Lega di A senza presidente: bocciati Abodi e Simonelli

Fumata grigia, il calcio italiano resta ancora senza un presidente. A Milano non c'è accordo in Lega, la votazione si risolve in un nulla di fatto: Andrea Abodi 8, Ezio Simonelli 3. E adesso nella corsa alla presidenza dell'Assemblea di A non è rimasto nessuno dei due. In sella, almeno fino a giugno e salvo sorprese nella riunione del 18 gennaio, resta il presidente uscente Maurizio Beretta, dimissionario addirittura dal marzo 2011. Il calcio si è liberato in un colpo solo di entrambi i rinnovatori. Ai più attenti ed esperti osservatori delle cose del palazzo viene da riflettere sul fatto che il prossimo presidente – così come in passato – sarà eletto solo quando le grandi Milan, Inter e Juventus si metteranno d'accordo su un nome. Se ne riparlerà la prossima settimana (terza assemblea convocata per il 18 gennaio). Chissà se sbucherà un outsider o se finalmente il partito del presidente riterrà che sia arrivato il momento di appalesarsi chiedendo a tutti gli altri la proroga di Beretta.