Barcellona e Levante comandano la classifica della Liga 2012 dopo 7 giornate di campionato
Anche in Spagna, come nella Serie A 2012, il campionato sembra viaggiare su di un filo sottilissimo di equilibrio. La classifica della Liga infatti è molto corta e nessuna squadra ha preso il largo, o ha uno svantaggio troppo elevato.
Dopo un inizio non proprio da Barcellona, gli uomini di guardiola hanno ricominciato a vincere e convincere. Ora dopo sette giornate di campionato guidano la classifica in concomitanza con la versa sorpresa di questo campionato iberico, il Levante. Nell'ultimo turno i blaugrana hanno battuto, in maniera secca e perentoria, il Racing di Santander grazie alle reti di Messi (2) e di Xavi. L'asso argentino ha firmato una rete per tempo, trascinando la propria squadra a quota 17 (raccolti nelle prime 7 partite di campionato). Anche il Levante ha vinto la sua partita in maniera perentoria, un altro 3 a 0 stavolta ai danni del Malaga (squadra costruita per lottare ai vertici del campionato spagnolo) grazie alle reti di Barkero, Juanlu e Kone (tutti nel primo tempo). Ad un solo punto di distanza dalle prime due della classe si presenta il Real Madrid di Josè Mourinho che ne rifila 4, subendone uno, al Betis Siviglia. Oltre all'importante segnatura di Ricardo Kakà, mattatore di giornata l'argentino Gonzalo Higuain che mette a segno altri 3 gol. Per i biancoverdi andalusi a segno Molina. L'altra squadra di Siviglia, vincendo per 2 a 1 contro lo Sporting Gijon, si porta a quota 15 ovvero a 2 punti dalla vetta.
Mezzi passi falsi per tre importanti club spagnoli che non riescono a vincere e perdono contatto con i primi. Il Villarreal, avversario del Napoli nel girone della Champions League 2012, pareggia in casa del Getafe per 0 a 0; per Giuseppe Rossi e compagni un inizio di stagione quasi disastroso viste le due sconfitte, in altrettante partite, nella competizione europea e i soli 7 punti raccolti fino a questo punto in campionato. Il Valencia, passato in vantaggio grazie alla rete di Martin, sfiora la vittoria esterna a Mallorca facendosi raggiungere solo nel finale e portandosi a quota 14 (meno tre dal duo di testa Barcellona-Levante). Anche l'Atletico Madrid non va oltre il pareggio a Granda; la modesta formazione appena
