Calciomercato, diretta in tempo sulle ultime notizie di oggi 29 gennaio 2018

Negli ultimi giorni di mercato Roma e Genoa potrebbero effettuare uno scambio. I giallorossi vorrebbero Diego Laxalt e offrirebbero ai ‘Grifoni' Bruno Peres. Il brasiliano è fuori dai piani di Di Francesco, e non è nemmeno molto amato dal pubblico dell'Olimpico e al Genoa forse nel 3-5-2 di Ballardini potrebbe rendere molto di più. Mentre Laxalt è uno dei giocatori più richiesti, piace molto al Torino, e potrebbe ricoprire un duplice ruolo alla Roma.

Potrebb'essere il vice di Kolarov l'uruguagio Laxalt, ricoprirebbe eventualmente il ruolo di Emerson Palmieri, ma potrebbe essere anche inserito in un tridente d'attacco. E la sua duttilità potrebbe essere l'ideale per Di Francesco.

L'Inter vuol chiudere il mercato con un altro colpo: quello di Javier Pastore. L'ex giocatore del Palermo, ormai ai margini del progetto di Unai Emery al Paris Saint-Germain, non vede l'ora di lasciare Parigi e tornare in Italia. Sul "Flaco" c'è da giorni il club milanese che sta provando a convincere la società transalpina a liberare il suo giocatore e ad accordarsi per un prestito con eventuale obbligo di riscatto. Dopo un continuo rincorrersi di voci, che davano l'argentino molto vicino allo sbarco alla Pinetina, Piero Ausilio ha però voluto gettare acqua sul fuoco: "Non ci sono novità su nessuno, io regalo solide realtà, non sogni – ha spiegato il direttore sportivo dell'Inter – Dobbiamo lavorare, ci pagano per quello. I sogni non appartengono al nostro mestiere, cerchiamo le cose serie che servono all'Inter. Al momento non ci sono le condizioni né per lui né per altri. Il post di Icardi? Non rispondo, non è un messaggio che ha inviato a noi".

E' bastato un recente viaggio a Madrid di Wanda Nara e un post "criptico" pubblicato su Instagram da Icardi,  per mandare in ansia milioni di tifosi nerazzurri. Nonostante la moglie/manager di Maurito sia subito ripartita per l'Argentina, in molti hanno visto il suo scalo nella capitale spagnola come un'occasione per incontrare la dirigenza del Real Madrid: club che da tempo segue il bomber di Luciano Spalletti. A sgombrare il campo da eventuali equivoci e a smentire categoricamente ogni indiscrezione, è arrivata una nota ufficiale dell'ufficio comunicazione nerazzurro che ha escluso ogni trattativa per il capitano interista e anche aggiunto che, in ogni caso, la clausola rescissoria di Icardi non sarebbe esercitabile in questo mercato invernale. In attesa del probabile rinnovo fino al 2023, che le due parti dovrebbero cominciare a discutere nei prossimi giorni, il club milanese ha dunque preso le distanze dai rumors sul capitano nerazzurro circolati nelle ultime ore.

Diventato uno degli attaccanti più ricercati d'Europa, Mauro Icardi continua a tenere con il fiato sospeso tutto il popolo interista: angosciato dal dover perdere l'argentino, prima della fine naturale del suo contratto. In attesa di un eventuale rinnovo, si parla già di una possibile firma fino al 2023, il capitano dell'Inter si è divertito a spiazzare i suoi follower (tra cui molti tifosi interisti) con il suo ultimo messaggio pubblicato su Instagram: un post corredato da una foto "criptica" e da una didascalia tanto semplice quanto misteriosa. "Dire addio significa crescere", recita l'immagine pubblicata. Una citazione del cantante argentino Gustavo Cerati, resa ancor più allarmante dal "ciao ciao" inserito sotto la fotografia dal giocatore di Spalletti. Il post, che ha mandato nel panico i tifosi, è arrivato a pochi giorni dal volo a Madrid di Wanda Nara. Un semplice scalo, prima di imbarcarsi per l'Argentina, che ha però subito dato voce ai malpensanti: tutti convinti che la moglie/agente di Maurito, fosse nella capitale spagnola per incontrare il Real Madrid.

