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Calciomercato, diretta in tempo reale sulle trattative di oggi 21 gennaio 2018

21 Gennaio 2018 12:16
Ultimo agg. 21 Gennaio 2018 - 12:16
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Mercato aperto anche di domenica, in tempo reale le ultime notizie sulle trattative in tempo reale nella giornata di oggi, 21 gennaio 2018.

19:47

Inter, ecco Rafinha: lunedì visite mediche e firma del contratto

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Il conto alla rovescia è iniziato con l'atterraggio a Milano intorno alle 19 di questa sera. E' cominciata così la nuova avventura di Rafinha in Italia, il centrocampista del Barcellona è il secondo rinforzo della sessione invernale di mercato dopo Lisandro Lopez del Benfica. Nessuna parola ai cronisti che lo attendevano all'aeroporto di Linate, solo qualche sorriso: il calciatore s'è diretto verso l'automobile messagli a disposizione dell'Inter per dirigersi in un hotel del centro e ha evitato ogni contatto con stampa e tifosi.

Le visite mediche sono previste per domani mattina alle 8:30 alla clinica Humanitas, a seguire l'idoneità del Coni e poi sarà nella sede dei nerazzurri firmare il contratto. Rafinha arriverà con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro (più 3 di bonus in caso di qualificazione dell'Inter alla prossima Champions League). Con la società nerazzurra firmerà un contratto di tre anni e mezzo.

A cura di Maurizio De Santis
18:02

Maycon obiettivo di mercato del Napoli

Il Napoli è sempre alla ricerca di un esterno offensivo. Svaniti Verdi e Politano, l'obiettivo principale è diventato Maycon, esterno del Corinthians, classe 1997. Il d.s. dei partenopei Giuntoli sta trattando con il club paulista. Il piano del Napoli è abbastanza semplice. Giuntoli vorrebbe bloccare il giocatore per la prossima stagione. Dunque l'obiettivo principale è quello di bruciare la concorrenza di tante squadre europee, ma il tessarmento comunque non arriverà in questa fase del mercato. Il giocatore dovrebbe costare tra gli 8 e i 10 milioni di euro.

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A cura di Alessio Morra
17:52

Kepa-Real Madrid, salta tutto. Florentino Perez non paga la clausola

Colpo di scena di calciomercato in terra spagnola. Sembrava cosa fatta il trasferimento del giovane talento Kepa alla corte del Real Madrid, e invece tutto si è concluso con un nulla di fatto. Il portiere classe 1994 che ha tutte le carte in regola per diventare il portiere del futuro della nazionale spagnola, non si muoverà dall'Athletic Bilbao che sembrava ormai essersi consolato all'idea di perderlo, destinazione Real Madrid.

Kepa-Real Madrid, salta tutto. A fine dicembre l'affare tra il Real e l'Athletic per il talentuoso portiere era dato per fatto. A sorpresa invece il club campione d'Europa in carica ha fatto marcia indietro: il presidente Florentino Perez ha deciso di non pagare la clausola rescissoria da 20 milioni per il numero uno dei baschi. Il ragazzo dunque presto potrebbe addirittura rinnovare con la formazione di Bilbao, con la suddetta clausola che potrebbe anche essere ritoccata.

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A cura di Marco Beltrami
17:32

La Juve pensa al dopo Higuain, nel futuro bianconero c'è Pellegri

No al Manchester City, all'Inter, al Milan e alla Juventus. Per il momento Pellegri ha chiuso la porta a ogni possibilità di cessione del giovanissimo attaccante. Sedici anni, ha esordito in Serie A il 22 dicembre 2016 – a 15 primavere e 280 giorni – in occasione di Torino-Genoa, facendo tornare alla memoria il record di precocità stabilito da Amedeo Amadei, il ‘fornaretto' della Roma. La prima rete dell'attaccante rossoblù risale al 28 maggio 2017, sussulto – ironia della sorte – in casa della Roma in occasione dell'ultima partita in carriera di Francesco Totti. Nella stagione attuale il ragazzo ha raccolto appena 6 presenze, trovando per 2 volte la via della rete

Le big interessate, italiane ed estere, non mancano. L'Inter arrivò a offrire 20 milioni per lui e Salcedo, poi però la trattativa con i nerazzurri naufragò. E adesso la Juventus, che programma già la successione a Higuain e a Mandzukic, ha acceso i riflettori su di lui. Oltre ad Han e Kownacki, il giovane attaccante del Genoa rappresenta il futuro. Nei prossimi giorni – come rilanciato da Tuttosport – è in programma un incontro tra il dg Perinetti e il duo Marotta-Paratici proprio per aggiornarsi sulla situazione del 16enne.

