Diretta 26a Giornata Serie A 2017-2018

Colpaccio del Milan che espugna il campo della Roma e ottiene 3 punti che tengono vive le ambizioni di Champions di Gattuso. Fischi per la formazione capitolina irriconoscibile.

Clamoroso errore di Borini. Assist dalla sinistra di Calhanoglu per Borini che arriva sul secondo palo e calcia incredibilmente fuori a pochi metri dalla linea di porta. Che occasione sciupata per il tris.

Dopo Under finisce ko anche Pellegrini alle prese con un problema al flessore. Di Francesco è costretto ad inserire prima Defrel e poi Gerson. Nel Milan esce Suso e lascia il posto a Borini, e Bonaventura sostituito da Montolivo.

Il Milan raddoppia con un bel gol di Calabria. Imbeccata di Kalinic per il terzino che con un inserimento super si presenta a tu per tu con Alisson e lo beffa con un delizioso pallonetto. 2-0 ed esultanza sotto la curva per la formazione rossonera

Contropiede per il Milan e Kalinic conclude rasoterra da posizione centrale trovando la grandissima risposta di Alisson. Il pallone sta per finire sui piedi di Romagnoli, ma è provvidenziale Manolas nell'anticipo!

Dopo un tentativo di Perotti, cambio per Gattuso. Riposo per Cutrone, molto stanco e autore di una prova assai generosa. Al suo posto ecco Kalinic che dovrà tenere alta la squadra

Gran cross dalla sinistra di Kolarov per Schick che all'altezza del dischetto viene anticipato da una provvidenziale e coraggiosa uscita di Donnarumma. Di Francesco cambia: fuori un deludente Nainggolan, entra Edin Dzeko. All'uscita dal terreno di gioco occhiataccia del centrocampista, che ha incassato alcuni fischi, al tecnico

Il Milan, dopo un break di Perotti, prova a legittimare il risultato e attacca approfittando degli spazi lasciati dai giallorossi. Kessié si accentra dalla sinistra e scarica un gran tiro che Alisson è costretto a deviare in corner.

Il Milan passa in vantaggio con Cutrone! Ancora il giovane attaccante decisivo: prima imposta l'azione servendo Suso a destra e poi va a ricevere il passaggio dello spagnolo sotto porta. Manolas beffato e tocco vincente per l'1-0. E' il 14° gol stagionale del classe 1998.

Le due squadre sono pronte per dare il via ai secondi 45′. Non ci sono cambi per la Roma e il Milan che ripartono dagli stessi giocatori della prima frazione. Si è scaldato con decisione Montolivo per il Milan mentre ha ripreso a piovere

Si chiude un primo tempo molto intenso ma con poche occasioni da una parte e dall'altra. Squadre un po' contratte, d'altronde la posta in palio è molto alta.

Dopo la tensione di pochi minuti fa, bel gesto di fair play tra Gattuso e Kolarov. Abbraccio caloroso in occasione di un altro fallo laterale. E dopo il fischio finale ulteriore abbraccio, a chiudere ogni polemica prima di scendere negli spogliatoi

Dopo una polemica con Cutrone, Kolarov si avvicina alla panchina del Milan per battere un fallo laterale. Qui si ritrova faccia a faccia con Gattuso e vola qualche parola di troppo. Tensione a bordo campo con le telecamere di Sky che mostrano il labiale di Ringhio "Ti spacco in due io".

Pellegrini entra in area dalla destra e viene fronteggiato da due difensori del Milan che riescono a chiuderlo. Si tratta di Rodriguez e Bonaventura che hanno la meglio. Il centrocampista protesta, lamentando di essere stato sbilanciato ma l'arbitro fa proseguire.

Nainggolan colpito da un gomito galeotto di Kessié, richiede l'intervento dello staff medico. Il belga sanguina dalla bocca e mostra i segni del colpo ricevuto. Molto duro. Il giocatore ha perso un dente. Serata da dimenticare per il ninja

Under prova subito a creare pericoli alla porta avversaria. Conclusione velenosa a sorpresa del turco che costringe Donnarumma all'intervento in tuffo alla sua sinistra per deviare la sfera in corner. Poco dopo ripartenza della Roma e dalla sinistra conclusione di Perotti troppo centrale per impensierire il portiere avversario

Fa molto freddo all'Olimpico, ma non piove più e il campo è in buone condizioni nonostante la pioggia copiosa caduta nel pomeriggio. Grande accoglienza del pubblico di casa per la squadra di Di Francesco in un match cruciale per la corsa Champions. Si fanno sentire anche i tifosi ospiti: per il Milan è l'ultimo treno per l'Europa che conta.

