L’Italia vince e sorride: è 10a nel ranking FIFA, fondamentale anche per il Mondiale 2020
Sorride l'Italia di Roberto Mancini, non soltanto per aver sistemato anche la Bosnia con un 2-1 in rimonta sul cammino delle qualificazioni europee ma anche perchè l'Italia sta riacquistando prestigio e considerazione. Con la vittoria sulla Bosnia gli Azzurri sono infatti tra le 10 migliori nazionali europee nel ranking Fifa, una posizione che sarà fondamentale mantenere per assicurarsi un cammino più agevole verso il Qatar. In vista del sorteggio di Euro 2020, invece, vincere il girone non basterà perché bisogna vincerlo nel migliore dei modi per poter sperare in un'urna agevole.

Perché vincere bene il girone aiuterà nella fase finale dell'Europeo
Nella fase finale di Euro 2020 non per tutte le prime classificate ci sarà spazio in prima fascia. Il 2 dicembre a Dublino coinvolgerà 20 nazionali che saranno le prime e le seconde dei vari gruppi di qualificazione più altre 4, cioè le vincenti dei playoff tra le migliori di Nations League che non si sono qualificate. Il sorteggio prevederà 4 fasce, con 6 teste di serie scelte tra le 10 vincitrici dei 10 gruppi mentre le altre 4 vincitrici vanno automaticamente in seconda fascia, insieme alle due migliori seconde. In terza fascia ci saranno invece altre 6 seconde, mentre le due “peggiori” seconde saranno in quarta fascia insieme alle 4 provenienti dai playoff Nations League
Perché il ranking è fondamentale per il Mondiale
Il ranking sarà fondamentale anche per i mondiali in Qatar, un Mondiale con 55 nazionali europee divise in 10 gruppi di qualificazione. L’Europa manderà al Mondiale 13 rappresentanti: le 10 vincitrici dei gruppi più altre 3 che dovrebbero uscire da due turni di playoff in cui si scontreranno le 10 seconde e le 2 migliori della Nations League 2020-2021. Arrivare al sorteggio per le qualificazioni mondiali come una delle 10 teste di serie diventa fondamentale e per farlo bisogna fare attenzione al ranking Fifa. Fli Azzurri, dopo la vittoria sulla Bosnia, dovrebbero essere adesso al 10° posto tra le europee, il 14° o 15° mondiale.