La trattativa con Dzeko è saltata definitivamente, ma Conte ha sempre bisogno di un centravanti e potrebbe avere Olivier Giroud. L'attaccante francese, attualmente infortunato, sembra vicinissimo ai ‘Blues'. L'Arsenal che sta per acquistare Aubameyang dal Borussia Dortmund sta per cedere il bomber al Chelsea, dopo aver venduto Walcott all'Everton e scambiato Alexis Sanchez con Mkhitaryan. La trattativa sembra in fase avviatissima. Giroud non cambierà città, ma cambierà squadra e giocherà anche in Champions.

Olivier Giroud da cinque anni e mezzo veste la maglia dei Gunners, con cui ha vinto tre volte la FA Cup e tre volte la Community Shield. Con Wenger è cresciuto moltissimo e ha segnato complessivamente 105 gol in 251 partite con l'Arsenal.

George Puscas lascia il Benevento, torna solo formalmente dell'Inter e passa al Novara. Il club campano, che occupa l'ultima posizione in classifica, con un comunicato ha reso noto che il giocatore ha rescisso il contratto e di fatto ha fatto decadere il prestito. Puscas è passato al Novara, via Inter, dopo una storica promozione con i giallorossi e 8 gol in 34 partite. Il Benevento ha ceduto in prestito anche l'attaccante Kanoute, che ha firmato per la Pro Vercelli.

L'Inter con un comunicato ha ufficializzato la cessione al Novara: "FC Internazionale Milano comunica la risoluzione anticipata del prestito di George Puscas al Benevento Calcio. L'attaccante si trasferisce in prestito con opzione e contro opzione al Novara Calcio".

L'attaccante ora dovrà cercare di risollevare in classifica il Novara: "La Società Novara Calcio è lieta di informare giornalisti e tifosi di aver raggiunto l’accordo con la Società F.C. Internazionale per il trasferimento in azzurro, a titolo temporaneo con diritto di opzione e contro-opzione, dell’attaccante George Alexandru Puscas, classe 1996. Nella stagione in corso il calciatore ha militato nel Campionato di Serie A, collezionando 11 presenze e 1 gol con la maglia del Benevento. Indosserà la maglia numero 19".

Arrivato a Milanello nell'inverno del 2015, Gabriel Paletta è vicino a lasciare il Milan. Il difensore italo-argentino, che non ha mai trovato spazio con Montella e Gattuso, s'incontrerà con la dirigenza rossonera nelle prossime ore per ottenere la risoluzione del suo contratto e successivamente trovare una squadra a parametro zero. Dopo alcuni approcci con Bologna e Sassuolo, che avevano inutilmente provato a convincerlo nelle scorse settimane, Paletta pare ora destinato a trasferirsi in Turchia dove la dirigenza del Fenerbahce si è già mossa per portarlo ad Istanbul. Tra i giocatori in uscita, in attesa di novità dal fronte Gustavo Gomez (sempre alle prese con i tentativi del Boca Juniors), c'è invece da segnalare il possibile trasferimento di Gabriel. Sul portiere brasiliano, classe '92, ci sarebbe infatti l'Empoli.

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Daniel Sturridge cambia squadra in questa sessione di mercato. L'attaccante ventottenne però non arriverà in Italia. Il suo futuro sarà al West Bromwich. Il ‘Telegraph' riferisce che il giocatore passerà ai ‘Baggies' in prestito con diritto di riscatto. Già nelle prossime ore il calciatore effettuerà le visite mediche con la squadra guidata da Alan Pardew.

L'Inter dunque è costretta a depennare Sturridge dall'elenco dei possibili acquisti e a questo punto è probabile che resti Eder. L'attaccante inglese ha vestito in carriera le maglie di Manchester City e Chelsea prima di passare al Liverpool con cui ha vissuto un paio di annate memorabili. Ma con l'arrivo di Klopp i ‘Reds' hanno iniziato a giocare in modo differente e per Sturridge la musica è cambiata moltissimo.

