Le ultimissime notizie di calciomercato nella diretta di oggi 4 gennaio 2018 sulle trattative di Juventus, Napoli, Inter, Milan, Roma, Lazio e tutta la Serie A.
Adios, Benzema. Il Real ha puntato Icardi (o Werner)
Un attaccante da affiancare a Benzema subito, anche a gennaio. Una punta forte e di spessore internazionale che faccia ‘concorrenza' al transalpino e magari ne raccolga il testimone a fine stagione. E' questo l'obiettivo del Real Madrid che – in base alle ultime notizie rilanciate dal quotidiano francese L'Equipe – ha messo il nome di Mauro Icardi in cima alla lista delle preferenze. Difficile, quasi impossibile portare via il capitano dei nerazzurri nella sessione invernale delle trattative ma un incontro avvenuto nei giorni scorsi a Valdebebas (il quartier generale delle merengues) tra Zinedine Zidane, Florentino Perez e il direttore generale José Angelo Sanchez ha tracciato la strategia. E la prima delle due opzioni considerate sarebbe proprio il centravanti interista.
La seconda strada – considerato che l'affare Icardi sembra più destinato a decollare nella prossima estate – è quella che conduce a Timo Werner, attaccante classe '96 del Lipsia e della nazionale tedesca. Werner ha un contratto che lo lega al club tedesco fino al 2020 e una valutazione di mercato vicina/superiore ai 60 milioni di euro.
L'Inter vuole bloccare Barella per evitare un Nainggolan bis
Nicolò Barella a sorpresa in settimana ha prolungato fino al 2022 il suo contratto con il Cagliari, ma questo rinnovo non toglie il forte centrocampista dal mercato. Il giocatore piace a molti club di Serie A, quello che si sta muovendo con maggiore interesse è senza dubbio l'Inter, che con il d.s. Ausilio sta cercando di evitare un'altra beffa come quella subita nel 2014, proprio con il Cagliari, per Nainggolan.
Il ‘Ninja' tre anni fa era un obiettivo dei nerazzurri ma problemi economici impedirono la chiusura della trattativa e Nainggolan finì alla Roma. Adesso la situazione sembra simile, perché l'Inter ha problemi di bilancio e difficilmente sembra poter prendere subito Barella, ma Ausilio sta cercando di bloccare il giocatore per acquistarlo a titolo definitivo in estate.
Dopo Zaza e Neto un terzo juventino a Valencia: Sturaro
Dopo Zaza e Neto c'è un altro calciatore della Juventus che può finire al Valencia, in Spagna. Un attaccante, un portiere e (forse) anche un centrocampista… si tratta di Stefano Sturaro, 24enne mediano ex Genoa, apprezzato dal club iberico per la duttilità tattica che ha spesso spinto Allegri a utilizzarlo – in caso di emergenza – anche nel ruolo di terzino destro. Il calciatore ha un contratto con i bianconeri fino al 2021 e una valutazione di mercato che ruota intorno ai 15 milioni di euro (+5 rispetto ai circa 10 spesi nel 2014 per prelevarlo dal Grifone), il Valencia sta prendendo in esame la possibilità di portare alla corte di Marcelino il centrocampista che in Italia s'è fatto apprezzare per continuità e solidità. Finora Sturaro ha accumulato solo 9 presenze tra campionato (4) e coppe (3 in Champions, 2 in Tim Cup).
Dzemaili pronto a ridursi l'ingaggio per tornare al Bologna
Blerin Dzemaili vuole tornare in Italia e pur di farlo è disposto a ridurre il proprio ingaggio (stipendio da 2 milioni di euro a stagione). Il centrocampista svizzero, oggi 31enne, indossa la maglia del Montreal Impact e – come riporta il Corriere di Bologna – ha informato il presidente Saputo che per stare vicino al figlio vuole indossare di nuovo la maglia del Bologna ma facendo un sacrificio in termini economici. Dietro la decisione del calciatore – che di recente ha fatto parlare di sé per la separazione dalla modella Erjona Sueljmani – ci sarebbero questioni familiari: a causa della rottura del rapporto con la moglie, preferirebbe rientrare in Serie A per stare più vicino al figlio.
