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Calciomercato 15 gennaio 2018, ultime notizie e trattative nella diretta in tempo reale

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La diretta di calciomercato in tempo reale sulle notizie dell'ultima ora e sulle trattative.

22:50

Crotone, colpo per il centrocampo: tutto fatto per l'arrivo di Benali

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Impegnato nella difficile missione di salvare la squadra calabrese, Walter Zenga potrà probabilmente contare anche su un altro innesto per il centrocampo. Si tratta del nazionale libico Ahmad Benali che, secondo Sky Sport, dovrebbe arrivare dal Pescara dopo il rinnovo fino al 2022 firmato precedentemente con il Delfino. Nelle ultime ore, il dg Raffaele Vrenna ha infatti lavorato per mettere le mani sul giocatore e avrebbe trovato l'intesa con il club abruzzese: prestito oneroso di 300 mila euro, con diritto di riscatto fissato a 1,5 milioni. Al Pescara dovrebbe andare anche il 5% della futura rivendita.

A cura di Alberto Pucci
21:26

Verdi prende tempo, il Napoli aspetta e tiene in caldo Deulofeu

Il Napoli aspetta ancora il sì di Simone Verdi. C'è l'accordo economico con il Bologna che sfiora i 25 milioni di euro (bonus compresi) e c'è anche la disponibilità da parte degli azzurri ad accontentare le richieste del calciatore in termini d'ingaggio (1.5 milioni a salire per i 4 anni di contratto fino a un tetto di 2.8) manca la cosa più importante: l'assenso definitivo del calciatore che non ha dato ancora il via libera al trasferimento sotto il Vesuvio. Le maggiori perplessità sono sempre le stesse: muoversi a gennaio e farlo per andare in una squadra nella quale non è certo di avere abbastanza spazio.

Il ‘piano b' di De Laurentiis. E il Napoli cosa fa, come reagisce alla reticenza del calciatore? Aspetta, ma non lo farà oltre le prossime 24 ore, forte dell'alternativa Deulofeu ancora in pugno (c'è l'intesa col Barcellona). Il presidente Aurelio De Laurentiis si è mosso in prima persona: il numero uno azzurro si trova a Milano assieme all'amministratore delegato Andrea Chiavelli, uomo dei contratti. Ore calde per il futuro di Verdi: lui prende tempo, il Napoli lo aspetta. Ma fino a quando?

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A cura di Maurizio De Santis
20:44

Brescia, esonerato Marino: Cellino cambia ancora e richiama Boscaglia

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L'esperienza di Pasquale Marino sulla panchina del Brescia, è durata soltanto poche settimane. Il 55enne tecnico siciliano, arrivato nello scorso ottobre per prendere il posto dell'esonerato Boscaglia, è stato infatti cacciato dal presidente Massimo Cellino dopo aver conquistato soltanto 13 punti in 13 gare. Dopo il periodo di ritiro svolto a Latina la settimana scorsa, è dunque arrivata la clamorosa decisione del patron del club lombardo che ha richiamato in panchina lo stesso Boscaglia: ancora sotto contratto con la società bresciana. Oltre alla media punti, per Marino sono stati fatali anche i dissidi con Cellino sul mercato invernale. Atteso a Brescia nelle prossime ore, Boscaglia dovrà subito preparare la prossima gara interna con l'Avellino: fondamentale, anche per allontanarsi dall'attuale quint'ultimo posto nella classifica di Serie B

A cura di Alberto Pucci
Nuovo centrale per Spalletti

Inter, ufficiale l'arrivo di Lisandro Lopez: maglia numero 2

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È arrivata l'ufficialità: Lisandro Ezequiel Lopez è un calciatore dell'Inter. Il difensore centrale arriva dal Benfica in prestito con diritto di riscatto. Le firme sono arrivate nel pomeriggio, dopo che Lisandro aveva superato le visite mediche della mattina e si era allenato con i nuovi compagni alla Pinetina. Si tratta del primo colpo nerazzurro del mercato invernale per provare a rinforzare il reparto difensivo di Luciano Spalletti. Lisandro Lopez indosserà la maglia numero 2. Ecco il comunicato ufficiale della squadra nerazzurra:

L'Inter ha un nuovo giocatore: si tratta di Lisandro Ezequiel Lopez, difensore argentino, che si trasferisce al club nerazzurro a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2018 (con diritto di opzione per l'acquisizione a titolo definitivo).

