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Lione-Juventus 0-1, Conte: “Risultato meritato, ma abbiamo ancora il ritorno da giocare!”

L’allenatore bianconero, felice per la vittoria in Francia, mette tutti in guardia sull’importanza della sfida di ritorno a Torino. Marotta: “Napoli, atteggiamento da provinciale”
A cura di Alberto Pucci
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La Juventus passa in Francia e vede più vicina la qualificazione europea. Al termine della gara, ai microfoni Sky, Antonio Conte ha elogiato la prova dei suoi ragazzi: "E' stata una partita difficile, contro un avversario che ha badato a limitare il nostro gioco – ha spiegato il tecnico bianconero – Siamo stati bravi, nel secondo tempo, a far girare la palla velocemente e a creare diverse occasioni. Il risultato è meritato, ma sappiamo di non aver ancora fatto niente perché c'è ancora il ritorno da giocare". Davanti alle telecamere, l'allenatore juventino, si è poi mostrato per nulla sorpreso per l'infortunio a Carlitos Tevez: "Sentiva dolore già dalla gara contro il Parma – ha svelato Conte – Eravamo d'accordo che avrebbe chiesto il cambio, nel caso si riacutizzasse. Chi è entrato, comunque, ha fatto bene. Sono molto contento".

Giovinco, Vucinic e le parole di Marotta – A dare una grossa mano alla vecchia signora, ci hanno pensato due riserve di lusso come Giovinco e Vucinic: "Sebastian ha qualità incredibili – dichiara Conte – Deve credere di più in se stesso e capire che può fare la differenza anche nella Juventus. Vucinic, invece, si sta ritrovando dopo gli infortuni. E' stata una stagione travagliata per lui e non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Lui, comunque, sa che ho molta stima nei suoi confronti".

La chiusura è dedicata alle parole polemiche di Marotta, nei confronti della dirigenza napoletana: "Quella del Napoli m'è sembrata un'esultanza eccessiva, tipica di una provinciale non di un club che ha una tradizione come quello azzurro". Conte non alimenta la diatriba: "Guardo alla mia squadra, Napoli è passata – chiosa il tecnico campione d'Italia – Quando fai un campionato straordinario e cadi inevitabilmente fai notizia, però noi siamo grandi e vaccinati alle critiche. Noi siamo la Juventus e i miei giocatori sanno cosa significa indossare questa maglia".

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