Diretta 23a Giornata Serie A 2017-2018

Fischio finale al Vigorito. Prodezza di Mertens e gol di Hamsik, il Napoli batte il Benevento e si riprende la vetta della Serie A. Apprensione per il belga, uscito per infortunio al 76′, botta alla caviglia per lui

Brutta entrata alle spalle di Djimisiti su Mertens. Il belga è molto dolorante. Prova a giocare dopo il colpo ricevuto, ma è costretto a chidere il cambio. Grande sconforto sul volto dell'ex Psv, che esce mestamente con espressione assai preoccupata. Al suo posto in campo Rog. Spazio anche a Diawara per Jorginho

Nel frattempo immagini curiose per l'allenatore del Benevento De Zerbi scatenato in panchina in occasione del rigore precedente prima concesso e poi cancellato con il Var. Show alla Allegri per il tecnico che si toglie la giacca davanti alla sua panchina infuriato.

Cambio per il Benevento. De Zerbi inserisce una prima punta ovvero Massimo Coda al posto di Brignoli. Poco dopo spazio a Memushaj al posto di Djuricic che ha fallito una buona occasione da gol. Nel Napoli Zielinski per Hamsik

Costa anticipa Koulibaly che lo stende in maniera plateale. Calcio di rigore per i padroni di casa con il difensore che non protesta. Sul dischetto si presenta Guilherme, ma l'arbitro ferma tutto. Consultazione con il Var e tutto da rifare, niente rigore per un fuorigioco di Sandro in avvio di azione

Il Napoli raddoppia in avvio di ripresa con Marek Hamsik! Erroraccio di Venuti e ne approfitta subito la squadra ospite con Callejon che dalla destra serve al centro Hamsik che non può sbagliare e con un tocco ravvicinato segna il 2-0

Tutto pronto per i secondi 45′ del posticipo domenicale della 23a giornata di Serie A. Non ci sono cambi per le due formazioni che ripartono dagli stessi 22 del primo tempo.

Si chiude un bel primo tempo. Benevento molto pimpante contro gli azzurri che hanno trovato il gol con una strepitosa giocata di Mertens. Azzurri nuovamente in vetta alla classifica di Serie A

Il Benevento si rivede dalle parti di Reina ed è molto pericoloso. Djuricic dalla sinistra arriva a rimorchio e scarica in porta un pallone che finisce sull'esterno della rete regalando solo l'illusione del gol ai suoi tifosi. Sulla ripartenza Allan vicino al gol del raddoppio

Intervento decisivo dell'ex Samp che vola a deviare in corner, una conclusione di Mertens sporcata dall'intervento di un difensore avversario. Parata efficace dell'estremo difensore giallorosso

Mertens, ancora una prodezza del belga per sbloccare il risultato. L'attaccante controlla in posizione defilata in area e disegna una traiettoria meravigliosa a pallonetto, con la sfera che s'insacca alle spalle di Puggioni. Solo applausi per l'ex Psv.

Prima occasione per il Napoli e palla gol limpidissima. Insigne dopo un dribbling piazza un pallonetto geniale che supera Puggioni proteso in tuffo. Il pallone finisce sulla traversa e poi prima della linea di porta. Occasionissima per gli azzurri. Poco dopo altra azione pericolosa con Hamsik che da ottima posizione spedisce la sfera in curva

Napoli sorpreso dal Benevento. Cambio gioco dopo un numero di Guilherme, pallone a D'Alessandro che tira in porta e trova la parata a terra di Reina, attento.

Ancora Benevento, scatenato. Guilherme entra in area dalla destra, dribbla due uomini e conclude di sinistro. Tiro sballato da ottima posizione, ma padroni di casa ancora protagonisti

Ottimo avvio di partita del Benevento che è molto aggressivo. Azione improvvisa viziata da un fallo non sanzionato su Mario Rui, con il pallone che arriva a Venuti che conclude dal limite: sfera alta

Prima da capitano del Benevento per Sandro, uno dei colpi di mercato della formazione sannita che ha piazzato 8 nuovi innesti sul mercato invernale. Chiara la volontà di affidare all'ex Tottenham le chiavi della squadra, fitto conciliabolo con l'altro neoarrivato Puggioni.

Inizia Benevento-Napoli. Una festa del calcio al Vigorito con le due tifoserie protagoniste di un grande spettacolo sugli spalti. In tribuna presente anche il colpo Sagna per i giallorossi con i sostenitori di casa che provano a far leva sull'orgoglio per spronare la squadra di De Zerbi all'impresa.

