Calciomercato oggi 29 luglio, ultimissime notizie su Juventus, Napoli, Inter, Milan, Roma

In occasione del sorteggio del calendario di Serie A, il direttore sportivo della Fiorentina Pradé ha fatto il punto sul mercato della società. In primis partendo da Federico Chiesa che non si muoverà da Firenze: "Come far tornare il sorriso a Chiesa? Giocando a calcio, divertendosi. Commisso vuole tenere Federico, la proprietà vuol far vedere che è una proprietà forte e seria. Sta a me e all’allenatore fargli tornare il sorriso"

Pradé ha poi parlato anche degli altri obiettivi, chiudendo la porta a Khedira: "Boateng ci piace, ma dipende soprattutto dalla sua testa, vediamo se deciderà di andare all’Eintracht Francoforte. Khedira? Mai pensato a lui. Ribery? Sarebbe bello, ma non penso sia proponibile per la Fiorentina. Tonali assolutamente no, Demme è un giocatore che piace. Lirola E’ un calciatore che ci piace ma non posso dire che è il più vicino, perché c’è bella distanza col Sassuolo. Valutiamo anche altri profili, abbiamo diverse alternative. Borja Valero? Non è cambiato nulla. Simeone? Non ce l’hanno chiesto, resta con noi. Pezzella? Resta alla Fiorentina".

Il presidente del Torino in occasione del sorteggio del calendario della Serie A 2019/2020 ha parlato del mercato dei granata: "Abbiamo optato per una campagna acquisti dove abbiamo detto più no che sì, ho detto 11 no per i nostri calciatori più importanti. Ci hanno chiesto giocatori in tutti i ruoli ma era importante mantenere la stessa rosa. Era importantissimo mantenere i calciatori per permettere a Mazzarri di avere un vantaggio nella costruzione del gioco".

Una battuta su Simone Verdi, per il quale già da tempo c'è una trattativa con il Napoli: "Non voglio entrare nei singoli nomi perché non è un giocatore nostro. Sicuramente ci serve un calciatore di piede destro che gioca a sinistro. Vediamo alla fine chi sarà il giocatore giusto per lui. Manca ancora un po' prima della fine di agosto anche se vogliamo chiudere il prima possibile per un calciatore con queste caratteristiche". Secondo le ultime notizie di mercato, i granata potrebbero mettere sul piatto circa 20 milioni di euro per il calciatore

L'infortunio di Iago Falque è molto più serio del previsto. Walter Mazzarri rischia di perdere per tutte le sfide dei preliminari l'attaccante spagnolo, che ha subito una lesione capsulo-legamentosa della caviglia sinistra. Questo è emerso dagli esami che ha effettuato l'ex giocatore di Genoa, Roma e Juventus. Solo tra dieci o quindici giorni si capirà quando tempo dovrà stare fermo Iago Falque. Questo il comunicato del club del presidente Cairo:

Allenamento pomeridiano per il Torino al Filadelfia con una sessione tecnico-tattica di preparazione alla partita contro il Debrecen in programma giovedì primo agosto alle ore 18.30. Terapie per Lyanco, post fastidio muscolare alla coscia sinistra, e per Iago Falque. Le indagini cui è stato sottoposto l’attaccante spagnolo hanno confermato la lesione capsulo-legamentosa alla caviglia sinistra. Tra 10/15 giorni in programma ulteriori esami per valutarne l’evoluzione. Belotti e compagni torneranno in campo domani pomeriggio: in calendario ancora una sessione tecnico-tattica, al Filadelfia.

Daniel Sturridge giocherà in Turchia. L'attaccante inglese ha trovato l'accordo con il Trabzonspor, che oggi ha giocato in amichevole con il Verona (partita terminata sull'1-1). Il centravanti era stato nel mirino di alcune squadre italiane, Lazio e Bologna, era libero, dopo che il Liverpool aveva deciso di non rinnovargli il contratto.

Sturridge recentemente era balzato agli onori delle cronache a causa della squalifica ricevuta dalla FA, ce lo ha punito con uno stop di sei settimane. Il giocatore aveva dato informazioni al fratello Leon che nel 2018 aveva scommesso sul suo trasferimento in prestito al Siviglia, che comunque alla fine non lo ha acquistato. La squalifica dell'attaccante però termina alla fine di questo mese.

30 anni il 1° settembre, Sturridge ha giocato con Manchester City, Chelsea e Liverpool, con cui lo scorso anno ha vinto la Champions League. Spesso fermato dagli infortuni l'attaccante di Birmingham ha disputato anche 26 partite e segnato 8 gol con la nazionale dell'Inghilterra, con cui ha disputato un Mondiale e un Europeo.