Le prime parole del calciatore da nerazzurro

Giocare per un club come l’Inter, uno dei più grandi d’Europa, significa molto – ha ammesso Lopez ai microfoni di Inter Tv -. Vengo qui per dare una mano ai miei nuovi compagni per raggiungere gli obiettivi fissati. All’Inter sono passati molti argentini, ne ricordo tanti, Zanetti, Milito, tutti hanno fatto benissimo e spero di dare il mio contributo. Seguivo da tempo la Serie A, uno dei migliori campionati al mondo, molto tattico e competitivo, cercherò di dare il massimo e imparare ogni giorno qualcosa in più. Ho avuto la fortuna di giocare la Champions con il Benfica e sono qui per questo, per aiutare l’Inter a raggiungere la qualificazione. Numero di maglia? Ho scelto la 2.

A cura di Vito Lamorte
Accordo raggiunto

Stefan de Vrij rinnova con la Lazio ma può liberarsi per 25 milioni di euro

Dopo diverse settimane di tira e molla Stefan de Vrij ha deciso di prolungare il suo contratto con la Lazio. A riportare la notizia è Gianluca Di Marzio, che parla di accordo raggiunto da tutte la parti in causa ma c’è da aspettare solamente qualche giorno per ufficializzare il rinnovo. L'unico dubbio resta la clausola da inserire nel contratto del difensore olandese ma, da quanto traspare, de Vrij dovrebbe liberarsi se dovesse arrivare un'offerta pari a 25 milioni di euro. Quanto all'ingaggio, gli verrà corrisposto uno stipendio da 2.5 milioni a stagione (quanto guadagnano altri big della rosa come Immobile e Lucas Leiva) fino al 2021.

La dirigenza capitolina avrebbe gradito una somma più alta ma alla fine – per convincere il calciatore – si è deciso di accontentare le sue richieste facendo sì che, in caso di occasione favorevole per approdare in un grande club (sulle sue tracce c'era il Barcellona), si possa liberare a una cifra di mercato possibile.

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A cura di Vito Lamorte
17:22

Milan, addio Sosa: il Trabzonspor lo riscatta e versa 3.4 milioni

José Ernesto Sosa non è più ufficialmente un giocatore del Milan. Ceduto a settembre scorso con la formula del prestito con obbligo di riscatto, i turchi del Trabzonspor hanno esercitato l'opzione di acquisto e versato – dopo 1 milione e 350 mila euro per alimentare la transazione – i 3.4 milioni previsti dall'accordo nell'ultimo giorno possibile per far valere il diritto contrattuale. Undici presente e due assist finora per il centrocampista argentino che in Italia tornò nel 2016, cinque anni dopo l'esperienza tra le fila del Napoli (stagione 2010/2011).

In rossonero, però, è stato protagonista di un'annata senza infamia e senza lode, emblema del campionato anonimo condotto dalla formazione rossonera. In Turchia, però, il 32enne sudamericano continua ad avere estimatori: una stagione e mezza fa con la maglia del Besiktas venne nominato migliore calciatore della Superlig turca, abbastanza da consentirgli di firmare un contratto col Trabzonspor fino al 2020 a 6 milioni di euro a stagione.

