Leonardo: “Ibra al Psg è stato solo un ripiego”
Le storie di calciomercato, si sa, a volte nascono anche per puro caso. Non sempre infatti i primi obiettivi dei club vengono raggiunti, e così capita di doversi tuffare per forza di cose su altri nomi, non sempre tra le prime scelte: e talvolta proprio così nascono delle meravigliose favole, tanto da far dimenticare anche la delusione iniziale per il mancato acquisto precedente. E così è accaduto per Zlatan Ibrahimovic al Paris Saint-Germain.
Lo ha rivelato Leonardo, ex-dirigente del Paris Saint-Germain, che nell'estate 2012 portò lo svedese in forza al club parigino. E la "rivelazione" su Ibrahimovic è di quelle clamorose. "Quando ero al Paris Saint-Germain volevo portare Gonzalo Higuain in Francia, ma all'epoca avevo parlato con suo fratello ed il Real Madrid non voleva cederlo", ha raccontato Leonardo a Sky Sport, "e allora ho preso Ibrahimovic. Ma per me l'argentino è uno dei migliori centravanti in circolazione, non ci sono dubbi".
E così nacque la leggenda: Ibrahimovic arrivò dal Milan e fu subito amore. Centottanta partite e centocinquantasei reti con i parigini in quattro anni, vincendo quattro Ligue 1, tre coppe di Lega, due coppe di Francia e tre supercoppe francesi, ottenendo anche diversi riconoscimenti personali e vincendo tre titoli di capocannoniere della Ligue 1. Curiosamente, dodici mesi dopo l'arrivo di Ibrahimovic al Paris Saint-Germain anche Higuain cambiò squara, andando al Napoli per quaranta milioni di euro. Anche lì fu subito amore, ma dopo tre anni la storia è finita in malo modo, con il Pipita sbarcato ai rivali della Juventus. Per Ibrahimovic, invece, la leggenda è rimasta immutata, ed anche oggi che è al Manchester United resta un mito per la tifoseria parigina, che ne rimpiange già le reti e le giocate.