Ultimi giorni di calciomercato prima della chiusura, prevista per lunedì 2 settembre. In diretta tutte le trattative, le notizie, i rumors e le ufficialità delle squadre di Serie A e delle principali protagoniste dei vari campionati europei.
Padoin-Ascoli, le notizie dell'ultim'ora di mercato
L'avventura di Simone Padoin al Cagliari sembra ormai arrivata al capolinea. Secondo quanto riportato da Sky nelle ultime notizie di calciomercato, il duttile calciatore è pronto per trasferirsi in Serie B all'Ascoli. Firma all'orizzonte per il "pado" con i bianconeri per i prossimi due anni. Una nuova pagina professionale dunque per un giocatore che nella sua carriera si è dimostrato un professionista esemplare garantendo un contributo sempre all'altezza. Dopo le vittorie con la Juventus, il Cagliari, ora c'è il torneo cadetto ad attenderlo.
"El Tanque" Denis riparte dalla Reggina: "Sono pronto, la categoria non mi fa paura"
Alla non più giovane età di 37 anni, German Denis torna a giocare in Italia. L'ex attaccante di Cesena, Napoli, Udinese e Atalanta, dopo l'esperienza in Perù, è stato infatti presentato oggi dalla società calabrese. "Sono pronto a giocare e a dare tutto per questa maglia – ha spiegato l'attaccante argentino – Sono consapevole ed abituato ad avere la responsabilità di fare gol. La Reggina merita di stare più in alto, non ho dubitato neanche un secondo quando mi ha chiamato Taibi". Dopo la conferenza stampa, il giocatore si è poi recato allo stadio Granillo per l’abbraccio dei tifosi amaranto. Con la Reggina, German Denis ha firmato un contratto biennale.
Torino, è fatta per Diego Laxalt: 500 mila euro per il prestito più 11,5 per il riscatto
Domani Diego Laxalt si trasferirà dal Milan al Torino in prestito con diritto di riscatto: al club rossonero andranno 500 mila euro per il prestito più 11,5 per il diritto di riscatto. Secondo quanto riportato su Sky Sport 24, l'accordo è stato trovato pochi minuti fa tra le parti e così l'esterno uruguaiano è pronto a lasciare la società di via Aldo Rossi dopo soltanto un anno.
C'è l'accordo tra i due club, manca solo la firma: Neymar torna al Barcellona
La lunga telenovela è finita. Neymar è pronto a tornare al Barcellona. La trattativa che aveva tenuto col fiato sospeso i tifosi di Paris Saint-Germain e Barcellona si è infatti sbloccata nelle ultime ore, con l'intesa trovata tra il club catalano e la dirigenza parigina. Il brasiliano si appresta dunque a lasciare dopo appena due stagioni la Ligue 1, e a riabbracciare i suoi vecchi compagni al Camp Nou. Nelle prossime ore arriveranno le firme sui documenti e verranno svelati i dettagli della clamorosa operazione di mercato. Secondo le ultime indiscrezioni, al PSG dovrebbero andare 130 milioni di euro più i cartellini di Todibo, Rakitic e probabilmente anche quello di Dembelè: dal quale si sta aspettando proprio l'ultima conferma, prima di annunciare al mondo intero il ritorno di Neymar in Spagna.
Inter, per il centrocampo spunta l'idea Blaise Matuidi
Il mercato dell'Inter non è ancora terminato e le porte della Pinetina potrebbero spalancarsi per un nuovo centrocampista. Secondo quanto riportato La Gazzetta dello Sport, il sogno di Antonio Conte è quello di riavere alle sue dipendenze Arturo Vidal ma difficilmente il Barcellona lo lascerà partire. Nelle ultime ore c'è una pista che porterebbe al centrocampista della Juventus, Blaise Matuidi, di che non è ritenuto incedibile dal club bianconero. Il francese è legato alla squadra campione d'Italia ancora per un anno di contratto, ed schierato tra i titolari a Parma, ma per una cifra ritenuta congrua potrebbe anche partire.