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A cura di Maurizio De Santis
16:52

Il Benevento sogna il colpo: Canales, ex Madrid, ora ai baschi della Real Sociedad

Un girone di ritorno per tentare la rimonta e agganciare una salvezza incredibile. Forte degli ultimi risultati prima della sosta, il Benevento ricorre anche alle trattative di calciomercato per ritoccare la rosa a disposizione di De Zerbi. E' in quest'ottica che vanno considerati gli arrivi recenti di Billong, Diabaté, Sandro e Guilherme ma non è ancora finita perché oltre al difensore della Lazio, Mauricio, e al trequartista della Sampdoria, Djuricic, i sanniti lavorano a quello che potrebbe essere definito come il colpo di mercato, la classica ciliegina sulla torta.

Sergio Canales, 26 anni, attualmente in forza alla Real Sociedad (vi gioca dal 2014, contratto in scadenza a giugno del 2018) e con un passato che lo ha portato anche tra le fila del Real Madrid sia pure per poco è il nuovo obiettivo dei giallorossi. I tifosi campani hanno avuto modo di apprezzarne le qualità domenica scorsa, in occasione della sfida dell'Anoeta contro il Barcellona di Valverde. Esterno offensivo oppure trequartista, Canales dovrebbe lasciare i baschi a fine stagione, condizione che spinge il Benevento a tentare la chiusura dell'operazione a prezzo di costo.

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A cura di Maurizio De Santis
16:33

Ufficiale, il Borussia Dortmund prende Manuel Akanji: lo svizzero costato 21.5 milioni

Lo aveva messo nel mirino anche il Manchester United, che ha provato fino all'ultimo a mettere i bastoni tra le ruote al Borussia Dortmund, ma a spuntarla è stata la società tedesca. A partire da oggi, giorno dell'ufficializzazione dell'ingaggio, il ‘muro giallo' di tifosi avrà un altro beniamino da applaudire: si tratta di Manuel Akanji, difensore centrale svizzero classe '95. Nazionale elvetico (il papà è nigeriano, la mamma svizzera), è alto 187 cm, calcia di destra e può essere schierato anche nel ruolo di laterale destro nel pacchetto arretrato. In Europa League sarà prossimo avversario dell'Atalanta, che affronterà il Borussia nei sedicesimi di finale.

Ventotto presenze in stagione, 2 gol (1 in campionato, 1 in coppa nazionale) e un'esperienza accumulata a livello internazionale anche in Champions hanno acceso i riflettori sul ‘ragazzo' che al Borussia è costato 21.5 milioni di euro. Una cifra elevatissima a fronte dei 700 mila euro che il club investì nel 2015 per prelevarlo dal Winterthur, città del Cantone Zurigo. Nella storia del campionato svizzero solo un giocatore è stato pagato più di Akanji, si tratta di Breel Embolo trasferitosi sempre dal Basilea (ma allo Schalke 04) per 30 milioni di euro.

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A cura di Maurizio De Santis
13:51

Inter: Visite mediche superate, Lisandro Lopez pronto per la Roma

Visite mediche superate. Lisandro Lopez è a tutti gli effetti un calciatore dell'Inter. L'ufficialità è solo un questione formale perché il difensore centrale tanti auspicato da Spalletti è diretto verso il quartiere generale nerazzurro, ad Appiano Gentile, per prendere confidenza con il nuovo ambiente: compagni di squadra e una prima chiacchierata con l'allenatore. L'argentino, classe 1989, è arrivato a Milano con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 9 milioni di euro e potrebbe risultare già nella lista dei convocati di domenica prossima contro la Roma. Un centrale con il vizio del gol: 6 quelli realizzati nel complesso con la maglia del Benfica, 4 con quella del Getafe, oltre 17 invece le reti nella Primera Division argentina.

Lisandro Lopez? Sono soddisfatto, è la conferma che abbiamo direttori bravi e pronti. Bisogna agire e sono convinto che la loro bravura anticipa gli altri concorrenti – ha ammesso Spalletti al termine dell'incontro tra gli allenatori e i vertici arbitrali sul Var, l'arrivo del difensore centrale argentino -. Rafinha? Ancora non si può dire nulla.

