"Davide, ci vediamo domenica allo stadio". Così Firenze saluta il capitano
Il feretro di Davide Astori ha lasciato la basilica di Santa Croce, tra gli applausi e la commozione generale. L'ex capitano della Fiorentina verrà trasferito nella Chiesa Parrocchiale a San Pellegrino Terme, il suo paese natale in provincia di Bergamo, dove questa sera alle ore 20.30 si terrà un momento di preghiera. Domani alle ore 10, ci sarà invece il corteo dalla Chiesa Parrocchiale verso il Cimitero dove la salma sarà tumulata.
Badelj: "Non sei come gli altri, sei il calcio puro dei bambini. Ti sei luce"
Sei il fratello o il figlio che tutti avrebbero voluto avere. I tuoi genitori non hanno sbagliato nulla con te, neanche una virgola. Tu non sei come gli altri, tu sei il calcio, quello vero, quello puro dei bambini. Il nostro pensiero va a tua mamma e tuo papà, ai tuoi fratelli, a Francesca e alla Principessa Vichy. Sei stato un uomo con la u maiuscola e noi dovremo dirlo a lei. Tu sei luce per tutti noi. Non parlavi tutte le lingue del mondo ma conoscevi quella più importante, la lingua del cuore.
È stato Milan Badelj a leggere in chiesa, durante il funerale, il messaggio della Fiorentina dedicato al capitano morto nella notte tra sabato e domenica scorsa. Parla al presente il calciatore, quasi a significare che la tragedia non lo ha strappato dai loro cuori.
Il fratello Marco: "Grazie a tutti per essere qui per il nostro Davide"
Appena finita l'omelia del cardinale Betori, ha preso la parola anche il fratello di Davide Astori: "Grazie a tutti per essere qui. In questi giorni ci avete dimostrato quanto volevate bene al mio Davide. Grazie a nome di mio fratello. Ciao Davide… Non ce la faccio in questo momento a trovare le parole come faceva lui per le interviste". Il breve ricordo di Marco, ha ovviamente colpito tutti i presenti e aumentato la commozione generale all'interno della basilica di Santa Croce.
L'arrivo e le lacrime di Francesca Fioretti
Uno dei momenti più toccanti del funerale di Davide Astori, è stato quello dell'arrivo alla basilica di Santa Croce di Francesca Fioretti: compagna dello sfortunato difensore viola e mamma di Vittoria, la loro bambina di due anni. Accompagnata da familiari e amici, la donna è entrata in chiesa tra la commozione generale.
Nella sua omelia, il cardinale Betori ha toccato il cuore dei presenti con parole strazianti: "La fragilità della vita ci pesa in modo insopportabile, a noi uomini e donne che vorremmo avere tutto sotto controllo, essere padroni assoluti di noi stessi, delle nostre scelte, delle nostre possibilità. Della morte non abbiamo spiegazioni da offrire, che possano servire a consolare. Restiamo con il nostro dolore, soprattutto quando la morte ci toglie una persona che amiamo, un amico. E' toccato a noi in questi giorni, per Davide. Non chiedetemi quindi ragioni per capire, argomenti per giustificare, motivi per essere consolati. Posso solo piangere con voi. E offrirvi qualche motivo per pensare".
Il cardinale Betori: "Ci è stato tolto in modo improvviso e crudele, era caro a tutti"
Durante l'omelia nella santa messa funebre, il Cardinale Giuseppe Betori ha voluto ricordare il capitano della Fiorentina Davide Astori con parole toccanti: "Il modo improvviso e crudele con cui il capitano ci è stato tolto, ci rinvia alla nostra povertà di creature, che non dispongono di tutto ma che le cose essenziali le ricevono, a cominciare dalla più essenziale, la vita. Una morte, quella di Davide, che ci richiama a maggiore umiltà, a tanta gratitudine, a quel senso del limite che spesso manca in questo tempo di superbia. E non a caso, nel fare memoria del capitano, molti hanno ricordato la sua umiltà, il senso di responsabilità, la semplicità e la modestia che lo rendevano a tutti così caro".
