“Lewandowski in Major League? Vada a prendere la pensione altrove”

Vada a prendere la pensione da un'altra parte. Fernando Clavijo, direttore tecnico del Fc Dallas, non usa giri di parole per censurare le parole di Anna Stachurska, la moglie di Robert Lewandowski che in un'intervista al quotidiano online Business Insider aveva ammesso: "Mio marito sogna di chiudere la carriera a Los Angeles nella MLS". Parole che non piaciute al dirigente né a qualche altro rappresentante della Major League alla costante ricerca di spazi di visibilità e crescita dal punto di vista tecnico.
Il nostro campionato non è fatto per calciatori che vogliono venire qui a svernare – ha ammesso a goal.com – ma per quanti vogliono mostrare il loro valore e competere ai massimi livelli. Alcuni giocatori, come Lewandowski, hanno avuto carriere fantastiche, ma se vuol venire qui in pensione scelga un altro campionato.
Insomma, la sortita – senza alcun secondo fine né alcun intento di sminuire l'importanza del campionato – della donna ha avuto effetti differenti rispetto a quelli sperati. Perché in America, laddove hanno accolto e applaudito l'ex juventino Giovinco (fresco vincitore del titolo negli States), hanno voglia di essere protagonisti e non più solo appendice oppure convitati di pietra. "Qualche squadra potrebbe anche accettare giocatori che sono a fine carriera – ha aggiunto Clavijo -, ma la maggior parte delle società adesso direbbe di no. I giovani sono il futuro della Major League che nel giro di pochi anni potrebbe diventare uno dei cinque migliori campionati al mondo".

Quanto a Lewandowski, a 29 anni è nel pieno della maturità calcistica e ha ancora molte frecce al proprio arco da scagliare. Basta dare un'occhiata alle cifre di rendimento: nel 2017 ha segnato 52 gol in 51 partite (quest'anno è già a quota 20 in 23 match con la maglia del Bayern), una media davvero pazzesca che ha spinto il Real Madrid ad accendere di nuovo i riflettori su di lui. E l'America non è mai stata così lontana per l'attaccante polacco, ex Borussia Dortmund.