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A cura di Maurizio De Santis
13:32

De Gea, rinnovo d'oro allo United: 337mila euro a settimana, stipendio da 16 milioni

Un contratto milionario alle stesse cifre di Paul Pogba. E' così che il Manchester United prova a blindare il portiere, David De Gea, costantemente in cima alle preferenze del Real Madrid. Il portiere spagnolo ha un contratto con i Red Devils fino a giugno 2019 (compresa un'opzione per la stagione successiva). A 27 anni, il numero uno delle Furie Rosse, è uno dei più forti al mondo nel proprio ruolo e non è un mistero che i blancos lo vogliano al Bernabeu. Del resto, l'operazione fallita qualche anno fa per un delicato intrigo di ritardi burocratici e ostruzionismo di mercato (il suo trasferimento alle merengues saltò all'ultimo minuto) ha sempre tenuto sotto i riflettori il futuro dell'estremo difensore

Ingaggio dorato. Secondo le ultime notizie rilanciate dal tabloid ‘The Sun', a De Gea il club avrebbe fatto un'offerta di aumento da 210 mila a 300 mila sterline (circa 337 mila euro) a settimana: è lo stesso importo percepito da Paul Pogba, l'acquisto più costoso nella storia della società di Old Trafford. Quanto guadagnerà? Uno stipendio di circa 16 milioni di euro a stagione. Una fonte citata dal quotidiano inglese e reputata molto vicina al Manchester United riferisce della strategia adottata dalla dirigenza inglese:

Il club avvierà finalmente i contatti con De Gea per il suo rinnovo. Ci sono stati approcci in estate, ma i colloqui formali non sono ancora iniziati. Tuttavia, il problema non esiste e gli emissari del club sono pronti per la sigla dell'accordo a lungo termine.

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A cura di Maurizio De Santis
12:58

Correa per Joao Mario, l'Inter tratta col Siviglia per uno scambio da Champions

Convincere Joao Mario ad accettare il trasferimento in prestito fino al termine della stagione. Difficile per l'Inter cedere il portoghese costato un investimento da 40 milioni di euro nell'estate del 2016: arrivò dopo aver conquistato il titolo di campione d'Europa tra le fila dei lusitani e sembrava il ‘colpo da 90' del mercato interista. A distanza di un anno e con Spalletti in panchina, l'ex Sporting è scivolato ai margini della formazione titolare: per dare respiro al trio d'attacco costituito da Candreva, Persic e Icardi il tecnico ha bisogno d'altro. Magari Deulofeu ma la transazione col Barcellona non è così semplice in termini economico e finora l'azione di disturbo del Napoli ha creato ostacoli.

La pista di mercato porta sempre in Spagna. Dopo aver detto no all'interesse Watford, Joao Mario potrebbe lasciarsi persuadere dalle richieste che arrivano dall'Andalusia. Il Siviglia e l'Inter sono in contatto da tempo e l'ipotesi di uno scambio con Joaquín Correa (ancora una volta non utilizzato da Montella) sembra possibile. Argentino (ma in possesso anche del passaporto spagnolo), 23 anni, contratto fino al 2021, fisico imponente (è alto 188 cm), Correa è un'ala sinistra che può adattarsi anche in altri ruoli offensivi. Il club andaluso è ancora in corsa in Champions League e la sfida contro il Manchester United può essere abbastanza persuasiva per spingere Joao Mario a lasciare l'Italia.

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A cura di Maurizio De Santis
12:47

Pochettino: "L'interesse del Real? Il calcio mi porterà dove vuole"

Harry Kane non è l'unico rappresentante del Tottenham nei sogni di calciomercato del Real Madrid. Il club campione d'Europa infatti ha messo nel mirino anche il manager degli Spurs Mauricio Pochettino, protagonista di un lavoro egregio con il club inglese. Gli ultimi risultati delle merengues, assai deludenti, hanno fatto suonare il campanello d'allarme per il presidente Florentino Perez. Il 4° posto nella Liga e i 19 punti di distacco dal Barcellona potrebbero costare carissimi a Zidane a fine stagione, in caso di mancata inversione di rotta.

