L’esultanza di Salah è uno sfotto’ rivolto a Sergio Ramos
Perché Mohamed Salah ha esultato in quel modo? Come mai ha cambiato il modo di festeggiare dopo un gol? Perché non ha alzato le braccia e lo sguardo verso il cielo ma ha incrociato le braccia mimando il gesto della farfalla? C'è una ragione precisa che dà la risposta alle domande scaturite dalle immagini mostrate dalla tv e a indicarla sono i media inglesi, in particolari quelli di Liverpool ai quali non è sfuggita quella gestualità singolare, inattesa e per certi versi sorprendente avvenuta dopo aver segnato la nona rete stagionale (tra Premier e Champions League) contro il Watford.
Non c'è alcun dubbio, dicono i tifosi dei Reds: se Salah s'è comportato in quel modo è chiaro il riferimento a Sergio Ramos. Che c'entra il capitano e difensore centrale del Real Madrid? La rivalità tra i due non s'è mai spenta da quando, nel giorno della finale di Coppa giocata a Kiev, l'attaccante egiziano venne messo ko da quella ‘presa da wrestler' che il calciatore spagnolo fece in un contrasto. "Colpa sua", disse il giocatore dei blancos che mostrò perfino un video nel quale accusava Salah di aver cominciato l'azione fallosa e di aver avuto poi la peggio nel contrasto. Anzi, durante la cerimonia del Fifa Best Player lo stesso Ramos si avvicinò all'avversario dandogli un buffetto sulla spalla infortunata, che lo costrinse allora a uscire di scena dalla finale con largo anticipo fino a condizionare il rendimento al Mondiale di Russia 2018.
Perché proprio l'esultanza della farfalla? Semplice. E' in quel modo che in maniera istintiva Sergio Ramos fa festa quando segna un gol. Ed è stato in quel mondo, ironia della sorte all'indomani della bufera mediatica che ha investito il difensore spagnolo per la presunta positività all'natidoping, che Salah ha scelto di esultare dopo la rete in campionato. "Si sta burlando di Ramos", dicono a Liverpool. E come fai a dargli torto? In fondo, a pensar male d'indovina sempre (o quasi).