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Lite in Lega, Ghirardi contro le big: per 15 club il campionato dei poveracci

Il numero uno del Parma si lamenta per i criteri per individuare i bacini di utenza.
A cura di Jacopo Giove
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GHIRARDI-Parma

La Lega di Serie A rischia una pesantissima spaccatura. Le parole del presidente del Parma Tommaso Ghirardi dopo la riunione per cercare di trovare un accordo sui criteri per individuare i bacini di utenza e di conseguenza ripartire i diritti televisivi sono molto dure. Il numero uno dei ducali infatti ha detto: "Le grandi dovrebbero fare un campionato a parte, perchè le altre quindici squadre fanno un torneo dei poveracci. Adesso stanno veramente esagerando, ci hanno fatto venire a discutere una cosa che non esiste. Chi vuole distruggere il calcio non è certamente chi fa dei sacrifici per portare avanti le proprie società e lotta quotidianamente coi bilanci e con la classifica".

Da mesi si discute ma ancora non si è riusciti a venire a capo del problema. I dirigenti dei grandi club insistono sulla loro linea ed è proprio quello che ha fatto infuriare Ghirardi, che spiega così il suo malumore: "Abbiamo ribadito che quando ci si mette d'accordo noi siamo disposti a distribuire le risorse, altrimenti come si fa a dividere? mi sembra una follia. Noi abbiamo votato che le risorse vengano distribuite una volta che sia stato scelto un criterio e abbiamo dato mandato a delle società demoscopiche di fare la ricerca. Perché non si può fare?".

Una soluzione adesso sembra veramente molto lontana, perchè purtroppo quando si tratta di soldi è evidente che chiunque cerchi di tirare acqua al proprio mulino. Il braccio di ferro è inevitabile.

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