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Liga, Real Madrid-Getafe 4-1 ma i tifosi dei blancos attaccano Perez

Benitez sorride: a segno Benzema (doppietta), Bale e Cristiano Ronaldo, ma i tifosi di casa chiedono la testa del presidente Perez.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il Real Madrid è ormai una polveriera. Anche questo pomeriggio, nonostante la bella e convincente vittoria sul Getafe nel "derbillo" madrileno, i tifosi dei blancos hanno intonato cori durissimi contro il presidente Florentino Perez, sulla graticola già da diverse settimane. Rafa Benitez ha ormai il fiato sul collo dei tifosi del Real Madrid, che continuano a chiedere la sua testa: i bei tempi di Napoli, dove la gente lo acclamava come non accadeva ad uno spagnolo dai tempi di Carlo III, sembrano davvero un ricordo.

Archiviata la precoce eliminazione dalla Coppa del Re a causa della faccenda Cheryshev, quest'oggi contro il Getafe era d'obbligo mostrare i muscoli, e così è stato. In trentotto minuti la pratica è stata archiviata anche grazie ad uno strepitoso Benzema, capace di andare a segno dopo appena minuti e ripetersi al sedicesimo. Tra l'altro, curioso siparietto con Cristiano Ronaldo visibilmente "seccato" perché il compagno di squadra gli "ruba" la rete.

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Al 35′ arriva il tris firmato da Gareth Bale, mentre al 38′ chiude i conti proprio Cristiano Ronaldo, che sigla il 4-0 che chiude i conti. Solo nella ripresa arriva il gol della bandiera di Alexis per gli ospiti, ma quando ormai la gara è già in cassaforte. Fortissimi, tuttavia, i fischi dei tifosi di casa ad inizio match, che solo il poker di reti ha in parte placato: il coro più ripetuto è quello dedicato al presidente Florentino Perez, a cui vanno anche tantissimi fischi. Adesso per Benitez l'unica carta rimasta è quella di vincere a tutti i costi: il prossimo impegno è contro il Malmö in Champions League, poi toccherà affrontare il Villarreal al Madrigal e quindi il Rayo Vallecano in casa, sempre in Liga. L'appuntamento in coppa del Re contro il Cadice, per il match di ritorno, non ci sarà: una macchia che Benitez proverà a compensare dedicandosi a Liga e Champions.

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