Cagliari, ecco il blitz per Giovanni Simeone: arriva in prestito con obbligo di riscatto
È arrivato nelle scorse arrivato nelle scorse ore, dopo aver lasciato la pista Defrel, il blitz del Cagliari per Giovanni Simeone: il club sardo preleverà l'attaccante argentino dalla Viola con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto. Operazione complessiva da 16 milioni di euro, bonus compresi. Dopo le visite mediche arriverà l'ufficialità.
Ufficiale, Lewandowski rinnova col Bayern fino al 2023
La notizia anticipata ieri, è diventata ufficiale. Robert Lewandowski ha rinnovato il contratto con il Bayern Monaco fino al 2023. E stato il club bavarese a formalizzare il tutto, con tanto di video della firma del polacco su Twitter. Soddisfazione per il Ceo dei campioni di Germania, Karl-Heinz Rummenigge: "Per me Robert è il miglior centravanti del mondo ed e' stato un pilastro della nostra squadra per anni, quindi siamo molto felici che giocherà ancora per molto tempo nel Bayern". Anche il direttore sportivo Hasan Salihamidžic ha commentato il rinnovo del bomber polacco: "Robert e' diventato un leader oltre che un giocatore molto importante per il Bayern e i tifosi, come lo erano Franck Ribery e Arjen Robben".
Ufficiale: Gary Medel è un calciatore del Bologna
La trattativa era stata già chiusa nei giorni scorsi ma oggi è arrivata l'ufficialità: Gary Medel è un calciatore del Bologna. Il club felsineo ha pubblicato una nota sul suo sito ufficiale e ha pubblicato un video molto divertente sui suoi canali social. Ecco il comunicato:
Il Bologna Fc 1909 comunica di avere acquisito dal Beşiktaş Jimnastik Kulübü il diritto alle prestazioni sportive del centrocampista Gary Medel a titolo definitivo.
Sassuolo, è fatta per Gregoire Defrel: prestito con obbligo di riscatto a 15 milioni
Gregoire Defrel torna al Sassuolo. L'attaccante francese è stato protagonista nelle ultime ore di mercato di un vero e proprio tira e molla tra diverse società ma a spuntarla sono stati i neroverdi, che hanno dato il colpo decisivo nella giornata di mercoledì e hanno chiuso per il ritorno dell’attaccante in Emilia. Il Cagliari, che lo aveva cercato con insistenza nelle scorse ore, nella notte non ha fatto alcun rilancio e ha poi deciso di spostare le sue attenzioni su Giovanni Simeone. La formula dell'affare Sassuolo-Defrel, secondo quanto riportato da Sky Sport 24, si basa su un prestito con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni di euro.
Inter, come vice Lukaku ci sono Babacar o Matri
I nerazzurri vogliono chiudere con la ciliegina il mercato estivo. Dopo aver sistemato la difesa e il centrocampo, adesso per Antonio Conte c'è da stabilire se vale la pena prendere anche un alter ego a Lukaku. Il belga al momento non ha alternative tecniche nella rosa interista. In avanti Conte può contare su due seconde punte come Lautaro e Sanchez, sul giovane Esposito, sugli esterni di spinta come Politano o Candreva. Manca un uomo d'area.
Si era puntato forte proprio per questo su Dzeko e anche con il Napoli per Milik aprendo ad una trattativa su Mauro Icardi. Tutto sfumato e in queste ore si studia una mossa a sorpresa per capre se arriverà un giocatore non da copertina ma funzionale al progetto. Nel mirino ci sono due nomi che arrivano da Sassuolo: Babacar e Matri, ovviamente con un'idea di prestito annuale dopo i tentativi a vuoto su Petagna e Llorente.
Milan, Mariano Diaz nel mirino: Boban a Madrid
Ore febbrili per il calciomercato del Milan che negli ultimi giorni di trattative sta cercando di dare a Giampaolo una squadra ancor più completa e competitiva. Le ultimissime di giornata parlano di un Boban in volo per Madrid per trattare con il Real la cessione di Mariano Diaz, ultimo obiettivo dei rossoneri.
Mariano Diaz, attaccante 26ennne spagnolo naturalizzato dominicano la scorsa stagione, con la numero 7 lasciata libera da Cristiano nel Real Madrid, ha collezionato solamente 13 presenze in Liga e 3 gol per una serie di infortuni che ne hanno pesantemente condizionato il suo ritorno nella capitale spagnola.
