Lega Pro, Capuano show: “Il mio Modena è un orgasmo”

Il Modena torna a sorridere e grazie anche alle scelte e al lavoro del nuovo allenatore, Eziolino Capuano, riassapora i tre punti del successo. Una vittoria che sa di liberazione e che permette di rilanciare un ambiente da troppo tempo oramai ripiegato su se stesso e sui propri problemi. A fine partita lo show mediatico del tecnico che in conferenza stampa esplode tutta la propria gioia davanti ai giornalisti: "Un orgasmo completo, una squadra fantastica e entusiasmo alle stelle. Ma non abbiamo ancora fatto nulla di importante per il momento".

L'orgasmo del successo – Eziolino Capuano potrà essere giudicato un allenatore mediocre, incapace di trovare spazio nelle grandi platee del calcio che conta, forse non un top manager in grado di cimentarsi con i migliori club italiani ma è pur sempre un personaggio a 360 gradi. E quando parla lascia sempre il segno. Dopo la sua prima vittoria in trasferta contro il Bassano, in Lega Pro, l'allenatore dei gialloblù ha rilasciato dichiarazioni che hanno subito fatto il giro del web: "Oggi siamo al massimo dell’orgasmo. Non abbiamo fatto ancora niente, la strada è ancora lunga ma volevo veramente ringraziare i tifosi perchè sono l’anima di questo gruppo. Penso che io stia svolgendo questo incarico con tantissima determinazione. Vorrei dedicare questa vittoria a tutta la mia famiglia che non vedo da quando sono arrivato a Modena, alla Società che ha creduto in me, ai tifosi e tutti i sostenitori.”

Il Modena come il Real Madrid – Il Bassano è stato fermato da due reti del Modena che ha ottenuto la sua prima vittoria in trasferta con la gestione Capuano. Una rete a fine primo tempo siglata da Popescu e il raddoppio della tranquillità che è arrivato sul finale di gara, all'88' grazie a Nolè. Una prestazione che rilancia le ambizioni del Modena e che ha fatto esaltare il tecnico dei gialloblù: "Oggi ho visto un grandissimo Modena contro il Bassano, che era la squadra che ha fatto più punti in casa. Ma non ho mai visto un Real Madrid, anzi. Forse abbiamo fatto troppo giro palla, però la determinazione è da sottolineare".