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Liga, Barcellona-Villarreal 4-1: ancora una doppietta per Messi

L’argentino non si ferma più (7 reti in 4 gare e quota 505 in blaugrana): il secondo gol è una perla, cucchiaio su rigore. I catalani volano temporaneamente a +3 sul Real Madrid.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il Barcellona non si ferma più: l'abulica squadra vista contro la Juventus, incapace di segnare tra andata e ritorno venendo eliminata dai quarti di finale della UEFA Champions League 2016/2017, è diventata un ricordo. La batosta è servita: quattro gare e quattro vittorie dopo l'eliminazione contro i bianconeri, con ben diciassette gol fatti e quattro subiti. Particolarmente scatenato Leo Messi: sette reti in quattro gare, con tre doppietta (Real Madrid, Osasuna e quella odierna al Villarreal), e quota 505 reti in blaugrana.

Tutto facile contro il Villarreal. Bastano ventuno minuti a Neymar per sbloccare il match: assist, manco a dirlo, di Leo Messi che serve il brasiliano nell'area piccola, e da due passi è un gioco da ragazzi segnare il vantaggio blaugrana. Alla mezz'ora, un erroraccio della difesa blaugrana permette a Bakambu, perfettamente servito da Soldado, di siglare l'uno a uno. Ma è solo un fuoco di paglia, perché il Barcellona è perfettamente padrone del campo e prima dell'intervallo si riporta in vantaggio con il solito Messi: fantastica serpentina e sinistro ad incrociare per il 2-1 che riporta avanti i blagurana.

Gara chiusa al Camp Nou. Il Villarreal, di fatto,  non riesce a rendersi pericoloso, tanto che il Barcellona nella ripresa dilaga agevolmente. Prima con Luis Suarez, abile a segnare dopo essersi portato a spasso mezza difesa del Sottomarino Giallo, e poi ancora con il solito Messi, che trasforma a otto minuti dalla fine un calcio di rigore con uno splendido cucchiaio. La vetta della Liga è così ancora in mano blaugrana, a +3 sul Real Madrid che però ha due gare da giocare (quella con il Celta Vigo si recupererà il 17 maggio). E che con un Barcellona così, ed un Messi ormai pienamente recuperato, proprio non può permettersi di abbassare la guardia.

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