Legia Varsavia-Lazio 0-2, Perea e Felipe Anderson regalano i 16esimi a Petkovic

La Lazio passa a Varsavia sul campo del Legia per 2-0 e guadagna la matematica qualificazione ai 16/esimi di finale di Europa League, dove ad attenderla c'è già la Fiorentina e dove potrebbe ritrovare anche il Napoli, in caso di "retrocessione" dal proprio girone di Champions League. Proprio gli Azzurri saranno di scena lunedì sera contro i biancocelesti, nel Monday Night della 14a giornata di Serie A. Ma a tener banco sono gli scontri tra tifosi della Lazio e forze dell'ordine polacche, che hanno portato a 120 fermi prima del match del Pepsi Arena.
Petkovic opta per un ampio turn-over: fuori anche Marchetti, al suo posto Berisha, con Cavanda e Radu esterni ad affiancare il duo Ciani-Cana al centro; centrocampo a tre con Gonzalez, Biglia ed Hernanes, mentre il tridente offensivo è formato da Anderson, Perea e Keita. Le squadre partono in sordina, ma al primo affondo è la Lazio a passare: traversone di Biglia, il colombiano Perea si libera di Jodłowiec e di testa batte il portiere Kuciak per la rete che vale il vantaggio a Varsavia. Rete che arriva due minuti dopo il primo vantaggio del Trabzonspor sul Limassol, che virtualmente già qualifica i biancocelesti.
Il raddoppio arriva ad inizio ripresa: lungo lancio di Hernanes per Felipe Anderson che aggancia il pallone e spara un bel destro imparabile per Kuciak. Con i turchi che, intanto, maramaldeggiano sui ciprioti (4-2 il finale), la Lazio mette in pratica la parola fine al match ed al discorso qualificazione.
Nell'ultima giornata del girone, dunque, la Lazio si giocherà all'Olimpico il primo posto del girone contro il Trabzonspor, in questo momento avanti di due punti sui biancocelesti. Dovesse farcela, l'Italia potrebbe contare, al sorteggio per sedicesimi ed ottavi, su due squadre (tre, in caso di "retrocessione" del Napoli) tutte teste di serie e dunque, almeno sulla carta, alle prese con squadra abbordabili nella fase ad eliminazione diretta.