Leicester, Vardy si sposa ma i parenti “scioperano” contro la moglie
Arriva il giorno delle nozze per Jamie Vardy: l'attaccante del Leicester ha anticipato il ricevimento per poter partecipare ad Euro 2016 (con Hodgson che lo ha anche "pregato" di restare sobrio per non compromettere la preparazione con la nazionale inglese), ma alla cerimonia mancherà la sua intera famiglia. Il casus belli è legato alla propria campagna, Rebekah Nicholson (detta Becky).
Secondo la famiglia del calciatore, la donna avrebbe avuto un passato abbastanza "disinvolto", con un ex-marito sposato a soli 19 anni (Mark Godden), un amante come Peter Andre, ex-marito di Katie Price e star della tv, ed un altro ex-calciatore come compagno, quel Luke Foster dell'Oxford United poi scaricato proprio per Vardy. A questi, si aggiungono due figli: Megan, 10 anni, avuta da un uomo d'affari "frequentato" per qualche tempo, e Taylor, 5 anni, figlio di Foster. A questo, si aggiunge uno stile di vita completamente sfarzoso e dedito al lusso, tanto che "Becky" vorrebbe trasformare la coppia nei nuovi "Posh&Becks".
Non bastasse, la famiglia accusa la donna di aver deteriorato di proposito i rapporti tra Vardy e la famiglia, tanto che il calciatore avrebbe rotto i ponti con tutti i familiari, perfino i propri nonni. Ecco perché diserteranno dal matrimonio del calciatore inglese, deluso dal comportamento dei propri cari ma contemporaneamente anche rassegnato a questa cosa. Non ci sarà neppure il padre biologico (che solo a dicembre ha scoperto di essere tale) di Vardy, ed infine darà forfait anche la prima compagna di Vardy, Emma Daggett, con la rispettiva primogenita Ella, avuta proprio da Vardy. Ci sarà invece la piccola Sofia, già avuta proprio dalla Nicholson. Insomma, un matrimonio in cui il lato dello sposo sarà abbastanza "vuoto".