Lippi: “Vorrei fare il direttore tecnico o il ct”
Marcello Lippi è pronto a rimettersi in gioco ma non più nelle vesti di allenatore di club. L'esperto mister campione del mondo nel 2006 ha deciso poche settimane fa di porre fine alla sua esperienza in terra cinese. Dopo 3 anni ricchi di vittorie e soddisfazioni con il Guangzhou, il viareggino ha chiuso il suo rapporto lavorativo con il club di cui era diventato direttore tecnico. Tornato in Italia e stuzzicato ai microfoni di Radio Kiss Kiss sulle possibilità di tornare in futuro sulla panchina del Napoli per il dopo Benitez, Lippi ha svelato i suoi piani: "Non faccio più l'allenatore di club, l'ho detto più volte. Sarei interessato a fare l'allenatore di una Nazionale, magari per i prossimi Europei, non nell'Italia, oppure mi piacerebbe fare il direttore tecnico in qualche club. Se qualcuno volesse sfruttare la mia esperienza sarei a disposizione".
Lippi sulla crisi del Napoli e sull'Italia di Conte. Chiusa la porta dunque ad ogni possibilità futura di ricoprire il ruolo di guida tecnica del Napoli, Lippi ha detto la sua sul momento non particolarmente positivo degli azzurri: "Per vincere tanto bisogna avere i giocatori bravi ed una società alle spalle. Al Napoli manca la continuità di rendimento, ha dato la sensazione di poter vincere con tutti, ma poi ci sono stati alcuni problemi. Benitez ha grande esperienza e saprà individuare la cose che servono per migliorare ed essere competitivi tutto l'anno. Non manca molto al Napoli, deve solo trovare i giusti equilibri". Sono stati giorni di grandissime polemiche intorno all'Italia di Antonio Conte. Lippi che conosce molto bene sia l'attuale Ct, sia il ruolo di selezionatore ha minimizzato: "Sicuramente il ruolo di selezionatore è più difficile, perché l'Italia è la squadra di tutti e tutti vogliono esprimere il loro parere".