La sconfitta sul campo del Cagliari rischia di costare carissima a Leonardo Semplici. La Spal sta valutando la posizione del tecnico che è a rischio esonero come evidenziato dai microfoni di Sky. Dopo due pareggi con Inter e Udinese è arrivato il ko contro il Cagliari che ha compromesso la posizione della formazione biancoceleste terzultima a meno 3 dalla zona salvezza. Per il futuro della panchina i nomi più caldi sono quelli di Reja e De Biasi.

L'ultimo colpo del calciomercato del Benevento Sagna è arrivato allo stadio Vigorito in occasione del match contro il Napoli. Grande accoglienza per il francese con tanti giovanissimi tifosi che hanno avuto la possibilità di scambiare un "cinque" con l'ex di Arsenal e City

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La Juventus demolisce il Sassuolo, che dallo Stadium se ne va con 7 gol al passivo (tre di Higuain). Pareggiano 1-1 Udinese e Milan, rossoneri sfortunati, con l'uomo in meno hanno perso i tre punti nel finale con un'autorete di Donnarumma. Tre punti pesanti li hanno ottenuti l'Atalanta e il Cagliari, che in casa hanno battuto rispettivamente Chievo e Spal. Mentre in trasferta la Fiorentina ha battuto 2-1 il Bologna.

7-0 Juve, un altro gol di Higuain, che firma la sua prima tripletta da giocatore bianconero. Pregevole il tocco sotto del ‘Pipita' che sale a 13 gol in campionato, agganciato Mertens. Dopo oltre tre anni la Juventus vince 7-0, ed è il terzo successo con questo punteggio degli ultimi trentacinque anni.

La Juventus chiude il primo set con il Sassuolo. Il 6-0 lo firma Higuain, che sale a quota 12 in campionato. L'attaccante riceve un pallone in profondità elude la trappola del fuorigioco e buca Consigli. I bianconeri si divertono, per il Sassuolo la giornata è disastrosa.

Trova il pari l'Udinese, che sfrutta l'uomo in più attacca a testa bassa e fa l'1-1 quando manca poco meno di un quarto d'ora. L'espulsione di Calabria ha creato grossi problemi alla squadra di Gattuso che ha capitolato ed è stata agganciata. Bonucci sporca un pallone di Lasagna che finisce sul volto di Donnarumma e poi in porta.

2-1 Fiorentina, grandissimo gol di Chiesa, che con una progressione straordinaria manda al tappeto il Bologna. Quinto gol in campionato per il ventenne attaccante di Pioli.

L'Atalanta passa con Mancini. Il giovane difensore, che sostituisce Caldara, deve aspettare quasi due minuti per esultare. Mancini infatti segna e festeggia, ma l'arbitro annulla. Il VAR sconfessa la terna arbitrale e assegna l'1-0 all'Atalanta, che con merito si porta in vantaggio. Continua la crisi del Chievo.

All'elenco dei marcatori si iscrive pure Gonzalo Higuain. Secondo gol consecutivo e undicesimo in campionato per il ‘Pipita' che voleva il gol e riesce a battere Consigli con una splendida conclusione. Dopo il 5-0 l'argentino esulta con il ‘saluto del soldato' e rivolge l'esultanza, oltre che un bel sorriso, verso la panchina. Per la Juve tutto facile oggi con il Sassuolo, la differenza reti che aumenta sempre più.

Il Cagliari con una splendida azione raddoppia. La squadra di Diego Lopez fa festa con Joao Pedro, ma il VAR dopo un paio di minuti dice che Farias, autore dell'assist, era in posizione irregolare quando è stato imbeccato da Cigarini, si resta sull'1-0.

All'intervallo la Juventus torna negli spogliatoi sul 4 a 0. Sassuolo travolto da Alex Sandro, Khedira (autore di una doppietta) e Pjanic. Un gol di Suso regala l'1-0 al Milan sull'Udinese. 1-1 tra Bologna e Fiorentina (Veretout e Pulgar) e 0-0 tra Atalanta e Chievo. Cigarini con un tiro splendido ha battuto Meret e decide Cagliari-Spal.

Finale di tempo con due gol al Dall'Ara, incredibilmente identici. Il francese Veretout batte un corner in modo arcuato e sorprende Mirante al 41′.

Due minuti più tardi fa la stessa cosa il cileno Pulgar, che deve però ringraziare Sportiello, autore di un errore madornale. Così Bologna e Fiorentina chiudono il primo tempo sull'1-1.