Lite Cassano Garrone, video: Intervista integrale al Fantasista di Bari Vecchia
"Voglio chiedere scusa davanti a tutt'Italia", inizia così l'intervista ad Antonio Cassano. Un Cassano provato, dispiaciuto ma anche un Cassano infuriato: "Non ho mai detto vecchio di mxxxa, si sono scritte molte cose non vere ed è per questo che tutelerò la mia immagine".
"Da una cosa minima si è creata una bufera" continua poi il numero 99 blucerchiato, "ho usato toni sbagliati ma non sono un terrorista in 3 anni non ho mai fatto nulla di grave, ho chiesto scusa privatamente, ho chiesto scusa davanti a tutta la squadra, poi se ne sono usciti con una cosa da firmare, io non ho firmato". Una polemica che sembra esser il prologo di una definitiva rottura tra il genio di Bari Vecchia e la Sampdoria, una rottura che però Antonio non vuole: "Io voglio restare alla Sampdoria, e voglio restare fino a fine carriera. Poi io ho sbagliato ed è giusto che paghi. Il presidente per me è una persona importante…io ho rinunciato a tanto per me e per la Samp e non volevo andare, per questo premio da ritirare si sono scaldati gli animi"
Poi una notiza a dir poco scioccante: "Ho pensato persino di smettere, ma questa è l'unica cosa che so fare".
Un pensiero va anche a Cesare Prandelli che si è esposto in prima persona per lui: " Mi spiace averlo messo in difficoltà. Lui credeva in me. Voleva ritagliarmi un ruolo importante in nazionale, ed io ho sbagliato, ma sono molto preoccupato in questo periodo, per me, per l'evento di Aprile, la nasciata di mio figlio e per Carolina che in questo periodo ha bisogno di me."
Davide Pecchia