Limido, Rosati e Montemurro arrestati per evasione fiscale da 63 milioni
Bruno Limido, ex calciatore di Avellino, Varese e Juventus, e Antonio Rosati (ex vice-presidente del Genoa e massimo dirigente del Varese dal 2008 al 2013), sono stati arrestati nell'ambito di un'inchiesta condotta dalla Procura di Milano su una presunta maxi-frode fiscale da 63 milioni di euro. Nei guai anche altre 6 persone, tra le quali Enzo Montemurro, ex amministratore delegato del Varese. Secondo i riscontri e l'attività ispettiva delle Fiamme Gialle il reato sarebbe stato commesso attraverso una rete di cooperative che operavano nel campo della logistica, dei trasporti e di altri servizi. L'ordinanza di custodia di custodia cautelare è stata eseguita dagli agenti del Comando provinciale di Milano, al pm Carlo Nocerino il compito d'aver ricostruito la trama dell'indagine che ha puntato i riflettori sull'emissione e sull'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per circa 250 milioni di euro.