Aspettative disattese dopo la straordinaria parentesi vissuta in Ligue 1 nel Lione dove invece segnò 18 reti in 34 partite, costringendo Florentino Perez a ricomprarlo dai francesi per 20 milioni di euro. Adesso, il Milan ci prova: un prestito oneroso e un diritto di riscatto attorno ai 20 milioni di euro lasciando Madrid dove è chiuso da Benzema e Jovic, Zidane non ha concesso nemmeno un minuto a Mariano.
Torino, caso N'koulou Mazzarri: "Non gli chiedo l'elemosina"
Il caso del difensore centrale dei granata coinvolto nelle trattative di calciomercato di queste ore, tiene banco anche alla vigilia della sfida di ritorno di Europa League contro il Wolverhampton, in cui il Torino si gioca una importante fetta di stagione. N'koulou è out, dopo che aveva chiesto di non scendere in campo perché distratto dalla situazione attorno a lui (la Roma lo avrebbe contattato). Sulla questione Cairo è stato perentorio: "Che voglia o no resta qui, da Torino non si muove".
Anche Mazzarri in conferenza pre Europa League è tornato sull'argomento, conscio di aver perso un perno importantissimo nel reparto arretrato: "Non è che senza di lui all'andata avremmo preso meno gol, non ho la sfera di cristallo. Però mi avrebbe fatto piacere che me lo avesse detto prima di scendere in campo, non dopo. Se non altro, con il Sassuolo mi ha avvisato prima…Ma non si è fatto più vivo con me: se lui non mi cerca e non mi dice nulla, se ha in testa qualcosa, devo chiedergli l’elemosina?"
Monaco, arriva Bakayoko: l'ex rossonero ceduto dal Chelsea
Il centrocampista francese classe 1994 torna in Ligue1, al Monaco in prestito con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro, cifra che ha convinto alla cessione da parte del club londinese di Abramovich. l 25enne di Parigi sarà l'ottavo acquisto dei monegaschi in questa sessione di mercato: Bakayoko si trasferirà in prestito per una stagione con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro, cinque in meno di quanto lo pagarono i Blues nel luglio del 2017.
Per Bakayoko Monaco suona come una piazza ideale per la rivincita personale visto che rientra laddove ha lasciato già il segno: ha già militato dal 2014 al 2017 mettendo insieme 92 presenze, 5 gol e 1 assist.
La Samp ci prova: Simeone e Rigoni per Di Francesco
La Sampdoria prova a parlare argentino. La società di Ferrero ha virato prepotentemente sul Cholito Simeone della Fiorentina, dopo aver capito che il rientro in blucerchiato di Defrel presenta più di un problema. Simeone è in arrivo in prestito con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni e pronto a firmare un contratto quadriennale da 1.4 milioni di euro a stagione lasciando Firenze dove non ha trovato conferme.
Oltre al figlio d'arte del ‘Cholo' un altro argentino è pronto a firmare: si tratta di Rigoni dello Zenit che arriva con un prestito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni di euro. Anche per lui, che l'anno scorso vestì per qualche settimana la maglia dell'Atalanta, la trattativa è praticamente conclusa e Di francesco potrebbe avere entrambi a disposizione già domenica.
Juventus, Emre Can verso la cessione: Barcellona o Bayern
Emre Can nel nuovo centrocampo della Juventus di Sarri non troverà spazio. Queste le indicazioni del tecnico alla dirigenza che dovrà provare a cedere il tedesco in tempi brevi. Una avventura in bianconero negativa per Can arrivato a Torino per volontà di Allegri e ora relegato ad esubero. Il problema sono i tempi per la cessione.
La Juventus valuta il giocatore non meno di 30-35 milioni di euro, una valutazione che può portare ad una plusvalenza ma che confermerebbe il fallimento dell'investimento sul 25enne. Su di lui c'è il Barcellona ma anche il Bayern Monaco.