Emerson Palmieri giocherà dunque per il Chelsea, che lo pagherà 20 milioni di euro. Il difensore italo-brasiliano sarà l'unico calciatore giallorosso a passare ai ‘Blues' in questa sessione di mercato. Perché è saltato definitivamente il passaggio Edin Dzeko alla corte di Conte. L'attaccante bosniaco, capocannoniere lo scorso anno, dunque continuerà a vestire la maglia della Roma.

L'accordo economico non è stato trovato tra il giocatore e il club. Dzeko pretendeva un ingaggio molto più alto rispetto a quello che percepisce con la Roma e un contratto fino al 2021. Ma il Chelsea non offre contratti pluriennali a giocatori ultra trentenni, e il bomber giallorosso compirà 32 anni. E pare che decisivo sia stato anche lo zampino di Amra, la moglie di Dzeko, che non vuole lasciare la Capitale.

La visita effettuata da Juan Guillermo Cuadrado non ha dato l'esito sperato. Il giocatore colombiano sarà costretto a finire sotto i ferri. La sua assenza sarà piuttosto lunga, perché Cuadrado si fermerà per almeno due mesi. Il suo rientro in campo non è previsto prima del mese di aprile, e tornerà per il rush finale del campionato. Solo con l'operazione riuscirà a risolvere il problema all'adduttore.

Allegri in conferenza stampa ha detto che non arriverà nessuno sul mercato e che Cuadrado non verrà sostituito. Anche se sullo sfondo c'è sempre Politano, che la Juve sta contendendo al Napoli. Ma l'assenza del sudamericano sicuramente peserà tanto. L'ex di Fiorentina e Chelsea è stato un giocatore fondamentale per Allegri che in questo momento non ha nemmeno Dybala e vede ulteriormente restringersi il reparto offensivo. Il giocatore non ci sarà nella doppia sfida di Champions con il Tottenham e salterà almeno otto partite di campionato.

La trattattiva per Dzeko è saltata, quella per Emerson Palmieri tra Roma e Chelsea è a un passo dalla conclusione. Il ventitreenne difensore italo-brasiliano lascia i giallorossi dopo due anni e mezzo e passa ai ‘Blues'. Già martedì mattina dovrà sostenere le visite mediche. La Roma incasserà 20 milioni di euro più 6 di bonus. La plusvalenza dei giallorossi è enorme perché il giocatore fu pagato 3 milioni di euro.

Emerson Palmieri è il secondo giocatore che Conte pesca dalla Roma, la scorsa estate fu acquistato dal Chelsea Rudiger. Con la Roma non ha giocato molto nella sua prima annata, ma nella scorsa invece ha fatto un grande salto di qualità anche grazie a Spalletti. Nell'ultima giornata si ruppe il ginocchio contro il Genoa. Lo scorso 1° dicembre è tornato a giocare, ma finora ha disputato appena tre partite. Davanti ha Kolarov che è uno degli insostituibili della Roma.

Gerard Deulofeu aveva ben figurato con il Milan nel girone di ritorno della scorsa stagione tanto da convincere il Barcellona a riprenderlo. Con i catalani ha giocato molto poco e spesso si è parlato di un ritorno in Italia per lui. Sembrava nel mirino di Napoli, Roma e Inter, ma il suo futuro, a sorpresa, sarà al Watford.

Deulofeu dunque tornerà a giocare in Premier League dopo l'esperienza all'Everton, che in realtà non fu proprio esaltante. L'accordo tra il club della famiglia Pozzo e il Barcellona è stato trovato. Il giocatore passerà al Watford in prestito secco e poi in estate si vedrà quale sarà la squadra di Deulofeu, che cercherà di brillare come ha fatto al Milan.