A margine della presentazione del nuovo calendario di Serie A 2019/20, ha parlato anche Massimo Cellino. Il presidente del Brescia, atteso dalla prima suggestiva giornata dove la sua squadra giocherà proprio a Cagliari, ha sgomberato il campo dall'equivoco Balotelli: recentemente accostato al club lombardo, e definito il sogno del patron delle Rondinelle.

"Normalmente sogno le donne, a me piace tanto ma ho sempre detto che ha messo in mostra più difetti che pregi – ha spiegato il presidente ai cronisti presenti all'evento – Non possiamo permettercelo, costa troppo. Non penso ad assicurare nulla, se poi vuole venire e ci offre qualcosa ne possiamo parlare. Cellino vuole Balotelli? No, a noi ci interessa chi ha molto cuore e vuole pochi denari. Lui è il contrario".

Pochi minuti prima del sorteggio dei calendari della Serie A, il presidente del Cagliari Giulini ha parlato di Cragno e Pavoletti che hanno deciso di rimanere al Cagliari, del neoacquisto Rog e soprattutto della trattativa per Nandez. Un affare che sta andando molto per le lunghe:

Sia Cragno Che Pavoletti hanno deciso di rimanere e questo ci fa piacere. Adesso é arrivato Rog speriamo che Nandez arrivi presto. Come sta andando la trattativa? C'é il nostro avvocato che scrive giorno e notte e questa cosa mi preoccupa un po'. Ancora non ho capito se deve rimanere a giocare lì la prossima partita. E' una trattativa veramente complicata ma speriamo di portarla a termine nelle prossime 48 ore. Sta diventando estenuante: se ce lo devono dare il giocatore devono deciderlo anche loro.

Radja Nainggolan invece per il momento ancora non è un obiettivo di mercato concreto del Cagliari. Per ora è solo ‘fantacalcio'. Difficile anche la trattativa per Gregoire Defrel, che piace moltissimo al tecnico Maran:

Nainggolan? Non c'é nulla di concreto al momento. Per lui il Cagliari sarebbe una piazza gradita, ma al momento è fantacalcio. Defrel? Piace sia al mister che al direttore, ma non é una trattativa facile. Inizialmente Rog e Nandez erano alternativi, ma mi sono fatto prendere da un briciolo di follia e potrebbero arrivare entrambi"

Ruben Providence è a tutti gli effetti un giocatore della Roma. La trattativa i giallorossi l'avevano chiusa già da qualche giorno, adesso è arrivata l'ufficialità che è stata dall'ex club del baby francese, il Paris Saint Germain. Il diciottenne oggi è arrivato nella Capitale, a Villa Stuart ha effettuato le visite mediche e ha firmato il nuovo contratto. Providence è un'ala del 2001 che lo scorso anno ha giocato in Youth League e come allenatore dell'Under 19 ha avuto l'ex Inter Thiago Motta.

Il Paris Saint Germain ha postato una foto di Providence, curiosamente una sfida contro il Napoli, quindi già un anticipo d'Italia, e ha augurato buona fortuna a questo ragazzo che inizialmente sarà aggregato in prima squadra:

Ruben Providence si trasferisce all'AS Roma con la formula del trasferimento a titolo definitivo. Il club augura a Ruben il meglio per il resto della sua carriera.

E' il giocatore più prezioso del Siviglia: 30 gol e 12 assist considerando tutte le competizioni, miglior marcatore del club andaluso e oggi uomo mercato. Difficile per Monchi resistere alle offerte per un giocatore che a 28 anni è nel pieno della maturazione. Eppure Ben Yedder è stato il primo a dire no ad una proposta arrivata direttamente dalla Cina e ricchissima.

L'offerta del Beijing Guoan era di quelle a cui non poter rinunciare: 40 milioni nelle casse del Siviglia per il cartellino della punta e soprattutto contratto quadriennale da 12 milioni a stagione per l'ex Tolosa. Una proposta da capogiro alla quale Ben Yedder ha detto no, rinunciando a 48 milioni di euro in 4 anni.

Una decisione che è figlia anche di un momento particolare per il giocatore che sogna la nazionale e di vestire la maglia di un top club europeo. Su di lui ci sono il Paris Saint Germain che è alle prese con l'affare Neymar e si sta guardando attorno per un sostituto, il Manchester United che ha chiuso con Lukaku. Certo non potrebbero pareggiare l'ingaggio cinese ma a fronte di un compenso importante la possibilità di giocare la Champions League .

