Leeds, Cellino mangia-allenatori: dopo Hockaday tocca a Milanic
Massimo Cellino si sta facendo conoscere anche in Inghilterra e dal calcio anglosassone. Non per aver acquistato il 1º febbraio 2014, dopo alcune settimane di trattativa, il 75% delle quote del club inglese Leeds United Association Football Club tramite la compagnia Eleonora Sport Ltd., di proprietà della stessa famiglia Cellino. E nemmeno per i risultati ottenuti dalla squadra in Championship, ma per aver esonerato il secondo tecnico nell'arco di nemmeno due mesi dopo aver allontanato nel mezzo anche un collaboratore del club. Un record o quasi perché di fronte all'ultima sconfitta casalinga contro il Wolverhampton, l'ex patron del Cagliari ha dato il ben servito all'allenatore Darko Milanic che a sua volta era subentrato a Hockaday che non era da subito piaciuto a Cellino. L'ex numero uno del Cagliari era già famosissimo da noi per essere conosciuto come un vero e proprio ‘mangia-allenatori', ma la sua fama adesso è rinomata anche Oltremanica. In Italia, in circa 20 anni di gestione a Cagliari si erano avvicendati sulla panchina del club isolano 27 allenatori, per un totale di 36 cambi in panchina.
Due esoneri in nemmeno due mesi
La decisione è arrivata in serata con la scelta di mandare via il tecnico appena arrivato e trovare altre soluzioni sulla panchina del Leeds sempre più lontano dalle prime in classifica e dalla vetta (adesso distante 10 punti), infilatosi nell'anonimato più totale e venendo meno ai sogni e proclami di rilancio di quest'estate. Per Massimo Cellino è stato indigesto l'ultimo insuccesso casalingo contro i Wolves che si sono imposti sul Leeds per 2-1. Così, in serata il club inglese ha comunicato il secondo esonero stagionale al termine del match, ufficializzando il ‘benservito' al tecnico sloveno e facendo sapere che lunedì mattina a dirigere gli allenamenti sarà Neil Redfearn. L'avventura di Milanic è durata appena 32 giorni, col Leeds diciottesimo in Championship.