Il duello tra Napoli e Juventus è su tutti i fronti, dal campionato fino alle trattative della sessione invernale di calciomercato che è agli sgoccioli. Stop alle operazioni in programma il 31 gennaio alle 23, prima di allora gli azzurri proveranno a serrare i ranghi per regalare a Sarri il secondo rinforzo dopo Younes. Si tratta di Matteo Politano, 24enne ala destra del Sassuolo che ha dato il proprio assenso al trasferimento sotto il Vesuvio. Come si evolve la situazione con i bianconeri che hanno tentato la classica azione di disturbo?

Raggiunto da alcuni giornalisti sul possibile acquisto dell'esterno emiliano, a margine dell'Assemblea per l'elezione del presidente della Federcalcio, il presidente del club partenopeo Aurelio De Laurentiis ha ironizzato: "Chiedetelo a Marotta". Il Napoli è fermo alla seguente offerta formulata al Sassuolo: 16 milioni cash (con l'aggiunta di alcuni bonus) più il prestito di Ounas per 18 mesi.

Tutto fatto. Il Manchester City ha messo a segno l'ennesimo colpo milionario. Adesso c'è anche l'ufficialità dell'operazione da 65 milioni di euro: l'Athletic Bilbao ha comunicato che Aymeric Laporte ha depositato l'intero ammontare della propria clausola rescissoria. Si chiude così l'esperienza tra le fila della formazione basca: a 23 anni, il colosso del pacchetto arretrato degli spagnoli (è alto 193 cm) dice addio alla Liga e si prepara alla nuova avventura in Premier League. Un ‘prodotto fatto in casa' che porta nelle casse del club una plusvalenza incredibile anche a fronte della stessa valutazione di mercato che secondo Transfermarkt non era superiore ai 25 milioni di euro.

Il difensore, che ha superato le visite mediche con il Manchester City proprio nella giornata odierna, mette nero su bianco in calce al contratto e nelle prossime ore si unirà alla squadra allenata Pep Guardiola. Laporte (che ha passaporto francese e spagnolo) compirà 24 anni a maggio e nella stagione attuale ha disputato 30 gare con i baschi.

Come chiudere la carriera? Julio Cesar ha scelto di farlo (sempre che non cambi idea) tornando laddove tutto è cominciato. L'ex portiere dell'Inter, protagonista tra le fila dei nerazzurri delle stagioni più belle e delle vittorie più emozionanti, torna in campo e così – dopo aver dato l'addio al Benfica che a molti era sembrato un addio al calcio giocato – ha deciso di indossare ancora una volta la maglia del Flamengo, club nel quale ha iniziato la sua carriera calcistica. A 38 anni l'estremo difensore sudamericano vi giocherà per i prossimi 3 mesi e percepirà un ingaggio simbolico.

Con la maglia rossonera Julio Cesar ha conquistato 4 campionati carioca nei primi anni di attività. Ed è dall'Estádio José Bastos Padilha che ha spiccato anche il volo per la convocazione con la Seleçao di cui è stato a lungo un grande protagonista. L'inizio fu trionfale, in calce alla Coppa America vinta in Perù dai verdeoro nel 2004 c'è pure la sua firma.

Cosa farà Arturo Vidal: resterà al Bayern Monaco oppure negli ultimi giorni di mercato potrebbe esserci una clamorosa cessione da parte dei bavaresi? Dall'Inghilterra rimbalza la voce che il ‘todocampista' cileno è un obiettivo del Manchester United, in Germania è il quotidiano tedesco Bild a confermare come l'ex mediano della Juventus venga considerato uno degli acquisti per rinforzare la squadra. I Red Devils ci avevano provato già nel 2015, proprio in occasione del suo trasferimento in Bundesliga. I tempi, però, sono cambiati… basta dare un'occhiata allo score del calciatore per fotografarne il momento di difficoltà: Vidal ha collezionato 6 gol e 2 assist, poco davvero rispetto al rendimento che può assicurare.

Ci sono, però, 2 ragioni essenziali (e una motivazionale) che potrebbero spingere il Bayern a liberarsi dell'ex bianconero: la prima è che ha il contratto fino al 2019 e venderlo adesso consentirebbe ai tedeschi di mettere in cassa una somma superiore rispetto a quella che potrebbero percepire tra qualche mese; la seconda è che i bavaresi hanno individuato la pedina sulla quale puntare per il futuro, si tratta di Leon Goretzka dello Schalke. Ultima riflessione, la presenza a Old Trafford di un altro cileno, Alexis Sanchez che fa quasi da sponsor.