Si chiama Seedorf ma di nome non fa Clarence, bensì Quentin. E' il nipote dell'ex stella di Milan e Real Madrid che ha firmato per lo Zaglebie Sosnowiec, squadra militante nella I Liga, seconda divisione del calcio polacco. Il classe 2000, di professione difensore, ha lasciato il calcio olandese e il Vitesse per la nuova avventura. Cresciuto tra le giovanili dell'Almere e del Vitesse, adesso è alla sua prima esperienza fuori dai confini patrii in cerca di conferme.

Oramai si farà: Milinkovic-Savic saluterà la Lazio e la Serie A per partire alla volta della Premier League. Il Manchester United ha scelto il sostituto di Paul Pogba verso il Real Madrid. Si chiama Sergej Milinkovic ed è il fiore all'occhiello del centrocampo di Simone Inzaghi. Il dialogo è apertissimo con il suo procuratore Kezman che possiede anche il mandato della Lazio a trattare.

Nel confronto andato in scena in gran segreto a Roma con Lotito prima che la squadra di Inzaghi partisse per il ritiro di Auronzo è stato definito il tutto. Il gioiellino serbo era valutato dal patron 100 milioni, ma un piccolo sconto è stato concesso ai red devils e adesso  per una cifra tra 80 e 90 milioni di euro si può muovere.

Ancora di proprietà dell'Inter, Gabriel Barbosa, in arte Gabigol rischia di rimanere a carico del club anche per la prossima stagione. Il brasiliano, che con l'Inter ha fallito il salto di qualità è in prestito da due stagioni ma nemmeno in patria sono disposti ad acquistarlo a titolo definitivo. Il centravanti brasiliano sta trascinando il Flamengo, ora terzo in classifica, ma anche il club brasiliano non sta spingendo per acquistare il cartellino del giocatore dell’Inter, in prestito alla squadra rossonera.

Eppure il rendimento è molto alto e Gabigol gioca con continuità. Il problema è che l'Europa sembra essersi scordata di lui. Ha segnato 10 gol nelle ultime 10 partite giocate in Brasile tra campionato e Copa do Brasil, oltre a due assist. Tanto che al momento l'attaccante di proprietà dell'Inter è il capocannoniere del campionato brasiliano con 9 gol. Ma a fine avventura con il Flamengo o si proverà a provvedere al riscatto oppure i nerazzurri dovranno decidere ancora una volta cosa fare.

Non resterà ancora a lungo con le mani in mano (ultimo club allenato nel 2017/18 il Bologna): Roberto Donadoni ha raggiunto un accordo con la squadra cinese dello Shenzhen Kaisa, che milita nella Chinese Super League (CSL). Un accordo che era già nell'aria da diversi giorni e che è stato concretizzato nelle ultime ore.  L'ex commissario tecnico della Nazionale è arrivato domenica in Cina e ha assistito alla gara in cui lo Shenzhen è stato sconfitto dal Jiangsu Suning per 2-0 a Nanchino. Roberto Donadoni succederà allo spagnolo Juan Caro, che lo scorso anno ha guidato lo Shenzhen alla promozione in massima serie dalla seconda divisione.

Classe 1983, 36 anni compiuti lo scorso 7 aprile, con in bacheca 24 trofei, tutti in Germania, tutti con la maglia del Bayern Monaco. E' l'identikit di Frank Ribery che ha salutato i campioni in carica bavaresi ma non ha nessuna intenzione di lasciare il calcio giocato. Diversi club in Europa stanno pensando a lui, tra loro c'è anche la nuova Fiorentina di Commisso.

Sul transalpino c'è anche l'Eintracht Francoforte, che è in contatto con Alain Migliaccio, agente dell'ex Marsiglia. Tra le corteggiatrici ci sono anche squadre arabe e cinesi, che sarebbero in grado di garantirgli lo stipendio di 7 milioni percepito nell'ultima stagione. Ma secondo l'autorevole ‘Bild', la Fiorentina sarebbe intenzionata a mettere sotto contratto Franck Ribery precedendo l'agguerrita concorrenza.

Non c'è pace tra Neymar e il Paris Saint Germain, club con cui il brasiliano ha deciso di non continuare la propria avventura sportiva. Tra la società e il sudamericano è guerra su tutti i fronti e ad oggi il fuoriclasse brasiliano sa solamente che salterà le prime giornate della prossima Ligue 1 senza conoscere ancora la data reale dell'eventuale rientro.

Neymar ufficialmente è ancora infortunato:  si è fatto male lo scorso 6 giugno durante l'amichevole giocata dal Brasile contro il Qatar in vista della Copa America: dai successivi esami venne fuori che si era procurato una distorsione alla caviglia con rottura legamentosa.