"Al tempo stesso, mentre contempliamo la fragilità della vita, ne scorgiamo anche la grandezza e lo splendore, quella preziosità che la fa tanto rimpiangere quando viene meno. E anche sulla bellezza della vita c'è un messaggio importante che la morte di Davide Astori lascia a tutti noi. Non sempre e non dappertutto la vita è riconosciuta nel suo valore. C'è chi la mette in pericolo con modelli di comportamento nocivi, e chi minaccia la vita degli altri o non ne rispetta la dignità. Troppi nel mondo vedono la loro vita disprezzata, fatta merce, usata, emarginata, non circondata dalle dovute cure".
"Abbiamo scoperto in questi giorni, con ammirazione, l'impegno del capitano per i bambini malati nel nostro ospedale Meyer e in Paesi lontani. Ma non meno significativa è stata la testimonianza di suoi compagni più giovani, che nella squadra si sono sentiti da lui accolti, indirizzati, sorretti – ha sottolineato l'arcivescovo di Firenze – La sua vita spezzata da un male misterioso richiami tutti noi a prenderci cura della vita degli altri, soprattutto dei più deboli e dei più miseri. In ogni vita umana è nascosto il germe di vita divina".
Da Totti a Zanetti, il calcio italiano rende onore ad Astori
Una folla gigantesca ha gremito la piazza davanti alla chiesa di Santa Croce, per l'ultimo toccante saluto al capitano della Fiorentina. Tra le migliaia di tifosi accorsi per stare vicino allo sfortunato difensore viola, anche molti protagonisti del calcio italiano. Oltre alla delegazione della Juventus, accolta dagli applausi dei presenti, anche altri club italiani hanno voluto partecipare al cordoglio di tutto il popolo fiorentino.
L'Inter ha inviato una delegazione capitanata da Javier Zanetti e Luciano Spalletti. Insieme a loro, Oriali, Candreva, D'Ambrosio, Ranocchia, Eder, Padelli, Gagliardini e alcuni dirigenti. Per la Roma sono invece presenti Francesco Totti, De Rossi, Nainggolan, Conti, El Shaarawy, Pellegrini e Florenzi. Il Napoli ha invece partecipato al dolore con la presenza di Christian Maggio, Edo De Laurentiis e Cristiano Giuntoli. Da Venezia è infine arrivato anche Pippo Inzaghi.
Un lungo applauso poi il silenzio, la salma di Astori in Santa Croce
Il carro funebre con il feretro del capitano viola Davide Astori è arrivato nella Basilica di Santa Croce dove verranno celebrate le esequie solenni. Quando il carro si è fermato davanti al sagrato, dalla piazza, dove centinaia di fiorentini seguono l'evento, si è levato un lungo applauso.
La delegazione della Juventus e le lacrime di Buffon
Tra le tante persone che stanno partecipando all'ultimo saluto a Davide Astori, c'è anche una folta delegazione bianconera. In Piazza Santa Croce, il club campione d'Italia è presente con Pessotto e Bernardeschi (partiti da Torino) e una buona rappresentanza di coloro che fino a poche ore fa erano a Londra per la partita con il Tottenham: Allegri, Landucci, Folletti, Buffon, Barzagli, Chiellini, Pjanic, Marchisio, De Sciglio e Rugani. Tra i più commossi proprio Gigi Buffon, che non è riuscito a trattenere le lacrime davanti alla basilica nella quale verranno svolti i funerali.