Dalla Turchia rilanciano: Asamoah al Galatasaray
Kwadwo Asamoah al Galatasaray. Quanto la notizia sia vera oppure il frutto del chiacchiericcio – tambureggiante – di mercato che alimenta le speranze dei tifosi turchi lo si saprà nelle prossime ore. Intanto, sul Bosforo cresce l'attesa per il possibile arrivo del centrocampista ghanese della Juventus. Dopo l'affare sfumato nella sessione di mercato estivo, Dursun Ozbek, presidente del club turco, aveva confermato ancora l'interesse per l'esterno sinistro dei bianconeri al quotidiano turco "Fanatik".
Il massimo dirigente s'era spinto anche oltre affermando addirittura di avere ‘già un accordo con Asamoah'. Il ghanese, che alla Juventus è arrivato nel 2012, ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2018 ma potrebbe lasciare Torino in questa sessione di trattative. Condizionale d'obbligo considerato che nelle ultime settimane era emersa la volontà di prolungare l'accordo coi bianconeri anche in virtù di un impiego più frequente da parte di Allegri.
Non ho mai pensato di andare via – ha ammesso a Sky Sport prima di Natale -. Sono contento, attraverso un momento in cui mi sento molto bene. Dopo gli infortuni invece ho vissuto un periodo in cui non stavo tanto bene fisicamente ma adesso è tutto ok.
Roma, Bruno Peres verso la cessione: piace al Galatasaray
La Roma pensa alla cessione di Bruno Peres a gennaio, l'ex difensore brasiliano del Torino non è mai riuscito ad ambientarsi con il neo allenatore, Di Francesco, fino a scivolare dietro le quinte. Sono appena 9 le presenze in Serie A (14 quelle disputate in stagione) per un totale di 537 minuti, poco meno di un'ora a match per un calciatore che era arrivato nella Capitale per recitare un ruolo da protagonista.
Una partenza del difensore (contratto fino al 2021) consentirebbe al club capitolino di risparmiare un bel po' di soldi sull'ingaggio (1.8 milioni all'anno) da poter reinvestire in qualche altra operazione (Darmian è il profilo maggiormente seguito). Per l'esterno giallorosso c'è un interessamento del Galatasaray, che potrebbe nelle prossime ore avviare una trattativa formale.
L'Islanda, il Mondiale e la Spal: l'Italia ritrova Bjarnason (forse)
Birkir Bjarnason, 29 anni, esterno mancino di centrocampo (ma in mediana può ricoprire tutti i ruoli), è il calciatore che la Spal ha individuato quale rinforzo ideale per dare maggiore spessore alla formazione di Semplici e tentare il tutto per tutto nella corsa salvezza. Il centrocampista islandese, in Italia già conosciuto per aver indossato le maglie della Sampdoria e del Pescara, è attualmente all'Aston Villa (contratto fino al 2020) e viene seguito con molta attenzione dalla società di Ferrara. La quotazione di mercato (2 milioni di euro, secondo Transfermarkt) rende l'operazione possibile.
Bjarnason, assieme a Gilfy Sigurdsson, che milita nell’Everton, e al bomber Alfred Finnbogason (11 gol in 45 presenze in nazionale) che gioca in Germania, nell’Augusta, è una delle colonne dell'Islanda che ha stupito tutti prima all'Europeo e poi nelle qualificazioni per il Mondiale di Russia 2018. I ‘geyser' – come sono stati ribattezzati – sono stati inseriti nel girone di Coppa del Mondo assieme all'Argentina (prima gara del gruppo il 16 giugno), alla Croazia e alla Nigeria.
Napoli, Machach in prestito a Benevento, Chievo o Carpi
Zinedine Machach è stato bloccato dal Napoli e sta aspettando solo una chiamata dalla società azzurra per presentarsi al quartier generale dei partenopei. L’avventura del 21enne francese, che a ottobre scorso ha lasciato il Tolosa per contrasti con l'allenatore, in Italia però debutterà con una maglia diversa dal quella azzurra. Il Napoli sembra intenzionato a girarlo in prestito fino a fine stagione. Sulle sue tracce si sono mosse il Benevento, il Chievo (le due di A potrebbero sfruttare le operazioni Ciciretti e Inglese) e il Carpi in B.
