Lecce, Paleari sicuro: Rosati da Nazionale
Tra le possibili candidate a "Cenerentole d'inizio stagione", addetti ai lavori, stampa e pubblico si sono sbilanciati prima sul Cesena, che poi ha smentito tutti dopo neanche due giornate, e poi sul Lecce. Effettivamente il club salentino è intervenuto a bassa frequenza sul mercato, puntando maggiormente sugli elementi che hanno permesso al club pugliese di tornare in Serie A dopo neanche un anno di permanenza nel purgatorio della Serie B.
Tra gli uomini più in forma di questo Lecce, menzione d'obbligo va fatta per Antonio Rosati. L'estremo difensore tiburtino fu uno dei protagonisti dei due campionati primavera vinti dal Lecce, nel 2003 e nel 2004, con l'esordio in prima squadra arrivato nel 2006, dopo una breve parentesi in prestito alla Sanbenedettese. Nel corso dell'altalena di promozioni e di retrocessioni, Rosati s'è alternato, tra i pali, al più esperto Benussi, per poi diventare definitivamente il primo portiere salentino l'anno scorso, nella stagione dell'immediata promozione in Serie A. Le strade dei due amici-rivali si sono ora divise: Benussi è diventato la riserva di Sirigu al Palermo, mentre Rosati è rimasto alla guida della porta salentina, facendosi notare anche grazie a strepitosi interventi strappa-applausi, che hanno permesso al Lecce di conquistare, in queste prime 6 giornate, ben 8 punti, un bottino niente male per una neopromossa.
Delle qualità del portiere leccese ne è pienamente convinto Franco Paleari, ex-preparatore del Lecce, attualmente occupato con il Bologna; Paleari conosce bene il suo pupillo, ed è sicuro sul suo futuro: «Lo seguo sempre, guardo i filmati e noto i progressi. (…) non mi ha sorpreso la grande prestazione di Antonio, anche perché per me non si tratta di una novità, e conoscevo le sue potenzialità. Aveva solo bisogno di giocare con continuità, e oggi è uno che sa stare in porta, grazie anche a un ottimo senso della posizione. Ha giocato un intero campionato lo scorso anno tra la perplessità dei non addetti ai lavori: quest'anno invece sente la fiducia meritata, e sta rendendo per le sue effettive qualità. Come preparatore poi, Fabrizio Lorieri è un ragazzo bravissimo ed il merito è anche suo… (…) se continuerà a mantenere questo livello di rendimento, "qualcuno" dovrà accorgersi di lui ed inserirlo nel giro giusto. Antonio poi è un ragazzo tranquillo: sta sempre con i piedi per terra, lavora sodo e si impegna, e i risultati non avrebbero potuto tardare a venire»
Mr. "Qualcuno" Prandelli è avvisato.
Giuseppe Senese