Pochettino sul possibile futuro al Real Madrid. Ecco allora che Mauricio Pochettino potrebbe rappresentare una soluzione gradita. Il manager argentino che ha un contratto fino al 2021 con il Tottenham è intervenuto ai microfoni di Onda Cero per commentare le voci di calciomercato che lo riguardano. Un futuro al Real? Ecco come ha risposto Pochettino: "Sono felice al Tottenham, poi il calcio mi porterà dove vuole. Al momento preferisco non pensare troppo, mi godo il presente e cerco di essere professionale e responsabile".

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A cura di Marco Beltrami
12:38

Juve, il vice Szczesny a parametro zero: da Pau Lopez a Marchetti, i colpi in agenda

Un altro colpo a parametro zero. La Juventus è decisa a metterlo a segno per la prossima estate quando, oltre ad accogliere il mediano tedesco Emre Can (affare fatto ma il Liverpool non lo lascerà partire prima della scadenza naturale del contratto di giugno), avrà la necessità di portare in bianconero anche un portiere che costituisca una valida alternativa a Szczesny. A fine stagione Gigi Buffon lascerà il calcio giocato per assumere un altro ruolo all'interno del club, toccherà all'estremo difensore polacco raccoglierne il testimone come chiarito da tempo, mettendo a tacere anche le voci che vorrebbero Donnarumma quale erede naturale dell'attuale numero uno anche tra i pali della ‘vecchia signora' oltre che in Nazionale.

Pau Lopez è il nome emerso nelle ultime ore e che tra le notizie in tempo reale vede la Juventus sulle sue tracce assieme al Napoli. Il portiere dell’Espanyol, 23 anni, ha il contratto in scadenza a giugno 2018 e viene considerato un obiettivo possibile per potenzialità e soprattutto per il prezzo: a giugno sarà libero gratis. Gli altri nomi sul taccuino che fanno riferimento ad altri calciatori futuri svincolati: Marchetti (Lazio), Caballero (Chelsea), Consigli (Sassuolo), Karnezis (Watford), Mirante (Bologna).

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A cura di Maurizio De Santis
12:21

Heynckes: "Per De Bruyne al Bayern darei via la mia ultima camicia"

C'è chi sarebbe disposto davvero a tutto pur di vedere De Bruyne con la maglia del Bayern Monaco. Si tratta dell'allenatore dei bavaresi, Jupp Heynckes letteralmente stregato dal trequartista belga, protagonista di una stagione eccezionale con il Manchester City. In un'intervista a Kicker, Heynckes ha parlato così del suo sogno di mercato: "Kevin De Bruyne non ha giocato così bene nella scorsa stagione, ma per lui darei via la mia ultima camicia. De Bruyne è chiaramente al momento il giocatore più eccezionale che ci sia in Europa.”

I giovani talenti e Robben e Ribery. Al momento la stella di Guardiola non rientra nei piani del Bayern che può contare comunque su giovani di talento, e sui possibili innesti del futuro. Questo il punto dell'esperto manager sul mercato dei campioni di Germania: "Il Bayern deve continuare a percorrere il suo percorso con Süle, Kimmich, Tolisso o Coman. Naturalmente deve arrivare anche un giocatore per 40 o 50 milioni di euro, ma con 50 milioni oggi non compri un giocatore fatto e finito". Campioni in prospettiva, ma anche giocatori affermati come Robben e Ribery. Entrambi sembrano pronti all'addio a fine stagione, ma non è da escludere un prolungamento: "Nessuno dovrebbe fare l’errore di sottovalutarli. Entrambi vogliono sapere e hanno il mio totale appoggio. E’ una cosa buona se si propongono per un prolungamento del contratto. Per me non è decisiva l’età, ma le prestazioni e la passione per il lavoro: queste due qualità le hanno entrambi. Arjen è un assoluto professionista, Franck un giocatore di strada passionale".

