Leicester, momento no: persa l’imbattibilità casalinga. Ranieri: “Chiedo scusa ai tifosi”
Tempi duri a Leicester per Claudio Ranieri: il tecnico italiano sta attraversando un brutto periodo in campionato, dove le Foxes si trovano al quattordicesimo posto, con nove lunghezze di ritardo dalla zona europea ed appena due di vantaggio sulla zona retrocessione, occupata dall'Hull City. In Champions League, invece, le cose vanno meglio: tre vittorie ed un pareggio in quattro gare, con la qualificazione agli ottavi di finale ormai ad un passo.
Ma in Premier League le cose non vanno affatto bene: lo scorso anno il Leicester perse appena tre partite su trentotto, quest'anno ne ha già perse cinque su undici. E nell'ultimo turno, contro il West Bromwich, ha perso anche l'imbattibilità casalinga, che durava dal 26 settembre 2015, quando al King Power Stadium l'Arsenal si impose per 5-2. E Ranieri così ha preferito chiedere scusa ai propri tifosi per questo ennesimo risultato deludente. "Mi dispiace moltissimo che abbiamo perso l'imbattibilità casalinga, ma anche in questa occasione non posso che ringraziare i nostri tifosi", ha spiegato nel dopogara il tecnico romano, "perché anche se nel primo tempo non si sono di certo divertiti, l'atmosfera all'interno dello stadio era buona".
Ed intanto, c'è chi prova a rispondere alla mini-crisi del Leicester in modo ironico: Gary Lineker, che già lo scorso anno aveva promesso di presentare la prima puntata del "Match of the Day" in mutande se le Foxes avessero vinto il titolo (cosa poi effettivamente accaduta), stavolta ha rilanciato: se la squadra guidata da Claudio Ranieri dovesse bissare il titolo (impresa che si rivelerebbe titanica a questo punto della stagione), Lineker ha infatti promesso che si presenterà in televisione "nudo e a testa in giù". Una scommessa che però stavolta dovrebbe vincere, salvo ovviamente l'imprevedibilità del calcio inglese.