Centrocampista centrale classe 1996, Machach può essere impiegato da regista oppure nel ruolo di mezzala. Nella scorsa stagione è stato grande protagonista nel torneo francese di Ligue 1 accumulando 31 presenze e 2 reti. In quella attuale invece invece dopo appena 4 presenze ha deciso di svincolarsi e risolvere il contratto con il Tolosa.
Mou e lo United pensano a Ghoulam, il Napoli ha già Grimaldo in pugno
Le notizie dell'ultima ora sulle trattative di calciomercato del Napoli ruotano intorno al nome di Simone Verdi del Bologna. I partenopei hanno messo sul piatto fino a 25 milioni più 3 di bonus per convincere il club emiliano a lasciar partire il calciatore ricevendo però risposta negativa sia dalla società (che non intende privarsi del giocatore a gennaio) sia dallo stesso Verdi che sembra intenzionato a chiudere la propria esperienza in rossoblù a giugno. Su di lui ci sono anche l'Inter e la Roma ma i campani sono un passo in avanti grazie anche alla conoscenza e alla stima di Sarri (lo ha allenato a Empoli) nei confronti dell'ala.
La trattativa per Verdi s'intreccia anche con la necessità di avere un nuovo terzino sinistro. Il Napoli ha già bloccato Grimaldo del Benfica (22enne mancino spagnolo che può essere utilizzato anche come esterno sulla stessa corsia) anche in previsione della possibile cessione di Ghoulam. L'algerino, in ripresa dopo l'infortunio al ginocchio, è seguitissimo dal Manchester United e da Mourinho che lo vorrebbe a Old Trafford.
I Red Devils sarebbero anche disposti a pagare la clausola rescissoria di 40 milioni (valida solo per l'estero) e valutano l'operazione, la partenza di Ghoulam (che ha rinnovato di recente il contratto fino al 2022) spianerebbe di fatto la strada all'arrivo del terzino iberico.
Lo Schalke ufficializza Pjaca: arriva con la formula del prestito secco
La notizia era trapelata già nei giorni scorsi ma a renderla ufficiale è stato lo stesso direttore sportivo dello Schalke 04, Christian Heidel, attraverso le pagine del sito ufficiale: Marko Pjaca vestirà la maglia del club tedesco fino al termine della stagione e giunge in Bundesliga con la formula del prestito secco senza diritto di riscatto (condizione voluta dalla Juventus che crede nel calciatore) e oneroso per 1 milione di euro più bonus.
Il calciatore sarà a Benidorm (sede del ritiro invernale dello Schalke in Spagna, ndr). Poi dovrebbe completare i test medici. Abbiamo discusso tutto verbalmente, tutto è stato messo per iscritto assieme alla Juventus e a chi cura gli interessi dell giocatore. Siamo alle cose formali, al passaggio dei documenti ma è tutto fatto.
Il tecnico italiano, Domenico Tedesco, è stato il primo sponsor dell'arrivo del giovane attaccante croato che lo ha sempre impressionato (come ribadito dal dirigente dello Schalke) e convinto delle grandi qualità di cui è dotato anche dopo aver recuperato dalla rottura del legamento crociato. Superate le visite mediche, non resta che iniziare.
Ciciretti al Napoli già a gennaio, Vigorito: "E' possibile"
Finora c'era stata una chiusura netta da parte del presidente Vigorito ma a giudicare dalle parole a Radio Kiss Kiss il numero uno del Benevento ha aperto alla cessione a gennaio di Amato Ciciretti al Napoli. L'esterno d'attacco 24enne, individuato dagli azzurri quale alternativa a Callejon, è stato già bloccato dai partenopei per giugno, quando arriverà a parametro zero, ma l'intenzione è stata sempre anticiparne l'inserimento in rosa a gennaio per offrire a Sarri quell'alternativa finora mancata nel ruolo consentendo allo spagnolo di rifiatare.
Ieri sera mi è arrivata, così come prevede il regolamento, notifica e comunicazione da parte del Napoli per richiedere la possibilità di parlare e trattare col nostro calciatore Amato Ciciretti – ha ammesso il massimo dirigente dei sanniti -. Non ho avuto ancora contatti con il presidente De Laurentiis, è possibile che il club partenopeo voglia tesserare Ciciretti a parametro zero per il mese di giugno ma al momento non sento di escludere la possibilità di essere contattato per ricevere una proposta già per questa sessione di gennaio. Voglio anche ribadire che i rapporti tra il Benevento ed il Napoli sono distesi e sereni.