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Il colpo in avanti Wagner. Nel frattempo il Bayern ha messo a segno il colpo Wagner, una prima punta che potrà garantire un'alternativa a Lewandowski: "Nella mia concezione di gestione della squadra avrà le sue possibilità. Il criterio generale è la prestazione, che deciderà se si tratterrà di essere una riserva o concorrenza. Wagner ha fatto molto bene finora. Può diventare un giocatore importante per noi, se interpreta il suo ruolo in maniera corretta. E’ un bene che Sandro sia con noi".

Il sogno triplete, Bayern sfavorito. In conclusione una battuta sugli obiettivi del Bayern e sulle possibilità di triplete dei tedeschi a giudizio di Heynckes minime: "Non siamo i favoriti. Ci sono 5 squadre inglesi con il Manchester City al top, poi Real Madrid e Barcellona, forse il PSG. Il triplete non è pianificabile ed è molto difficile da conquistare. Per me sarebbe già un enorme successo se con questo avvio di stagione e il cambio di allenatore si riuscisse a vincere il campionato. Poi bisognerà vedere nelle Coppe.”

A cura di Marco Beltrami
12:02

San Marino, Franco Varrella è il primo ct italiano della nazionale

Il San Marino ha il suo nuovo commissario tecnico. Franco Varrella è il nuovo allenatore della nazionale sanmarinese che ha ufficializzato il suo ingaggio e che dunque potrà contare su di lui già in vista dei prossimi sorteggi di gironi e calendario della Uefa Nations League in programma il 24 gennaio prossimo a Losanna. Varrella nato a Rimini il 25 gennaio 1953 sarà il primo ct italiano nella storia della nazionale di San Marino. Queste le sue prime parole: "Vengo a San Marino per dare un impulso al movimento; il presidente ha in mente un progetto molto ampio che abbraccia buona parte della piramide calcistica sammarinese al cui vertice è posta certamente la nazionale".

Chi è Varrella, ex vice di Sacchi sulla panchina dell'Italia. Una scelta d'esperienza quella della Federcalcio di San Marino che ha deciso di affidarsi ad un allenatore che ha molte esperienze nel suo curriculum. Da fine anni '60 al 2008 ha girato l'Italia come allenatore, confrontandosi con piazze come Brescia, Salerno e Padova pur strizzando l'occhio spesso e volentieri a compagini emiliano-romagnole quali Forlì, Reggiana, Bellaria e Ravenna. Nel suo passato anche una prestigiosa esperienza come vice allenatore di Arrigo Sacchi della Nazionale Italiana nel biennio 1995-96

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A cura di Marco Beltrami
11:59

Due colpi in canna e una sorpresa, il mercato dell'Inter entra nel vivo

Visite mediche, firme, presentazione ufficiale poi parlerà il campo. Lisandro Lopez è a Milano e vestirà la maglia azzurra dell'Inter: è lui il difensore centrale che Spalletti attendeva per rinforzare il pacchetto nel reparto arretrato e avere quelle alternative in rosa finora mancategli. Arriva in prestito dal Benfica fino al termine della stagione e porta in dote l'esperienza internazionale accumulata in Portogallo. Primo colpo portato a termine, ne restano altri due in canna che il club potrebbe ‘sparare' nelle prossime ore: il primo è Rafinha del Barcellona per il quale – nonostante sia stato praticamente fermo per un anno causa infortunio al ginocchio – i catalani chiedono ben 40 milioni di euro a suggello della formula del prestito con diritto di riscatto (25 è l'offerta del club milanese); il secondo è Ramires – brasiliano ex Chelsea gradito al tecnico – che ha già espresso parere favorevole ma è bloccato dal prestito oneroso che costringerebbe l'Inter a corrispondergli 10 milioni di euro d'ingaggio (quanto guadagna in Cina al Jiangsu).