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E' ufficiale, Juventus-Atalanta non si gioca. Vince la neve a Torino, con la partita dunque che è stata rinviata a data da destinarsi. Decisione giusta per le condizioni di gioco che avrebbero messo a rischio l'incolumità dei calciatori. Ora bisognerà capire quando si potrà recuperare la gara, alla luce del fitto calendario dei bianconeri. Spunta una data: il 14 marzo, ovvero la settimana successiva a quella di Tottenham-Juventus

Sopralluogo in campo perché ora nevica davvero in maniera insistente. Gli arbitri hanno incontrato i dirigenti delle due squadre per fare il punto della situazione. Ci sono almeno 2 centimetri, e il match rischia seriamente di essere rinviato. Ci sarà un altro controllo alle 18, ma le situazioni sono davvero complicate. Sembra lasciare presagire un rinvio. Nel frattempo immortalato un labiale di Buffon inequivocabile: "Qui non si vede nulla"

Cresciuto con due modelli Zidane e Beckham Filippo Menegoni è uno degli ultimi grandi prodotti del vivaio dell'Atalanta. In questa stagione non ha mai giocato in campionato, pochi giorni fa ha compiuto 19 anni. In Serie A ha già giocato, più di un anno fa, il 22 gennaio del 2017 in un match tra Atalanta e Sampdoria. Non aveva nemmeno diciotto anni, fu una rivelazione. Pur convocandolo spesso Gasperini non gli ha voluto dare ulteriore pressione e lo ha lasciato con la Primavera, ma ora allo ‘Stadium' lo lancia. E per Menegoni sarà la prova del nove.

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La Lazio batte 3-0 il Sassuolo (doppietta Milinkovic-Savic, Immobile) e torna terza. Gran gol di Zapata e Silvestre nel 2-1 della Sampdoria all'Udinese. Una doppietta di Valoti cancella il gol di Niang e regala il successo al Verona sul Torino. Una prodezza di Biraghi permette alla Fiorentina di battere il Chievo.

Ci pensa Jesse Lingard a spezzare l'equilibrio tra Manchester United e Chelsea. Dopo il botta e risposta che aveva inchiodato la gara sul risultato di 1-1 1 arriva il raddoppio. Azione che parte dalla corsia di sinistra rispetto a Courtois: Lingard, colpevolmente lasciato solo dai difensori dei Blues, raccoglie un crosso delizioso e lo gira in rete.

Una sessantina di metri palla al piede e un pallonetto da favola. Gol da urlo per Duvan Zapata, che fa esplodere Marassi: Sampdoria 2 Udinese 0.

Il Verona torna in vantaggio, il gol è ancora di Valoti. Sirigu non trattiene una conclusione dalla distanza, sul pallone si avventa il giocatore scuola Milan e realizza il 2-1. Gol pesantissimo in chiave salvezza.

Tornano in parità numerica il Sassuolo e la Lazio. La squadra di Inzaghi perde Marusic che ha allargato il gomito e ha colpito in pieno volto Rogerio. Espulsione sacrosanta.

Entrataccia di Berardi su Radu. L'attaccante calabrese del Sassuolo, già ammonito, in un primo momento la passa liscia, ma l'arbitro decide di guardare le immagini al VAR e a quel punto il rosso è diretto. Sassuolo in 10 uomini.

Contropiede perfetto del Torino e 1-1. Belotti centralmente avanza, serve con un tocco semplice Iago Falque che imbecca con grande bravura Niang che si presenta con i tempi giusti e davanti a Nicolas non può sbagliare.

La Lazio chiude i conti a inizio ripresa, il 3-0 lo realizza Milinkovic-Savic. Assist meraviglioso di Felipe Anderson e colpo di testa vincente del serbo che sfrutta anche una dormita dei centrali.