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A cura di Maurizio De Santis
16:40

Sarri: "Verdi? Non ero io la causa del suo no. Rinnovo? Non ci saranno stravolgimenti"

Il no di Simone Verdi è un nervo scoperto per il calciomercato del Napoli. L'ala destra del Bologna ha rifiutato il trasferimento in azzurro quando era praticamente tutto pronto: c'erano sia l'accordo tra le società (25 milioni, bonus compresi) sia l'intesa con l'entourage del calciatore che avrebbe dovuto firmare un contratto di 5 anni a 1.8 milioni di euro a stagione (con stipendio a salire fino a un massimo di 2.5 milioni). Invece, è saltato tutto. E Sarri – ai microfoni di Premium Sport – così spiega l'episodio della telefonata fatta al calciatore sul quale aveva espresso parere favorevole per averlo anche allenato ai tempi dell'Empoli.

Qualche alternativa ci farebbe anche comodo ma possiamo anche pensare che se il rientro di Milik è vicino possiamo part time sfruttare Mertens da esterno in qualche gara. Vediamo cosa decide la società, io vorrei dedicare tempo ed energie alla squadra senza perdermi in cose sulle quali alla fine posso influire meno che sul lavoro della mia squadra. Telefonata a Verdi? Le telefonate non le faccio volentieri, ma doveva solo firmare il contratto e non volevo sapere nulla se non il fatto se tra le motivazioni che aveva c'entrassi io. Mi ha detto no e gli ho detto che poteva fare la sua strada tranquillamente.

Nessun problema per il suo contratto. Altra questione sul tavolo, il rinnovo del contratto di Sarri e la cosiddetta clausola rescissoria da 8 milioni che scatta da febbraio a maggio. Quanto al suo futuro e all'incontro con De Laurentiis il tecnico è stato altrettanto chiaro.

La mia clausola è un falso problema. I contratti hanno un valore relativo nel senso che in questo mestiere serve metterci cuore, anima e grande motivazione. Se uno non ha dentro tutto questo, il contratto in essere non ha grande significato. In questo momento non mi interessa né la clausola, né la scadenza, voglio pensare solo alla squadra, poi tra 2-3 mesi ci rivedremo con il presidente e faremo le valutazioni, non penso ci saranno grandi stravolgimenti.

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A cura di Maurizio De Santis
15:45

Lazio: de Vrij, clausola da 25 milioni valida anche per l'Italia. Juve e Napoli pronti

Il rinnovo del contratto del difensore, de Vrij, è il tema di mercato caldissimo in casa Lazio. L'olandese ha il contratto in scadenza nel 2018 ma, nonostante la pressione di molti club (Barcellona, Juventus, Inter e Napoli), resterà nella Capitale almeno fino al termine della stagione. Il club e il calciatore hanno raggiunto l'intesa che verrà formalizzata nei prossimi giorni: ancora da definire la prossima data di scadenza, 2019 o 2020, mentre sembra certo lo stipendio da 2.5 milioni a stagione e la clausola rescissoria fissata a 25 milioni (valida solo per l'estate) valida anche per l'Italia e non solo per l'estero.

La clausola di De Vrij è valida solo per l’estero? No, vale per tutti, non solo per l’estero – ha ammesso il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, ai microfoni di Premium Sport -. Inzaghi ha detto che forse manca un uomo a centrocampo? Noi abbiamo un giocatore molto bravo che è Bruno Jordao che ancora non ha esordito nella Lazio ma che può ricoprire quel ruolo molto bene e che sarà fondamentale per noi – ha aggiunto -. E’ giovane e di grande prospettiva.

Oltre all'Inter, che adesso si trova in posizione più defilata, adesso sono la Juventus e il Napoli le formazioni che sono sulle tracce del forte difensore centrale olandese. In particolare gli azzurri di Sarri si sono introdotti nel novero delle contendenti.

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A cura di Maurizio De Santis
14:00

Sassuolo, no al Napoli per Politano. Berardi nel mirino della Roma

Politano e Berardi, due nomi caldi anche in questa sessione invernale delle trattative. Il primo nel mirino del Napoli, che cerca un esterno d'attacco da incastonare nella macchina calibrata di Sarri, il secondo costantemente nel monitor della Roma laddove c'è l'ex tecnico, Di Francesco. In mezzo c'è il Sassuolo che non ha alcuna intenzione di privarsi a gennaio sia dell'uno sia dell'altro nemmeno dinanzi a offerte importanti. Quella dei partenopei era interessante: 20 milioni e il prestito di Maksimovic, un difensore centrale che avrebbe colmato la lacuna lasciata dall'addio di Paolo Cannavaro. Quanto ai giallorossi, muoveranno passi ufficiali solo dopo aver formalizzato la cessione di Emerson Palmieri e Dzeko, entrambi nel mirino del Chelsea.