Addio Arsenal dopo 11 anni, Walcott si offre al Milan
Theo Walcott si offre al Milan. L'esterno d'attacco inglese, 28 anni, all'Arsenal dal 2006, sembra aver deciso di lasciare l'Inghilterra ed essere pronto a una nuova avventura in Europa. Il campionato italiano lo stuzzica e, complice un contratto in scadenza nel 2019, si è proposto a gennaio al club rossonero. Potrebbe arrivare con la formula del prestito con diritto di riscatto ma resta da capire i dettagli economici dell'operazione considerato che Walcott guadagna a Londra uno stipendio di 124mila euro circa a settimana, poco più di 4 milioni a stagione.
Dal punto di vista tattico, dello spessore tecnico e della possibilità di avere in rosa un calciatore alternativo a Suso è sicuramente un ottimo affare. Ma il Milan di questi tempi può permetterselo? Le alternative per l’esterno offensivo sono anche in Premier, Everton e Southampton su tutte. In stagione ha segnato 3 gol (tutti in Europa League) in 5 presenze mentre in Premier è stato utilizzato col contagocce da Wenger (5 presenze per un totale di appena 49 minuti).
Il Liverpool stoppa Can, alla Juve solo a giugno
La Juventus ci proverà anche in queste settimane ma, almeno per il momento, il Liverpool le ha chiuso la porta in faccia per la cessione a gennaio di Emre Can. Il mediano tedesco ha il contratto in scadenza e manifestato già la volontà di non rinnovare l'intesa coi Reds ma né Klopp né il club inglese hanno intenzione di lasciarlo partire a campionato in corso, consapevoli che adesso possono trattare coi bianconeri una somma per la risoluzione anticipata dell'accordo (5 milioni di euro) mentre a giugno perderanno il calciatore a parametro zero.
La resistenza del Liverpool. Il numero 23 dei Reds, tedesco di origini turche, vestirà la maglia della ‘vecchia signora' solo a partire nella prossima stagione, a meno che dal Merseyside non cambino idea e lo lascino libero nella finestra di mercato invernale. Difficile che accada perché – come rilanciato dai tabloid – la società inglese non s'è del tutto rassegnata a perdere il giocatore e proverà ad offrirgli un nuovo accordo così da sventare il tentativo della Juventus di prendere il calciatore che per duttilità tattica (può agire da mediano davanti alla difesa o addirittura da centrale nel pacchetto arretrato) e per età (23 anni) ha un valore altissimo per il futuro.
Milan, il colpo di mercato dal Barça: Rafinha in prestito
Il Milan cerca un vice Kessié, un calciatore in grado di far respirare l'ivoriano giunto dall'Atalanta nella scorsa estate e in campo con ritmo da stakanovista. Fofana dell'Udinese oppure Dembélé del Tottenham sono i nomi che hanno preso quota nelle ultime ore ma in base alle news di mercato che arrivano dalla Spagna l'obiettivo a prezzo di costo dei rossoneri potrebbe essere un altro. Si tratta di Rafinha Alcantara, fratello di Thiago che milita nel Bayern Monaco: 24 anni, con doppio passaporto (brasiliano e spagnolo), centrale di centrocampo che può agire da trequartista oppure ala destra, ha un contratto con il Barcellona fino al 2020 ma i blaugrana sembrano disposti a girarlo in prestito.
In ripresa dopo l'infortunio. E' stato lo stesso Rafinha ad aver chiesto al club catalano la cessione pur di giocare di più e rimettersi in sesto dopo l'infortunio al ginocchio che lo ha tenuto a lungo lontano dai campi: 266 giorni di stop da aprile a dicembre del 2017 per un totale di ben 39 gare saltate. L'ultima partita disputata risale al 2 aprile scorso contro il Granada (Liga), mentre la sua ultima rete risale a febbraio dello stesso anno contro l'Atletico Madrid (sempre in campionato).
E' il secondo stop di rilievo della carriera. il primo gli capitò nella stagione 2015/2016 quando restò fermo per 196 giorni (45 match saltati) da settembre a marzo dell'anno successivo per la rottura del legamento crociato.