Liga: spuntano i dettagli della combine organizzata dall’Osasuna

Lo scandalo scommesse che sta investendo la Liga spagnola, rischia di non fermarsi più. A distanza di mesi, infatti, emergono i primi dettagli sulla presunta combine che avrebbe visto protagonisti dirigenti e alcuni giocatori delle squadre coinvolte. I fatti risalgono alle ultime partite della scorsa stagione spagnola, quando l'Osasuna in piena corsa per non retrocedere avrebbe tentato di "comprare", tramite il suo dirigente Angel Vizcay, due giocatori del Betis Siviglia offrendo loro denaro per vincere contro il Valladolid e perdere, nell'ultima di campionato, proprio contro l'Osasuna. Secondo le indagini, il dirigente del club di Pamplona avrebbe avvicinato Amaya e Jordi Figueras, che allora giocavano nel Betis, offrendo loro una somma vicina ai duecentocinquantamila euro. Nel fango delle polemiche, rischia di finirci anche l'Espanyol a causa del risultato finale della sfida contro l'Osasuna: pareggio arrivato nella stessa giornata della vittoria, come da copione, del Betis sul Valladolid.

Le dichiarazioni dei giocatori – Il presunto piano della dirigenza dell'Osasuna, però, non è mai andato in porto e la squadra salutò la massima serie spagnola. Secondo gli inquirenti, dopo la vittoria contro il Valladolid, Angel Vizcay avrebbe promesso ulteriore denaro ai giocatori del Betis per perdere anche l'ultima partita (cosa che poi successe realmente), al fine di favorire la salvezza dell'Osasuna. Retrocessione arrivata, però, puntuale dopo la sospensione della partita contro il Betis, per il crollo di una recinzione all'interno dello stadio che provocò oltre 50 feriti. Alla ripresa del match, dopo quaranta minuti, la combine non servì più a nulla poiché l'Osasuna sapeva già di andare incontro a retrocessione certa. Ad incastrare il giocatore del Betis, Jordi Figueras, ci sarebbero alcune richieste di denaro fatte dal calciatore allo stesso Vizcay, prima della partita contro l'Osasuna. Insinuazioni smentite categoricamente dallo stesso protagonista: "Non è vero niente, non mi sono mai incontrato con i dirigenti dell'Osasuna – ha dichiarato Jordi Figueras – La nostra squadra non ha venduto niente".