Se e quando arriverà Emre Can alla Juventus? E' il piccolo tormentone della sessione invernale di calciomercato della Juventus che a dicembre sembrava vicinissima ad accogliere il mediano tedesco del Liverpool mentre a gennaio ha dovuto prendere atto della difficoltà di arrivare al calciatore nonostante sia in scadenza di contratto (giugno 2018). I Reds, per volere del manager Klopp, non hanno ceduto alle pressioni dei bianconeri né si sono seduti a tavolino per trattare una sorta d'indennizzo per lasciar partire il centrocampista: resta fino al termine della stagione poi deciderà cosa fare. Da Torino lavorano per non lasciarsi sfuggire quell'obiettivo nel mirino da mesi.

Faremo di tutto per prendere Emre Can – afferma Giuseppe Marotta, ai microfoni di Rmc Sport -. Va in scadenza di contratto a giugno 2018 per cui era scontato che una società come la nostra puntasse gli occhi e le attenzione su di lui. Abbiamo avviato i primi contatti con il suo entourage che però non vuol dire centrare l'obiettivo. Non sarà facile perché lo stesso Liverpool proverà a rinnovargli il contratto. Senza dimenticare la possibilita' alternativa che altri club blasonati d'Europa proveranno ad arrivare ad una definizione con lui ma ripeto il nostro tentativo sarà fatto con ogni sforzo possibile.

Lo strappo non s'è consumato ancora ma – come rilanciato anche nella giornata odierna dai tabloid – è ormai certo che a fine stagione lascerà il Chelsea. L'atteggiamento da parte dell'ex commissario tecnico della Nazionale, continuamente insoddisfatto dalle operazioni di mercato, non sono piaciute e non piacciono ad Abramovich. Cosa significa? La permanenza di Antonio Conte a Londra si concluderà a fine stagione quando a giugno – come sottolineato da The Sun – il massimo dirigente russo liquiderà l'allenatore – che vanta ancora un anno di contratto – con una buonuscita di 9 milioni di sterline (circa 10 milioni di euro). Si andrà avanti così ancora per qualche mese, sempre che la situazione non dovesse precipitare: se il Chelsea fosse uscito dalla coppa contro il Newcastle allora l'esonero sarebbe calato come una mannaia.

Chi ci sarà al posto di Conte?  Carlo Ancelotti e Massimiliano Allegri sono nomi che affascinano e godono di grande stima da parte dell'entourage dei Blues ma nelle ultime ore c'è un'altra ‘vecchia' conoscenza del calcio italiano che ha preso quota. Si tratta dell'ex allenatore della Roma, Luis Enrique considerato ideale perché fermo da un anno (e non servirà pagare penali per liberarlo da un altro contratto) e per i trofei conquistati alla guida del Barcellona (2 campionati, 3 Coppe del Re e una Champions League).

Sono ore decisive in casa Juventus per il futuro di Juan Cuadrado. L'esterno colombiano conoscerà infatti nelle prossime ore il responso sulle sue condizioni: se gli esami evidenzieranno la necessità di un'operazione chirurgica, allora potrebbe essere costretto a due mesi di stop. Una situazione che spingerebbe la Juve a tornare sul mercato. E nel mirino dei campioni d'Italia non c'è solo Politano per il quale c'è un testa a testa con il Napoli, ma anche un nome a sorpresa. Secondo quanto riportato da Tuttosport, la società bianconera è molto interessa a Jack Bonaventura, autore del gol decisivo in Milan-Lazio.