Il colpo a sorpresa. C'è ancora una terza via, il classico ‘coniglio dal cilindro' che potrebbe essere tirato dallo staff di mercato nelle prossime ore. La pista calda è sempre quella che conduce a Barcellona, il nome è noto da tempo: Gerard Deulofeu. Il Napoli lo aveva bloccato nell'attesa che Verdi dicesse sì, una forma di opzione cautelativa in caso di mancata chiusura dell'affare col Bologna. Adesso che l'ex Empoli s'è convinto, lo spagnolo è rimasto spiazzato e anche la formula del prestito con diritto di riscatto sarebbe un'ottima via d'uscita per garantirsi quel minutaggio necessario a non perdere la nazionale in previsione del Mondiale in Russia.

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A cura di Maurizio De Santis
11:34

Roma, ecco Ziyech: un altro colpo di mercato dall'Olanda

Hakim Ziyech, 24 anni, trequartista dal doppio passaporto (olandese e marocchino) che veste la maglia dell'Ajax e tra le fila dei ‘lancieri' s'è imposto all'attenzione del calcio continentale. Heerenveen e Twente le formazioni che lo hanno svezzato in Eredivisie fino a far lievitare il valore di mercato a 11 milioni di euro (secondo Transfermarkt) ma nella realtà, e forte del contratto fino al 2021 col club di Amsterdam, la quotazione è destinata a salire. La Roma ha messo gli occhi su di lui da tempo ma per strapparlo agli olandesi avrà bisogno di moneta sonante e una delicata operazione diplomatica. Difficile, quasi impossibile, che si muova a gennaio. A meno che, oltre all'addio di Nainggolan (al momento la trattativa col Guangzhou è bloccata dalla luxury tax in Cina), i giallorossi non mettano in conto anche la cessione di Strootman

Classe ‘93, mancino, Ziyech può essere schierato anche nel ruolo di centrale di centrocampo oppure esterno sinistro. Complessivamente, in 243 gare disputate in Olanda, ha realizzato 76 gol e 71 assist. Con la maglia dell'Ajax, in 65 partite disputate il suo trend di rendimento ha fatto registrare 14 gol e 28 assist. Il calciatore è in cima alle preferenze del diesse giallorosso, Monchi: il 12 dicembre scorso all’Amsterdam ArenA, in occasione della partita contro il Psv vinta 3-0 dall’Ajax, c'erano emissari del calub capitolino per avere conferme sulle ottime referenze del calciatore.

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A cura di Maurizio De Santis
11:16

Babacar segna 1 gol ogni 92', la Fiorentina lo cede per 15 milioni

In Serie A ha una media di 1 gol ogni 92 minuti, statistica che fa di Khouma Babacar – attaccante della Fiorentina – uno degli attaccanti più prolifici di quelli che subentrano dalla panchina: 366′ giocati nel complesso, 4 le reti messe a segno (Benevento, Torino, Lazio e Cagliari) ma nel gioco che Pioli ha cucito addosso alla Viola la 24enne punta senegalese non ha spazio abbastanza da ritagliarsi un ruolo di primo piano. Thereau e il cholito Simeone lo precedono nelle gerarchie fissate dall'allenatore per il reparto offensivo e il contratto in scadenza nel 2019 (complice la mancata trattativa per il rinnovo) hanno finora creato i presupposti per il suo addio. Nell'estate scorsa è stato già vicino alla cessione ma ha scelto di giocarsi il tutto per tutto in questa stagione, ora che è scivolato dietro le quinte e dalla Premier arrivano offerte importanti lo scenario può cambiare.

Secondo le ultime notizie di calciomercato rilanciate dal tabloid ‘The Sun' è il Crystal Palace il club inglese che ha maggiori opportunità di portare dall'altra parte della manica la punta senegalese anche a causa del rendimento al di sotto delle attese di Benteke. Da registrare anche l’interesse del West Ham ma gli hammers dovrebbero uscire dalla corsa al bomber gigliato qualora l’offerta dovesse essere presentata nei prossimi giorni. La cessione di Babacar porterebbe nelle casse della Fiorentina circa 15 milioni di euro, realizzando così una discreta plusvalenza considerata la crescita nel calciatore nel settore giovanile della Viola.

