Lirola, il talento del Sassuolo che disse no al Barça. Lo attende la Juve
Il Sassuolo non finisce di sbalordire. In Europa League i nero-verdi hanno sconfitto per 3-0 l’Athletic Bilbao. La squadra di Di Francesco ha ottenuto un successo straordinario, oltre che storico, senza brillare particolarmente. Il match lo ha spaccato in due Pol Lirola, esterno destro difensivo di proprietà della Juventus, che con un gol da favola ha confermato tutte le belle parole che si dicono su di lui da un paio d’anni a questa parte. Di Francesco sta svezzando lo spagnolo che in futuro potrebbe diventare un’arma della Juventus.
No al Barcellona – Lirola è arrivato in Italia nell’estate del 2014. Il ragazzo, cresciuto con il mito di Pavel Nedved, giocava nell’Espanyol ed era stato anche nel mirino del Barcellona. Ma per non tradire il suo club e per coronare il sogno di gioventù decise di firmare con la Juventus. A Torino ha trovato nella Primavera Fabio Grosso, ex terzino, eroe del Mondiale 2006. Con Grosso Pol Lirola ha avuto un rendimento eccezionale nelle ultime due stagioni e si è rapidamente imposto, anche al Torneo di Viareggio.
Esordio europeo da favola – Il giovane spagnolo la scorsa estate ha avuto innumerevoli richieste. Lo rivolevano in Spagna (Alaves, Leganes, Gijon) ma anche in Germania (RB Lipsia e Amburgo). Lui ha preferito rimanere in Italia ed ha accettato l’offerta del Sassuolo, un club ambizioso in cui ha realmente la possibilità di crescere e di affermarsi. L’esordio in Europa League è stato indimenticabile. Avversari superati con grandissima facilità e gol da favola all’Athletic. Squinzi ha il diritto di riscatto e probabilmente lo farà valere, ma Marotta ha la possibilità di effettuare un contro-riscatto a 1,8 milioni di euro. A Torino non vogliono farsi scappare questo talentino spagnolo che è pronto, magari tra un paio d’anni, a prendere il posto di Dani Alves e Lichtsteiner.