L'agente di Bonaventura a Vinovo. Nei giorni scorsi l'agente dell'ex Atalanta Mino Raiola, che ha ottimi rapporti con la Juve e qualche frizione con il Milan per il caso Donnarumma, è stato in visita a Torino. Sul tavolo altre operazioni, anche se quella per Bonaventura potrebbe rivelarsi in futuro più di una suggestione. Il duttile centrocampista offensivo ha un contratto con i rossoneri fino al 2020 e ingaggio da 2 milioni di euro. La società lombarda potrebbe pensare più in là ad un sacrificio economico che le permetterebbe di piazzare una plusvalenza considerando che attualmente il ragazzo ha una valutazione di quasi 25 milioni di euro (più dei 7 spesi dal Milan per acquistarlo). Al momento è impensabile un'operazione nell'immediato, con Jack che dunque rimarrà alla corte di Gattuso. In futuro però tutto potrebbe cambiare

I tabloid inglesi non hanno più dubbi. L'affare Arsenal-Aubameyang si farà, e in tempi brevi. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, i Gunners hanno raggiunto l'accordo con il Borussia Dortmund per l'acquisto del centravanti gabonese intenzionato a lasciare i gialloneri dopo le frizioni degli ultimi mesi. Un acquisto super la formazione di Wenger che si consola dopo l'addio di Sanchez, passato allo United, con Aubameyang destinato a diventare così l'affare in entrata più costo della società londinese.

Aubameyang-Arsenal, le cifre dell'affare. Cifre importante per il trasferimento di Aubameyang all'Arsenal che dovrebbe essere concretizzato nelle prossime ore. Per lui i Gunners sono pronti a mettere sul piatto 55.4 milioni di sterline, ovvero quasi 63 milioni di euro. Per la punta contratto triennale da 205mila euro a settimana, ovvero quasi 10 milioni all'anno. Quando arriverà la fumata bianca dunque, il centravanti africano sarà il più costoso acquisto dell'Arsenal.

Batshuayi al Borussia, Giroud verso il Chelsea. E il trasferimento di Aubameyang potrebbe dare il la ad un valzer di mercato. Come sottolineato da Sport Bild, il Borussia potrebbe consolarsi con il prestito dal Chelsea di Batshuayi. Il posto della punta belga in casa blues invece potrebbe essere preso da Giroud in uscita dall'Arsenal. Per lui però la società di Abramovic dovrà accettare una valutazione di 35 milioni di euro. Un'operazione che chiuderebbe in maniera definitiva la porta al possibile arrivo di Dzeko.

Le ultime ore della sessione di calciomercato invernale sono caldissime per il futuro di Matteo Politano. Non è ormai un mistero l'offensiva del Napoli con il Sassuolo per l'esterno offensivo per il quale però la Juventus sembra intenzionata a fare sul serio. Già perché i bianconeri potrebbero essere costretti a perdere Cuadrado che in caso di operazione chirurgica salterebbe due mesi di campionato

Juve, fino a 30 milioni per Politano. Il club di De Laurentiis ha messo sul piatto 20 milioni (bonus compresi) più il prestito di Ounas. Una proposta a cui il Sassuolo ha risposto con una secco "no, grazie" intenzionato a far aumentare ancora la posta in palio. Secondo quanto riportato da "La Gazzetta dello Sport", la società bianconera sarebbe pronta a offrire fino a 30 milioni per Politano, forte degli ottimi rapporti con il Sassuolo.

L'agente di Politano spinge il ragazzo al Napoli. A far pendere però la bilancia dalla parte degli azzurri c'è la preferenza dell'agente del calciatore Davide Lippi che ai microfoni della Domenica Sportiva ha dichiarato senza troppi giri di parole: "Il giocatore ha chiesto al Sassuolo di potersi confrontare con un livello superiore, ovvero il Napoli. Ci sono tre giorni di mercato, saranno decisivi, stiamo lavorando senza tregua a questa trattativa". Saranno dunque ore decisive da qui fino alla fine di mercato per Politano, con i colpi di scena che sono dietro l'angolo.