Attualmente l'ex Santos sta prendendo parte alla tournée asiatica del PSG senza giocare. Di certo Neymar non si rivedrà prima dell'11 agosto, giorno in cui è in programma l'inizio della Ligue 1 e quasi sicuramente non sarà a disposizione di Tuchel neanche per la Supercoppa francese contro il Rennes che si disputerà a Shenzen il 3 agosto.

Le voci su una probabile conferma di Dzeko in giallorosso sono state smentite dalle voci attorno alle manovre offensive della Roma che cerca insistentemente un nuovo centravanti. Per quanto riguarda gli ingressi in attacco in settimana Petrachi tenterà l'affondo decisivo per Gonzalo Higuain, cercando di trovare una quadra con Nicolas – fratello e agente del centravanti. La Juventus appare ben disposta a far partire il Pipita verso la Capitale, ma adesso il club farà leva sul fatto che, al netto dello spazio guadagnato nelle amichevoli, la Juventus lo considera realmente fuori dal progetto.

Per la Roma Mariano Diaz, invece, resta più un'alternativa in caso di partenza di Schick, con l'ex Sampdoria che non ha ancora convinto del tutto Fonseca. Dovesse partire anche lui, comunque in Capitale non arriverà di certo Mauro Icardi, una pista che resta del tutto impraticabile

Secondo quanto riferito da Repubblica, la Fiorentina è alla ricerca di un centrale difensivo e nelle scorse ore avrebbe chiesto Lorenzo Tonelli al Napoli: la proposta fatta dai viola è di 5 milioni di euro ma i partenopei, per ora, ne chiedono 7. I viola seguono più piste: oltre all'ex Samp e Empoli piace molto anche Kevin Bonifazi ma il Torino non sembra disposto a cederlo fino a che non avrà terminato i preliminari di Europa League.

Patrice Evra appende le scarpette al chiodo. A 38 anni il calciatore francese ha ufficialmente annunciato il ritiro dal calcio giocato e a La Gazzetta dello Sport ha raccontato così la sua decisione:

La mia carriera da calciatore è ufficialmente terminata. Avevo iniziato nel 2013 il corso per la licenza UEFA B di allenatore. Ora lo voglio finire per passare all'UEFA A. Insomma, tra un anno e mezzo sarò pronto per dirigere una squadra. D'altronde Sir Alex Ferguson ha pronosticato che due dei suoi calciatori sarebbero stati tecnici di livello: Ryan Giggs e Pat Evra.

L'ultima esperienza da calciatore per il francese, classe 1981, è stata nel 2018: 5 presenze con la maglia del West Ham.

L'Inter vuole accontentare Antonio Conte al più presto e sta cerando di chiudere per la "punta esperta": il sogno resta Romelu Lukaku ma le richieste elevate del Manchester United tengono in stand-by la trattativa e  così Edin Dzeko diventa la pista più percorribile. Tra i nerazzurri e il calciatore bosniaco c'è già l'accordo da tempo con il giocatore ma la trattativa con la Roma va avanti da mesi perché i giallorossi sono fermi sulla valutazione di 20 milioni di euro mentre l'Inter non si è mai spinta oltre i 12. La distanza c'è ma non è detto che Marotta possa cercare di limarla nelle prossima ore con un'offerta più alta per accontentare il suo allenatore.

Al centro della difesa c'è al momento solamente il neo acquisto che arriva dall'Atalanta, Mancini, ma non basta a rendere il reparto arretrato giallorosso di Fonseca, una barriera degna di reggere l'urto stagionale. Per questo, trovare un centrale difensivo da affiancare al giovane neo acquisto è una delle priorità sull’agenda del nuovo ds della Roma, Petrachi. Ci sono anche Fazio e Juan Jesus ma non dovrebbero partire da titolari e così si è riaperto l’identikit di un futuro inserimento che a questo punto non dovrebbe essere più Toby Alderweireld.

Due giorni fa è infatti scaduta la clausola rescissoria che avrebbe permesso di acquistare il belga per 28 milioni di euro, e che adesso ha permesso al Tottenham di alzare il prezzo del suo cartellino a 40 milioni. Inoltre, la dirigenza del club londinese sembra intenzionata a offrire un rinnovo di contratto, così Petrachi ha studiato delle piste alternative come quella che porterebbe a German Pezzella, il difensore (e capitano) della Fiorentina. I viola chiedono almeno 20 milioni di euro, un prezzo ritenuto eccessivo in capitale che però potrebbe essere abbassato con l'inserimento di una contropartita tecnica.

