Liga, dramma a Pamplona: crolla una tribuna durante Osasuna-Betis (FOTO/VIDEO)

Tragedia sfiorata a Pamplona: durante Osasuna-Betis, ultima di campionato in Liga, un pezzo di tribuna è crollato provocando diversi feriti, fortunatamente non gravi. Il tutto è capitato al 12′ del primo tempo del match tra i baschi dell'Osasuna e gli andalusi del Betis Siviglia: Oriol Riera ha sbloccato il risultato per i padroni di casa, che inseguivano la salvezza all'ultima giornata. A quel punto, durante l'esultanza del pubblico di casa, un pezzo della tribuna ha ceduto, provocando la caduta in campo di diversi tifosi e richiedendo l'ingresso dei sanitari per portare i soccorsi. Gara che poi è ripresa dopo 35 minuti, causando qualche malumore nelle altri pretendenti alla salvezza, che intanto stavano ancora giocando. Per salvaguardare la regolarità del campionato, è stato fatto sì che i secondi tempi riprendessero in contemporanea a quello del match di Pamplona: intervallo che, dunque, è durato 45 minuti sugli altri campo, ma in questo modo è stata garantita la contemporaneità delle gare.
Diversi, come detto, i feriti: il conteggio finale dice 58 tifosi feriti, di cui almeno 6 in ospedale. Le loro condizioni non sarebbero gravi: in un solo caso, è stata riportata la frattura di un femore, mentre gli altri solo forti contusioni. in ogni caso, la gara è stata immediatamente sospesa, ed è ripresa solo dopo 35 minuti. Ha fatto il giro del mondo, intanto, l'immagine di Alfred N'Diaye che soccorre un bambino: il giocatore senegalese, che gioca nel Betis Siviglia in prestito dal Sunderland, è stato immortalato mentre porta in braccio un bambino in lacrime, probabilmente caduto a sua volta dalla tribuna. Un'immagine che ha fatto il giro del mondo in pochissimi minuti, diventando altamente virale. Un gesto di cui si parlerà a lungo, soprattutto in virtù degli ultimi episodi di razzismo avvenuti nel calcio spagnolo.
Per la cronaca, la gara è terminata poi 2-1 per l'Osasuna, ma non è bastato ad evitare la retrocessione. L'Almeria ha conquistato il punto che le mancava per la salvezza diretta; il Granada è passato a Valladolid (retrocesso a sua volta), mentre il Getafe è passato sul campo del Rayo Vallecano. E così, per la compagine basca, oltre al danno anche la beffa: la retrocessione in extremis in Segunda Division, dopo tredici anni consecutivi di massima serie.