Zlatan Ibrahimovic ci ha provato: ha lavorato tantissimo, riducendo al minimo i tempi di recupero dal brutto infortunio al ginocchio e si è ripresentato al Mancehster United, riaccolto dal club, dal pubblico e da mister Mourinho. Eppure, qualcosa non sta andando per il verso giusto perché il suo rientro in campo non è stato più decisivo e le prestazioni sotto tono. Forse, dopo i problemi fisici e un'età che limita fisiologicamente anche il più coriaceo dei campioni, il calcio europeo richiede troppo impegno fisico. E così, ritornano le voci su un futuro oltre oceano, in America dove i Galaxy L.A. avrebbero già una trattativa più che avanzata.

L’accordo definitivo non è ancora stato trovato, ma una fonte vicino alla franchigia americana ha fatto sapere che la trattativa non è mai stata così avanzata prima di ora. Lo ha riportato la rete televisiva ESPN che ha sottolineato come lo svedese i Galaxy non avrebbero mai interrotto i contatti, nati durante la riabilitazione in America di Zlatan. Per Ibra ci potrebbe essere dunque un cambio radicale in questi giorni, trasferendosi in MLS, l'ultimo grande campionato in cui non si è ancora cimentato.

Possibile che Hernanes torni a giocare in Italia? E' un'ipotesi emersa in queste ultime ore di calciomercato, quando mancano un paio di giorni – si chiude mercoledì sera alle 23 – allo stop ufficiale alle trattative della sessione invernale. L'ex ‘profeta' brasiliano della Lazio – che in Italia ha vestito anche le maglie della Juventus e dell'Inter – è nel mirino del Genoa che lo aveva cercato anche a gennaio dell'anno scorso ma il suo approdo ai cinesi dell'Hebei mise fine a ogni opportunità di trattativa. Secondo le ultime notizie rilanciate dal giornale Il Secolo XIX, il 32enne trequartista brasiliano sarebbe finito nel mirino del Grifone.

Concluso il prestito semestrale al San Paolo, il centrocampista ha fatto ritorno all'Hebei, il club cinese che ne detiene il cartellino. L'impressione, però, è che la sua permanenza al di là della Grande Muraglia sia temporanea per la volontà del calciatore di rientrare nell'arbita del calcio europeo. Operazione possibile? Sì per lo staff di mercato dei liguri, non altrettanto per il tecnico Ballardini che per la zona nevralgica del campo preferirebbe rinforzi con differente profilo tecnico e tattico.

Il conto alla rovescia per lo stop alle trattative della sessione invernale di calciomercato scadrà mercoledì sera, 31 gennaio, alle ore 23. Dentro o fuori, non ci sarà più spazio per le operazioni e i contatti alimentati in quest'ultimo mese. A Roma tiene banco la vicenda Edin Dzeko che finora ha bloccato il canale aperto con il Chelsea per la cessione: circa 60 milioni di euro è il pacchetto offerto dai Blues per l'ingaggio anche di Emerson Palmieri ma il rischio concreto è che a volare dall'altra parte della Manica sia solo il terzino per le forti perplessità dell'ex City ad accettare il trasferimento a Londra.

Perché il bosniaco tentenna? Cos'è che ne frena la decisione? Secondo le ultime notizie rilanciate da Sky Sport il nodo è ancora rappresentato dall’ingaggio: la richiesta fatta dall'entourage del calciatore è di 3 anni e mezzo di contratto con uno stipendio da 5.5 milioni netti a stagione. I Blues ci stanno pensando, le giornate di oggi o al massimo domani sbroglieranno la matassa per la volontà dello stesso Dzeko – come forma di rispetto nei confronti della Roma – di non arrivare al 31 gennaio per dire sì oppure no.

Chi può arrivare al posto di Dzeko. Sono due i nomi in ballo al momento: il primo è il belga Michy Batshuayi, offerto in prestito dai Blues coi tabloid che però restringono il campo delle possiiblità; il secondo, invece, è una vecchia conoscenza della Serie A e soprattutto del tecnico, Di Francesco. Ovvero, Simone Zaza: l'ex attaccante del Sassuolo e della Juventus sarebbe balzato in pole position in queste ore come riportato da ‘Premium Sport'. La trattativa partirà solo dopo l'eventuale cessione del Bosniaco al Chelsea.