascia scampo a Meret. Il gol mancava a Borini in Serie A da 6 anni, per lui si tratta del 10° sigillo nel massimo campionato

Bonucci entra in tackle alle spalle di Antenucci. Giallo inevitabile per il difensore che protesta con il direttore di gara. Il capitano non era nella lista dei diffidati. Doppio cambio: Drame per Mattiello nella Spal, Borini per Kessié nel Milan