Il club di Nanchino ha chiuso definitivamente ai gossip e alle dicerie su un eventuale ingaggio per Gareth Bale: il gallese resterà in Europa, avendo rifiutato il trasferimento milionario offertogli dalla società asiatica, per problemi legati alla famiglia del giocatore che non avrebbe gradito il trasferimento dall'altra parte del mondo. Infatti lo Jiangsu ha ufficializzato l'acquisto di Ivan Santini, attaccante croato classe 1989 che nell'ultima stagione ha collezionato 16 gol e 1 assist in 39 presenze con l'Anderlecht.

Santini è il quinto straniero nella rosa dello Jiangsu (club legato a doppio filo con l'Inter avendo la medesima proprietà), gli altri sono Miranda, Eder, Gabriel Paletta e Alex Teixeira. Il regolamento della Federcalcio cinese impone ai club di avere in squadra al massimo quattro calciatori stranieri tesserati, motivo per cui ci sarà un'uscita entro fine mese perché il 31 luglio chiude il calciomercato in Cina.

Non è certo un ripensamento ma semplicemente una mossa dettata dall'opportunità di entrambe le parti di riprendere a lavorare in modo serio e costante in vista della nuova stagione che è oramai alle porte. Mauro Icardi e l'Inter si riavvicinano, almeno fisicamente, dal prossimo mercoledì, cioè da quando la squadra tornerà a svolgere gli allenamenti nel Centro sportivo di Appiano Gentile, sotto gli occhi vigili di Antonio Conte.

Non è un passo indietro da parte del club che oramai è convinto di dover cedere l'argentino al miglior offerente, viste le frizioni insanabili con la società milanese. Il ritorno in gruppo è stato chiesto dallo stesso giocatore ed accettato da Suning per permettere a tutti di svolgere attività utili per la cessione. Icardi ritornerebbe ad allenarsi recuperando forma fisica e mostrando integrità (chiari segni per chi volesse insistere nell'ingaggiarlo), l'Inter mostrerebbe di non avere fretta nella gestione di una situazione che potrebbe trasformarsi in una bomba ad orologeria (frenando chi vorrebbe sconti sull'argentino).

Chi vuole Icardi

Su Icardi, comunque restano fortissime le piste italiane, la prima che porta a Napoli la seconda a Torino, casa Juventus. Poi, lo spiraglio estero, rappresentato da Liga e Premier League. In Inghilterra l'Arsenal aveva già sondato il terreno, in Spagna c'è il Real Madrid, sornione che guarda interessato.

Il Milan presto avrà un nuovo difensore: Lèo Duarte è vicinissimo a diventare un calciatore rossonero. L'accordo con il Flamengo per il trasferimento del difensore brasiliano classe 1996 a Milano c'è ed è arrivata la conferma del tecnico dei brasiliani, il portoghese Jorge Jesus, che a Radio Brasil ha confermato: “Sono certo che Duarte sarà un calciatore del Milan, è tutto fatto. Sta preparando il suo trasferimento in Europa, gli auguro il meglio".

I dettagli della trattativa

Duarte arriverà in Italia a titolo definitivo per 11 milioni di euro più bonus: per lui è pronto un contratto di 4-5 anni e il giocatore brasiliano è atteso in Italia nelle prossime ore.

Dopo le voci che davano per fatto il suo trasferimento in Cina, è arrivato il clamoroso dietrofront di Gareth Bale: il calciatore gallese non andrà più allo Jiangsu Suning, dove per lui era pronto un triennale da 22 milioni netti a stagione. Zinedine Zidane lo aveva scaricato pubblicamente e la separazione tra il numero 11 e la Casa Blanca sembrava fosse cosa fatta ma dopo aver bloccato James Rodriguez in seguito all'infortunio di Asensio, ora il Real avrebbe cambiato idea anche su Bale. 

L'indiscrezione lanciata dalla BBC ha trovato conferme in giornata, anche se non sono ancora chiare le motivazioni: in molti parlano di una reticenza della moglie a trasferirsi in Cina ma, al momento, sono solo rumors.

Sono Napoli e Juventus a prendersi la scena sul tavolo del mercato all'inizio della settimana che ci porta nell'ultimo mese di contrattazioni. Le ultimissime notizie in tempo reale raccontano che oggi, 29 luglio, gli azzurri lavorano al doppio colpo Nicolas Pépé e James Rodriguez ma c'è da battere la concorrenza di Arsenal e Atletico Madrid. La Juventus vuole soffiare Romelu Lukaku all'Inter, con i nerazzurri sono alle prese con il caso Icardi, e ascoltano le offerte per Dybala provenienti dalla Premier League. Il Milan stringe per Duarte e la Roma va sempre a caccia di un attaccante. Ecco nel dettaglio tutte le altre operazioni della giornata.