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Ligue 1, il presidente del Lione accusa: “Sono stato aggredito!”

Al termine del derby con il Saint Etienne, il presidente del Lione Jean-Michel Aulas sarebbe stato aggredito, nel tunnel che porta agli spogliatoi, dal portiere avversario.
A cura di Alberto Pucci
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Tutto il mondo è paese e anche in Francia, a volte, perdono la testa. Ad urlare tutta la sua indignazione, tramite le prime pagine di tutti i quotidiani sportivi, "monsieur" Jean-Michel Aulas: istrionico presidente del Lione. Il fattaccio sarebbe successo al termine dell'incontro tra la squadra dell'ex milanista Yoann Gourcouff ed il Saint-Etienne. Subito dopo il fischio finale dell'arbitro, all'interno del tunnel che conduce agli spogliatoi, il presidente dell'OL sarebbe stato colpito alla schiena da Stephane Ruffier, portiere della squadra avversaria. Un gesto che, al di là dello scontro fisico, ha turbato molto il numero uno del Lione che, in maniera sarcastica, ha dichiarato: "Quando sei un buon giovane portiere della Ligue 1 e guidi una Ferrari dovresti saper controllare i nervi". Christophe Galtier, tecnico del Saint-Etienne (con un passato da difensore del Monza calcio), ha risposto per le rime alle accuse del patron dell'OL: "Non posso esprimermi perché non c'ero, ma se c'è un Presidente in Francia che possiede l'arte di rigirare le situazioni a suo favore, questi è il signor Aulas".

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