Lippi: “Juve fuori dalla Champions? Mancava Chiellini, conta quanto Cristiano Ronaldo”
Marcello Lippi è uno dei totem del calcio italiano, ha vinto tutto con la Juventus e con la nazionale ha trionfato ai Mondiali del 2006. Adesso è ritornato dalla Cina e dal suo osservatorio di Viareggio osserva con attenzione quello accade nel mondo del calcio. Lippi si conferma uomo tutt’altro che banale e parlando dell’eliminazione della Juve in Champions ha detto che Chiellini conta quanto Cristiano Ronaldo.
Lippi, Chiellini e Cristiano Ronaldo
La Juventus nei quarti di finale di Champions League è stata eliminata dall’Ajax, un risultato sorprendente anche se i ‘lancieri’ sono una squadra molto forte. I bianconeri hanno pagato anche l’assenza di Giorgio Chiellini, il capitano che per l’ex c.t. nella Juve conta (quasi) quanto CR7:
Cosa è mancato alla Juve per vincere quest'anno? La fortuna di avere a disposizione i giocatori importanti nel momento decisivo. Chiellini ad esempio per la Juventus è importante quasi come Ronaldo e con l'Ajax non c’era.
Zidane il più forte
Il tecnico toscano da oltre trent’anni gira il mondo in panchina e ha avuto nelle proprie rose giocatori formidabili. Da Baggio a Zidane, da Del Piero a Nedved, senza dimenticare Totti in nazionale. Nell’intervista rilasciata a ‘I lunatici’ su Radio 2, Lippi ha eletto Zinedine Zidane come il migliore:
Non si offenderà nessuno se metto al primo posto Zinedine Zidane. Tra i difensori? Non mi piace fare queste classifiche, il più forte in assoluto che ho allenato è Zidane, anche se ce ne sono tantissimi. da Del Piero a Nedved. Anche di difensori forti ne ho avuti tantissimi. Da Nesta a Cannavaro, da Montero a Ferrara, solo per fare alcuni nomi.
Quali sono i migliori allenatori secondo Lippi
Lippi ha parlato degli allenatori della Serie A, non ha fatto una classifica vera e propria ma ha elogiato soprattutto Allegri e De Zerbi, che tra i giovani secondo lui è il più bravo. Promossi anche, ovviamente, Carlo Ancelotti e Luciano Spalletti:
Chi vince ha sempre una grande qualità, vincere non è mai facile. E mi riferisco ad Allegri. Molti lo criticano dicendo che le sue squadre non giocano bene, ma le sue squadre giocano per vincere e vincono sempre. Ancelotti è molto bravo, ha vinto in diverse nazioni. Anche Spalletti è molto bravo. Tra i giovani mi piace De Zerbi, fa giocare molto bene le sue squadre. Certo, più i giocatori sono importanti e forti, più è difficile creare certi automatismi.