Matteo (Politano, ndr) è un giocatore molto importante ma la filosofia del Sassuolo è quella di non privarsi mai dei propri pezzi pregiati a metà stagione – ha ammesso il ds Carnevali nell'intervista a Tuttosport -. Nei mesi estivi poi valuteremo tutte le offerte che arriveranno ma ora resta dov’è.

Stesso discorso anche per Berardi, pure lui finito spesso nel mirino di grandi club: dalla Juventus all'Inter o allo stesso Napoli che pensò a lui nell'estate scorsa.

E’ voluto restare con noi perché è intenzionato a continuare il suo percorso di crescita con noi. Ha sposato il nostro progetto ed è molto legato a questa società. Quando arriverà il momento insieme decideremo il suo futuro. Per ora il suo atteso salto di qualità è stato frenato dagli infortuni ma presto lo rivedremo ai suoi massimi livelli.

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A cura di Maurizio De Santis
13:21

La Juve vuole Barella e Han, il Cagliari fissa il prezzo: 80 milioni

Due calciatori al prezzo di 80 milioni di euro. Il Cagliari non ha alcuna intenzione di fare sconti per Barella e Han, due dei talenti che – l'uno con la maglia dei sardi, l'altro tra le fila del Perugia – si sono messi in mostra in questo scorcio di stagione attirando le attenzioni di molti club. Uno in particolare, la Juventus, che è molto interessata sia al mediano sia al calciatore coreano in questo momento in prestito tra le fila degli umbri. Quanto costano? Un prezzo salatissimo… è quello che il presidente dei rossoblù, Giulini, ha intenzione di fissare per il classe '96 del Grifone e per il classe '97 attualmente a disposizione del tecnico Lopez.

Secondo il Corriere dello Sport il massimo dirigente ha intenzione di chiedere una cifra altissima per i due: 50 milioni per Barella e 30 per Han. La Juve potrebbe però inserire almeno tre giocatori nella trattativa (Cerri, Audero e Caligara) per limitare l'esborso economico.

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A cura di Maurizio De Santis
13:14

Atalanta, Marino: "Il Liverpool vuole Gomez? Il Papu non si muove"

Nessun pericolo che il ‘Papu' Gomez lasci l'Atalanta o che Gasperini non sia più allenatore dei nerazzurri a fine stagione. Il direttore generale dei bergamaschi, Pierpaolo Marino, sgombra così il campo dalle ultime voci di mercato sul futuro del calciatore argentino e dell'allenatore. Dall'Inghilterra è stato il Liverpool ad accendere i riflettori sul giocatore dopo la cessione di Coutinho ma la posizione del club italiano è molto decisa al riguardo: è considerato intoccabile e a gennaio non si muove.

Non c’è nulla col Liverpool – commenta Marino ai microfoni di Premium Sport – ma a noi fa solo piacere se i nostri giocatori sono seguiti. Comunque il Papu e la sua famiglia sono molto felici a Bergamo e quindi credo che sarà un matrimonio che durerà ancora per molto tempo, mi auguro. Stesso discorso anche per l'allenatore, per noi è imprescindibile. Interesse per Giaccherini? No, sono le solite voci. E’ un ottimo giocatore ma la nostra rosa è completa.

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A cura di Maurizio De Santis
13:08

Napoli, Jorginho: rinnovo fino al 2022, stipendio da 3 milioni a stagione

Tra campionato e mercato. Il Napoli impegnato su due fronti in questo scorcio di stagione: da un lato il duello a distanza con la Juventus per il primato in Serie A, dall'altro le ultime notizie di calciomercato che giungono in tempo reale. Dopo il rifiuto di Simone Verdi del Bologna di accettare il trasferimento in azzurro, i partenopei hanno diretto le attenzioni verso Lucas Moura, Younes, Deulofeu e Politano (ma per quest'ultimo il Sassuolo ha chiuso a ogni ipotesi di cessione).

Si vedrà negli ultimi dieci giorni cosa accadrà, intanto tra le news c'è da registrare come il club stia per formalizzare il rinnovo del contratto di una delle colonne della formazione di Sarri, si tratta dell'italo-brasiliano Jorginho. L'unico dubbio è legata alla durata del contratto: l'idea è quella di rinnovare fino al 2022, con eventuale opzione per l'anno successivo. Per il calciatore è pronto un ingaggio da top player, con uno stipendio da 3 milioni di euro a stagione quasi il doppio rispetto all'attuale (1.6 milioni).

