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Liga: Real senza problemi con l’Eibar, CR7 in gol su punizione dopo quasi un anno

Il 3-0 ai baschi riporta le ‘merengues’ a un passo dai rivali blaugrana. A causa dei vari infortuni, Ancelotti ha messo in campo una formazione “inedita”. In rete Cristiano Ronaldo, Hernandez e Jesè.
A cura di Alberto Pucci
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Con la testa all'imminente derby di Champions League contro l'Atletico, il Real Madrid si è sbarazzato facilmente dell'Eibar, nell'anticipo della 31esima giornata di campionato. Al "Bernabeu" gli uomini di Ancelotti, scesi in campo con una formazione rimaneggiata e piena di seconde linee, hanno vinto 3-0 sbloccando il match al 21esimo con il gol numero 49 in stagione di Cristiano Ronaldo: il primo su punizione, dopo quasi un anno di tentativi andati a vuoto. Un siluro, calciato non benissimo dal portoghese, che ha beffato il portiere avversario e dato il via alla vittoria dei "Blancos" che, in precedenza avevano anche colpito tre legni. Il raddoppio è arrivato dieci minuti più tardi con il primo gol al Bernabeu, con la maglia del Real Madrid, del "Chicharito" Hernandez. Nel secondo tempo, poi, c'è stata gloria anche per Jesè Hernandez: partito titolare dopo diverso tempo. Novanta minuti senza storia per il povero Eibar, schiacciato dalla forza della squadra di Ancelotti.

Pronti per l'Atletico Madrid – Complice il pareggio tra Barcellona e Siviglia, grazie a questo risultato il Real torna a contatto con i blaugrana in classifica: ora distanti un solo due lunghezze. Ancelotti, complice l'infermeria piena e le squalifiche di Kroos e James Rodriguez, ha messo in campo una squadra "alternativa" con Hernandez, Jesè, Arbeloa, Illaramendi e Keylor Navas tutti in campo dal primo minuto. Dopo la bruciante sconfitta nel "Clasico", i madridisti hanno conquistato la terza vittoria consecutiva (dopo Granada e Rayo Vallecano), riportando un po' di serenità tra i tifosi a poche ore dal ritorno in campo in Champions League: "Le ultime partite contro la squadra di Simeone – ha dichiarato "Carletto" – devono essere uno stimolo in più per noi. La sfida di Champions, anche se complicata, arriva nel momento giusto. Sarà una partita intensa, ma la competizione continentale tira fuori il meglio da noi".

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