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Lewandowski, altra doppietta: sempre più capocannoniere delle qualificazioni Mondiali

Il polacco sempre più scatenato: 7 reti in 4 gare, obiettivo arrivare alle 13 segnate nelle qualificazioni ad Euro 2016. Ed anche con il Bayern Monaco segna a grappoli: lo scorso anno 42 reti in 51 gare, quest’anno è già a quota 12 in 15 presenze.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Robert Lewandowski continua a segnare grappoli di gol con la nazionale polacca: la doppietta inflitta alla Romania nella quarta giornata delle qualificazioni europee ai Mondiali di Russia 2018 permette al centravanti del Bayern Monaco di salire a quota 7 reti in 4 gare, il che lo rende il bomber più prolifico di questa prima parte del torneo di qualificazione. Lewandowski è andato a segno in tutte le quattro gare giocate finora: nel 2-2 contro il Kazakistan ad Astana, nel 3-2 alla Danimarca (tripletta), nel 2-1 all'Armenia e nello 0-3 di Bucarest contro la Romania (doppietta).

Non è certo una novità: già nelle qualificazioni agli Europei di Francia 2016 il centravanti polacco segnò a ritmi impressionanti. In dieci gare segnò qualcosa come tredici reti, con la media di 1,3 reti a partita. Ed i suoi numeri aumentano: con la Polonia è ora a quota 42 reti in 85 presenze. In pratica, una rete ogni due incontri, per una media realizzativa sempre più fenomenale.

Per trovare qualcuno capace di segnare quanto lui in queste qualificazioni mondiali bisogna andare in Sudamerica, dove il Matador Edinson Cavani ha segnato già sette reti, ma in ben undici gare. Il rapporto con il centravanti polacco, dunque, è ancora una volta in favore di quest'ultimo. E questo nonostante a Bucarest l'esplosione di un petardo lo abbia temporaneamente stordito facendo interrompere il match.

La doppia cifra non è certo una cosa nuova per lui: da quando ha iniziato a giocare nel 2006 con il Znicz Pruszków ha sempre superato quota dieci reti, eccetto che in una stagione, nel 2010/2011 quando segnò appena otto reti al suo primo anno con il Borussia Dortmund (nove contando tutte le competizioni). Ma si è trattato di un caso: il calciatore ha sempre segnato prima e dopo gol a grappoli. La scorsa stagione, con il Bayern Monaco, ha realizzato 30 reti in 32 gare di Bundesliga, 9 in 12 gare di Champions League e 3 in 6 partite di Coppa di Germania, arrivando a quota 42 reti in 51 partite. E quest'anno è già a quota 12 reti in 15 presenze..

https://www.youtube.com/watch?v=alnbDoy7tyU
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