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A cura di Maurizio De Santis
12:55

Chelsea, Batshuayi e 50 milioni per convincere la Roma a cedere Dzeko ed Emerson

All-in del Chelsea per avere Dzeko ed Emerson Palmieri. Per i tabloid inglesi la trattativa si chiuderà entro la prossima settimana, quando le parti avranno trovato l'intesa economica. E' il tabloid inglese The Guardian a spiegare i dettagli dell'operazione sull'asse Londra-Roma, chiarendo come sia stato lo stesso allenatore italiano dei Blues, Conte, a chiedere di portare allo Stamford Bridge l'attaccante bosniaco autore di due gol nell'attuale edizione della Champions League proprio contro la sua formazione.

L'offerta del Chelsea. Cinquanta milioni di euro è la proposta fatta dal Chelsea ma da Roma fanno sapere che alla somma andrebbero aggiunti altri 15 milioni così da far lievitare la cifra fino a 65. Come contropartita tecnica per ammortizzare i costi della transazione i Blues sarebbero disposti a mettere sul piatto anche il prestito di i ma sul giovane attaccante belga c'è anche il Borussia Dortmund che lo ha messo nel mirino per la partenza di Pierre-Emerick Aubameyang. Si tratta, alla Roma non basta ancora e l'impressione è che di fronte a un ulteriore rilancio l'affare si possa formalizzare.

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A cura di Maurizio De Santis
12:40

Neymar salta il Lione e su Instagram alimenta le voci di mercato

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Quei fischi che i tifosi gli hanno riservato in occasione della gara di Coppa di Francia col Digione proprio non gli sono piaciuti. Quando Neymar ha sottratto a Cavani il tiro dal dischetto, che avrebbe consentito al Matador di superare il record di gol di Ibrahimovic col Psg, i sostenitori transalpini lo hanno beccato e messo nel mirino. Il brasiliano lasciò il campo a testa bassa, senza salutare il pubblico: fu il segno evidente del disappunto per quell'episodio e, abbinato alle voci di mercato che arrivano da Madrid, gettò benzina sul fuoco.

Infortunio sospetto. Adesso O Ney salterà il big match di Ligue1 con il Lione in programma questa sera al Parc Olympique. Un'assenza motivata da un problema muscolare alla coscia destra: è questa la versione ufficiale per la mancata convocazione dell'ex Barcellona da parte del tecnico Unai Emery.

Parole e mercato. Un messaggio scritto su Instagram (poi cancellato) da Neymar ha fatto discutere: "Una saggia felicità – ha scritto la stella sudamericana -. La tua età non definisce la tua maturità, i tuoi appunti non definiscono la tua intelligenza, le voci su di te non definiscono chi sei". E tanto basta ad accendere i riflettori sul brasiliano che nella prossima estate potrebbe cambiare clamorosamente casacca e nei giorni scorsi aveva scritto ancora: "Ci sono persone a cui piacerai e ci sono persone che ti odieranno anche se sei la persona migliore del mondo. Non incolpare te stesso. Le persone possono dire quello che vogliono, non cambiano chi sei!".

A cura di Maurizio De Santis
12:25

Watford: esonerato Marco Silva, panchina a Javi Gracia

L'esonero era nell'aria e il Watford, scontento per il trend di rendimento/risultati, ha deciso di licenziare il tecnico portoghese Marco Silva. Il club della famiglia Pozzo volta pagina e si affida allo spagnolo Javi Gracia, 47 anni, ex allenatore di Malaga, Osasuna e Rubin Kazan che firma un contratto fino al 2019. A pesare sulla scelta della società è stata la pericolosa inversione di tendenza della squadra reduce da ben 7 sconfitte in campionato maturate negli ultimi 40 giorni e scivolata verso la zona calda della Premier League. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la sfida contro il Leicester: dinanzi all'ennesimo ko e alla gestione tecnica del secondo tempo alla società ha chiuso – di fatto – l'esperienza di Silva.

Chi è Javi Gracia. Il nuovo allenatore del Watford è spagnolo (originario di Pamplona), in carriera è stato al timone di Pontevedra, Olympakos Volos, Almeria, Osasuna, Malaga e Rubin Kazan. I migliori risultati li ha ottenuti a Malaga quando è riuscito a bloccare le super potenze del calcio iberico ed europeo, Real Madrid e Barcellona. L’esordio di Gracia avverrà in occasione della prossima gara di FA Cup, Southampton-Watford (sabato 27 gennaio).

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A cura di Maurizio De Santis
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