Juve, Benatia rivela: "Paratici mi ha chiesto di tornare, poi hanno preso De Ligt"
Un retroscena di calciomercato che avrebbe potuto aprire scenari clamorosi: il ritorno di Benatia alla Juventus con la partenza di Max Allegri e la ricerca del club di nuovi difensori centrali su cui puntare. Due elementi concatenati tra loro perché il centrale ex Roma, oggi in Qatar, aveva lasciato la Juventus per incomprensioni con l'ex tecnico della Juventus che non gli garantiva presenza e continuità in campo.
L'idea Benatia è stata concreta: nel mezzo del calciomercato, il difensore è stato contattato da Paratici che gli ha proposto un eventuale rientro alla base. Poi, però, si è sbloccata la trattativa per de Ligt e tutto è sfumato. A raccontarlo, a TuttoJuve, è proprio Benatia: "Ho parlato con il direttore Fabio Paratici, che mi aveva chiesto la disponibilità a vestire nuovamente la maglia della Juventus. Il mio problema, ovviamente, non era né con lo spogliatoio né con la società, bensì con Allegri. Ho aggiunto, parlando con Paratici, che se c'era bisogno potevamo risentirci e vedere insieme quel che si poteva fare. Dopo, sono riusciti a prendere de Ligt e per fortuna non ho dovuto prendere una decisione"
Roma, ecco Smalling: prestito secco dal Manchester United
Anche la Roma sta chiudendo un affare non da poco per dare a Fonseca una squadra più equilibrata e di qualità: in difesa per la Roma arriva Chris Smalling dal Manchester United, club inglese che sta evidentemente lavorando soprattutto in uscita, con le partenze di Lukaku e Sanchez verso l'Inter e ora di Smallin in Capitale.
Il giocatore è in sede a Manchester per definire l'addio con i Red devils e subito volerà in Italia per sostenere le visite mediche a Trigoria. L'operazione ricorda molto quella che ha portato Alexis Sanchez all'Inter con un prestito secco a tre milioni di euro. Eventuali riscatti verranno valutati in altra sede, su cifre che si aggirano attorno ai 20 milioni di euro.
Quasi fatta per Hysaj al Valencia: prestito con diritto di riscatto
Affare quasi fatto in uscita per la cessione di Elseid Hysaj che dovrebbe trasferirsi in Spagna al Valencia. Una trattativa che appare agli sgoccioli con il Napoli, che accetterà la proposta di prestito con diritto di riscatto Diritto che si trasformerebbe in un obbligo a determinate condizioni e obiettivi che l’esterno destro potrà raggiungere in questa stagione.
A confermare la volontà di chiudere l’operazione è stato anche l’agente del 25enne, Mario Giuffredi, che ha parlato in questi termini a Sky Sport con il Valencia che abbrevia i tempi dopo l'infortunio di Piccini. Hysaj, già capitano dell’Albania, fu portato al Napoli nel 2015 da Maurizio Sarri, che lo aveva allenato anche all’Empoli.
Inter, ufficiale l'acquisto di Biraghi
Cristiano Biraghi è stato ufficializzato dall'Inter. Un annuncio oramai scontato dopo il buon esito dell'operazione e il superamento delle visite mediche. Il giocatore è partito da Firenze per ritornare a Milano dove calcisticamente ha iniziato la sua avventura tra i professionisti. Un acquisto voluto anche da Antonio Conte che potrà schierarlo sulla fascia sia in difesa (all'occorrenza) sia nella linea a 5 di centrocampo. Per Biraghi è un ritorno a casa e sarà utile alla società per stilare con più serenità le liste Champions League dove per regolamento devono essere inseriti anche giocatori provenienti dal vivaio.
Se Biraghi è arrivato a Milano, a Firenze festeggiano l'arrivo del brasiliano Dalbert. Il giocatore, già in città vestirà la maglia della Viola per la stagione in corso. La trattativa è andata a buon fine accettando il giocatore in prestito secco fino a giugno.
150 milioni più i cartellini di Rakitic e Dembélé per Neymar: il Psg rifiuta
Si sta trattando seriamente da giorni e una quadra la si troverà entro il prossimo 2 settembre. Su Neymar Barcellona e Psg hanno iniziato a fare le cose sul serio e lavorano per un'intesa che fatica comunque a costruirsi. Il nodo del contendere ovviamente è la cifra da corrispondere ai parigini da parte dei catalani: il Psg non vuole perdere troppo dai 220 milioni investiti un paio di stagioni fa, gli azulgrana provano ad abbassare in ogni modo il prezzo.