Emozione per Chiellini ai funerali di Astori
Grande commozione per il difensore della Juventus che ieri sera non aveva voluto dedicare la vittoria di Wembley contro il Tottenham perché "la vita di Asto non vale una partita". La scomparsa di Astori ha lasciato un grande vuoto nelle persone che lo avevano conosciuto da vicino e non si può che osservare in silenzio questo momento. Reduci dalla vittoria di ieri sera a Londra, Massimiliano Allegri e alcuni dei suoi giocatori sono arrivati intorno alle 10.30 e sono stati accolti dagli applausi dei fiorentini.
Grande commozione per l'arrivo della salma di Astori a Santa Croce
Il feretro di Davide Astori è arrivato alle 10:05 davanti alla Basilica di Santa Croce e la folla in piazza lo ha accolto con una sciarpata dei tifosi della Fiorentina e cori come "Grande capitano" e "Ciao Asto".
Dopo gli applausi è arrivato in un silenzio da brividi durato più di tre minuti.. Ai lati dell'ingresso della chiesa i giocatori delle giovanili della Fiorentina.
Malore per il padre della fidanzata di Astori
Il padre della compagna di Astori, Francesca Fioretti, ha avuto un malore subito dopo che la salma è arrivata davanti alla basilica di Santa Croce. Un momento di commozione di dolore fortissimo. I primi soccorsi sono arrivati all'interno della Basilica di Santa Croce dove si stanno svolgendo le esequie del calciatore. La piazza antistante è gremita di tifosi con le sciarpe viola, l'arrivo della salma è stato scandito da un lungo applauso e poi da un rispettoso silenzio.
Dopo il passaggio al Franchi, la salma è arrivata a Santa Croce
Il feretro di Astori è passato dal Franchi attraverso due ali di folla e dopo essere passata davanti allo stadio Artemio Franchi ha ripreso il suo cammino verso la Basilica di Santa Croce. Appena il carro funebre è sbucato in piazza è partito un lungo applauso che ha visto tutti alzare al cielo vessilli viola in ricordo del capitano.
Delegazioni di tante squadre sono state accolte da un appaluso a Santa Croce
Prima dell'arrivo del carro, diverse delegazioni di squadre sono entrate all'interno della basilica in attesa dell'arrivo del feretro in chiesa. Ci sono Franco Baresi e Filippo Galli per il Milan, Butragueno per il Real, Iachini e Magnanelli per il Sassuolo, e per l'Inter ci son Zanetti, il tecnico Spalletti, Ranocchia, Borja Valero e Vecino, che hanno giocato con Astori fino all'anno scorso. Presenti anche una delegazione dell'Atalanta, della Cremonese, del Venezia, del Genoa, rappresentato da un altro ex viola come Giuseppe Rossi. Per omaggiare il capitano viola sono arrivate in piazza Santa Croce varie corone di fiori di moltissimi club italiani ed esteri.
Centinaia di persone in piazza Santa Croce per l'ultimo saluto ad Astori
Piazza Santa Croce è gremita, ci sono centinaia persone presentate davanti alla basilica dove si terranno i funerali di Davide Astori. All'interno della chiesa è già presente la squadra della Fiorentina al gran completo, comprese le squadre giovanili e la formazione femminile viola. L'ingresso al pubblico non è consentito ma la folla partecipa comunque con grande rispetto e commozione.
Da Firenze a San Pellegrino Terme, Astori torna a casa
Nella giornata di giovedì 8 marzo, dopo i funerali a Firenze nella Basilica di Santa Croce, la salma di Davide Astori verrà trasferita a San Pellegrino Terme nella Chiesa Parrocchiale dove alle ore 20.30 si terrà un momento di preghiera. Venerdì 9 marzo alle ore 10 corteo dalla Chiesa Parrocchiale di San Pellegrino Terme verso il Cimitero dove la salma sarà tumulata. Per consentire a coloro che lo desiderano di portare il loro saluto a Davide, la Chiesa Parrocchiale rimarrà aperta nella giornata di giovedì 8 marzo fino alle ore 23.00 e riaprirà nella giornata di venerdì 9 marzo alle ore 7.30.
