A Lens si sfidano in uno degli ottavi di finale più intriganti la Croazia e il Portogallo. Le squadre di Cacic e Santos sono arrivate in modo molto diverso alla fase a eliminazione diretta. I croati hanno raccolto tanti complimenti e il primo posto del Gruppo D, con lo scalpo della Spagna, mentre i portoghesi hanno ottenuto tre pareggi e sono arrivati agli ottavi tramite il ripescaggio. Analizzando solo i numeri la partita sembrerebbe avere un netto favorito, ma nel Portogallo c'è Cristiano Ronaldo, il miglior giocatore europeo, che con due gol all'Ungheria ha già salvato la sua nazionale. Per entrambe le squadre questa è un'occasione colossale. Perché nella parte alta del tabellone non ci sono big e la finale di fatto se la giocano la Croazia, il Portogallo e il Belgio.
Il Portogallo gioca anche per la propria tradizione recente. Perché nelle ultime cinque partecipazioni ha raggiunto almeno i quarti di finale, in cui ha perso nel 1996 e nel 2008. Mentre nel 2000 e nel 2012 è stato sconfitto, all'extra time, in semifinale. Nel 2004 invece in finale perse, in casa, contro la Grecia. La Croazia, che nella sua prima partecipazione agli Europei nel 1996 perse 3-0 con il Portogallo, invece cerca la terza qualificazione ai quarti in un Europeo.
Croazia-Portogallo 0-1, decide Quaresma
Letale il Portogallo, che soffre, non fa giocare per quasi cento minuti la Croazia e nel finale vince con un gol di Ricardo Quaresma. La Croazia si è svegliata troppo tardi, ha colpito un palo con Perisic e ha avuto anche una clamorosa opportunità con Vida al 121′. Il Portogallo nei quarti di finale giovedì 30 giugno sfiderà la Polonia.
Gol di Quaresma, Portogallo ai quarti
La Croazia decide di attaccare e va vicinissima al gol due volte. Al 116′ Perisic colpisce il palo, il Portogallo riparte in contropiede e coglie di sorpresa la retroguardia croata. Renato Sanches serve Roanldo che calcia male, Subasic respinge. Sul pallone tutto solo si avventa Quaresma che di testa realizza il gol dell'1-0.
Il figlio di Ronaldo annoiato
Cristiano Ronaldo junior è naturalmente presente al ‘Felix Bollart' di Lens, dove Croazia e Portogallo stanno dando vita a un deludentissimo ottavo di finale di Euro 2016. Le due squadre in tutti i novanta minuti regolamentari non sono mai riuscite a tirare in porta. E sugli spalti il figlio dell'attaccante del Real Madrid si annoia. E come dargli torto, perché lo spettacolo a Lens non è mai pervenuto.
Inizia il secondo tempo supplementare
Lo 0-0 non si schioda e non può schiodarsi considerato che né Croazia né Portogallo hanno tirato in porta.
Nessun tiro nello specchio della porta
Croazia e Portogallo non hanno effettuato alcun tiro nello specchio della porta in tutti i 90′. Un evento del genere non accadeva in un Europeo o in un Mondiale dal 1980. E pensare che quella tra croati e portoghesi doveva essere una delle sfide più spettacolari di Euro 2016.
Si va ai supplementari
Pochi tiri in porta, spettacolo nulla. Croazia e Portogallo vanno ai tempi supplementari.
Entrano Quaresma e Kalinic
L'uomo della ‘trivela' prende il posto dell'ottimo Joao Mario. Cambio offensivo per il Portogallo. Mentre Cacic cambia centravanti: dentro Kalinic fuori Mandzukic.
Strinic colpisce Nani, negato rigore al Portogallo
La Croazia attacca e va vicinissima al gol con un colpo di testa di Vida, il Portogallo in contropiede è pericolosissimo e protesta per un rigore non dato per un fallo di Strinic su Nani.
In campo Renato Sanches
La Croazia adesso ci prova, mentre il Portogallo sostituisce André Gomes con Renato Sanches.
Fine primo tempo
Tanto equilbrio e pochissimo spettacolo nella sfida di Lens tra Croazia e Portogallo. Inevitabile lo 0-0 all'intervallo.
Che occasione per Pepe
Punizione da posizione defilata per il Portogallo, Joao Mario si fionda sul pallone che spiove nell'area croata. Il difensore del Real Madrid Pepe prende molto bene il tempo e colpisce di testa da buona posizione, il pallone termina alto sulla traversa. Pepe si rammarica e non poco per l'occasione fallita. Si resta sullo 0-0.
Predominio territoriale croato
La Croazia con grande facilità fa possesso palla, il Portogallo controlla. All'11' Nani subisce una manata da parte di Perisic. L'ex United è costretto a uscire dal campo per qualche minuto.
Croazia-Portogallo, le formazioni: Manduzkic e Perisic vs CR7
[live_calcio id="1054137″ key="live_calcio_formazioni"][/live_calcio]
Croazia-Portogallo
A Lens si sfidano in uno degli ottavi di finale più intriganti di Euro 2016 la Croazia e il Portogallo. Le squadre di Cacic e Santos sono arrivate in modo molto diverso alla fase a eliminazione diretta. I croati hanno raccolto tanti complimenti e il primo posto del Gruppo D, con lo scalpo della Spagna, mentre i portoghesi hanno ottenuto tre pareggi e sono arrivati agli ottavi tramite il ripescaggio. Analizzando solo i numeri la partita sembrerebbe avere un netto favorito, ma nel Portogallo c'è Cristiano Ronaldo, il miglior giocatore europeo, che con due gol all'Ungheria ha già salvato la sua nazionale. Per entrambe le squadre questa è un'occasione colossale. Perché nella parte alta del tabellone non ci sono big e la finale di fatto se la giocano la Croazia, il Portogallo e il Belgio.
Il Portogallo gioca anche per confermare quanto di buono fatto agli Europei negli ultimi vent'anni. Perché nelle ultime cinque partecipazioni il Portogallo ha raggiunto almeno i quarti di finale, in cui ha perso nel 1996 e nel 2008. Mentre nel 2000 e nel 2012 è stato sconfitto, all'extra time, in semifinale. Nel 2004 invece in finale perse, in casa, contro la Grecia. La Croazia, che nella sua prima partecipazione agli Europei nel 1996 perse 3-0 con il Portogallo, invece cerca la terza qualificazione ai quarti in un Europeo.