L'ultima proposta che è arrivata da Parigi non ha convinto la dirigenza catalana: i francesi hanno respinto la proposta di 150 milioni più i cartellini di Rakitic e Dembélé: preferirebbero intascare 220 milioni, recuperando quanto speso senza ulteriori contropartite tecniche gradite, più che altro, agli spagnoli.
La scelta del Psg è chiara: Neymar è cedibile, si può trattare ma solamente con pagamento in contanti. La flessibilità francese non è sulla cifra – ritenuta pari a quella investita 2 anni fa – ma sulle modalità: c'è apertura su eventuali dilazioni, con il trasferimento del brasiliano subito in Liga.
Il Milan dà l'ultimatum all'Atletico per Correa: 35 milioni più 5 di bonus
Il Milan ha detto basta: per Angel Correa la proposta rossonera non si modificherà più anche se l'Atletico – come appare evidente dalla mancanza di segnali da Madrid – sta cercando di tirare la corda fino all'ultimo. Maldini e Boban hanno messo sul piatto una proposta per altri irrinunciabile e la situazione richiede adesso il polso fermo.
Per l'Atletico Madrid è stata una sequela di problemi posti sul tavolo della trattativa con la particolare composizione del pagamento, le percentuali di rivendita richieste e la formula d'acquisto. Tutti elementi vagliati dalla società rossonera che alla fine è arrivata a mettere su piatto 40 milioni.
Ma adesso, a 4 giorni dalla chiusura del calciomercato il Milan ha detto basta e non va oltre l'offerta fatta in modo ufficiale ai Colchoneros: 35 milioni subito, 5 di bonus, 30% di futura rivendita in caso di cessione a un prezzo superiore a quello d’acquisto
Real Madrid: se parte Navas ecco Stekelenburg, ex Roma
In casa Real Madrid si sta lavorando per trovare anche un nuovo portiere che andrebbe a colmare il vuoto che si creerà se e quando Keylor Navas, ormai in uscita, lascerà la casa Blanca. Nel mirino del club spagnolo è finito Maarten Stekelenburg dell'Everton ed ex Roma. Secondo quanto riferisce il ‘Daily Mail', l'ex portiere dei giallorossi potrebbe sbarcare a sorpresa alla corte di Zidane per fare il secondo alle spalle di Courtois.
L'operazione è ovviamente legata all'uscita di Navas, che cerca un nuovo club dove poter fare il titolare e il portiere olandese, malgrado sia fermo da quasi un anno (all'Everton è sempre in panchina) avrebbe ottenuto il lasciapassare di Zizou e della dirigenza madridista.
"James Rodriguez? Il ragazzo ha seri problemi di testa"
Per James Rodriguez continua il calvario. Dopo il tormentone di calciomercato che lo voleva lontano da Madrid e dal Real, adesso si è messo anche un ultimo guaio muscolare ad averne frenato il rientro tra le merengues. Ma c'è chi sostiene che il problema muscolare alla prima uscita con la Casa Blanca non sia casuale ma frutto di una mancanza di professionalità da parte del giocatore. A dirlo è Hector Fabio Cruz, ex medico della nazionale colombiana.
Da quando è sbarcato in Europa, nel 2010, il trequartista colombiano ha collezionato 28 infortuni quasi tutti di natura muscolare per un totale di 504 giorni d'inattività. Tanti, forse troppi e per Hector Cruz dipenderebbe dallo stile di vita del giocatore: "Il ragazzo ha seri problemi di testa. Non conduce uno stile di vita compatibile con il calcio professionistico, ecco il motivo dei continui infortuni".
Intanto, sul fronte Napoli sembra essersi calmata la spinta che aveva portato i partenopei ad un passo dall'ingaggio del colombiano. Il Real non si è mai smosso dalla volontà di cederlo a titolo definitivo, ma gli azzurri avevano alzato l'offerta per il prestito oneroso, avvicinandosi alle richieste di Florentino Perez. Che alla fine ha comunque desistito.