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A cura di Maurizio De Santis
10:49

Juve, sarà addio a Marchisio? Principino verso la Major League

Addio alla Juventus dopo averne indossato la maglia per 25 anni, dalle giovanili alla prima squadra. E' quanto potrebbe accadere a Claudio Marchisio, 31enne centrocampista bianconero, che ha un contratto in scadenza nel 2020 ma sembra destinato a lasciare Torino al termine della stagione. Infortuni che ne hanno frenato il rendimento, ricambio generazionale, scelte dell'allenatore sarebbero alla base della decisione che non verrà presa a gennaio ma solo a torneo concluso, perché nel frattempo il calciatore lavora per essere ancora utile al club nel quale è cresciuto e col quale ha vinto scudetti e ottenuto grandi soddisfazioni.

Appena 11 le presenze in stagione per un totale di 456 minuti giocati, poco meno di un tempo a match. E' questo lo score del ‘principino' – com'è stato ribattezzato dai tifosi – che ha un valore di mercato di circa 18 milioni di euro – secondo Transfermarkt – ma difficilmente andrà via dalla Juventus per indossare la casacca di un'altra società italiana. Marchisio potrebbe ripercorrere la stessa strada di Andrea Pirlo trasferendosi nella Major League americana ma se ne riparlerà a fine stagione.

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A cura di Maurizio De Santis
10:28

Suso e la doppia clausola rescissoria che non vale a gennaio

Suso può davvero lasciare il Milan gennaio? No, sia perché non c'è la volontà da parte della dirigenza rossonera sia perché – pur volendo pagare la clausola rescissoria che libera il calciatore – non è possibile farlo nel mese di gennaio. Cosa significa? Che chi vorrà trattare effettivamente l'acquisto dell'esterno d'attacco spagnolo dovrà fare i conti – nel senso letterale del termine – con il club che ha già fatto sapere di ritenere il giocatore incedibile. "Non lo vendiamo nemmeno per 80 milioni di euro", è la posizione ufficiale del Milan. A fine stagione, però, le cose possono cambiare e la clausola risolutiva messa come lucchetto al contratto rinnovato nell'estate scorsa attivarsi come per magia.

A quanto ammonta l'importo della clausola? L'importo è variabile ed è stato modulato in base agli obiettivi raggiunti dal club: 40 milioni di euro in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League, 50 milioni se il club rossonero dovesse accedere alla fase a gironi della Coppa. A essere maggiormente interessato a Suso è il suo ex club, il Liverpool: un ritorno di fiamma motivato dall'addio a Coutinho.

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A cura di Maurizio De Santis
10:16

Mauricio e Djuricic, il Benevento non si ferma più

Ancora due colpi di mercato per il Benevento che non ha alcuna intenzione di fermarsi al tavolo delle trattative dopo aver chiusi gli acquisti di Guilherme (esterno d'attacco), Sandro (mediano), Billong (centrale difensivo) e Cheick Diabaté (attaccante). Il quarto e forse anche il quinto volto della sessione invernale potrebbero essere un difensore e un centrocampista in arrivo da due formazioni di Serie A: il primo è Mauricio, classe '88 della Lazio, che in giallorosso ritroverebbe finalmente il campo dopo essere rimasto a lungo fuori perché fuori dai piani dei capitolini. Con il club biancoceleste – come rilanciato da Di Marzio – c'è già un'intesa di massima per il prestito semestrale del difensore brasiliano, si attende anche l'assenso del giocatore per chiudere l'operazione.

Non è finita. Sul taccuino dei sanniti c'è anche il nome  del trequartista serbo, Filip Djuricic, 25enne trequartista della Sampdoria che a Genova ha avuto poco spazio finora (appena 1 presenza): contatti con l'agente del giocatore sono stati già avviati, da parte dei liguri non ci sarebbero ostacoli alla cessione. In uscita, invece, si registra l'addio a Samuel Armenteros, trasferitorsi in prestito all'Utrecht fino al termine della stagione.

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A cura di Maurizio De Santis
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