Sabato e domenica minuto di raccoglimento su tutti i campi di calcio
Il Commissario Straordinario della Federcalcio, Roberto Fabbricini, ha disposto un minuto di raccoglimento da osservare in occasione di tutte le gare in programma nel prossimo week-end nei campionati di Serie A, Serie B e Serie C in memoria del capitano della Fiorentina, Davide Astori. Lo si legge in un comunicato della Federcalcio. In questi giorni, per disposizioni della Uefa, stesso provvedimento è stato previsto per le gare di Champions ed Europa League.
La salma davanti al Franchi poi le esequie in Santa Croce
Il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, officerà i funerali di Davide Astori che si svolgeranno in Santa Croce. La presenza dell'arcivescovo è stata richiesta espressamente dai vertici della società della Fiorentina e dal Comune. L'accesso alla Basilica, però, non sarà permesso al pubblico per questioni di sicurezza e di ordine pubblico. Perché tutta la città possa salutare il calciatore è stato previsto che la salma passi davanti allo stadio ‘Franchi' prima dei funerali. Sarà un modo per salutare il capitano per i tanti tifosi che non potranno partecipare alla cerimonia funebre: la sosta avverrà davanti al grande muro di sciarpe viola, messaggi, striscioni e bandiere eretto dai sostenitori.
Ore 13, Firenze si fermerà ancora per un minuto
Esposizione sugli edifici pubblici della bandiera della città abbrunata o a mezz'asta e segni di lutto sui mezzi di trasporto pubblico e sui veicoli di servizio pubblico: così oggi a Firenze in segno di lutto cittadino, proclamato dal sindaco Dario Nardella in occasione dei funerali del capitano della Fiorentina, Davide Astori, che si terranno questa mattina, alle ore 10, nella Basilica di Santa Croce. Nell'ordinanza il sindaco Nardella invita ad osservare nei luoghi di lavoro un minuto di silenzio e raccoglimento alle ore 13 (numero della maglia indossata da Astori) e ad osservare nelle scuole un minuto di silenzio e raccoglimento, dove possibile, sempre alle ore 13 e comunque nella mattina di oggi.
Il primo cittadino invita gli esercizi commerciali ad abbassare le saracinesche per 10 minuti dalle 13 alle 13.10 e le scuole a promuovere, in accordo con le autorità scolastiche competenti, autonomi momenti di riflessione e di approfondimento sul tema del valore dello sport e del calcio in particolare.
Il dolore della città sconvolta dalla morte del calciatore
Una città intera distrutta dal dolore per la morte improvvisa del capitano, Davide Astori. A 31 anni lascia un vuoto incolmabile nei cuori di amici, parenti, della compagna Francesca e della piccola Vittoria, la figlioletta di 2 anni. Nella strada in cui abitano è stato affisso uno striscione bellissimo e semplice come il messaggio che racchiude tutto l'affetto di una comunità pronta a stringersi intorno alla famiglia del giocatore: "Davide, Francy, Vichy vi vogliamo bene". Firenze abbraccerà oggi, per l'ultima volta, quel ‘ragazzo' che la vita s'è portata via troppo in fretta.
La folla dei tifosi alla camera ardente a Coverciano
Ieri l'arrivo del feretro di Davide Astori, giunto a Coverciano da Udine dove il giorno prima era stata effettuata l'autopsia per la morte avvenuta nel sonno nella notte tra sabato e domenica scorsa. La salma dell'ex capitano della Viola è stata accolta da una folla commossa che s'è messa in coda per ore pur di dare l'ultimo saluto al calciatore. Sulla bara c'era la sua maglia, quella numero 13 che la società – d'accordo anche con il Cagliari – ha ritirato in segno di rispetto. La Fiorentina al completo, dalla squadra fino allo staff dirigenziale, ha reso omaggio al ‘ragazzo' nella camera ardente rimasta aperta dalle 16.30 fino a tarda ora.