Lecce-Cagliari 2011, 33.a giornata Serie A
Il Lecce di Gigi De Canio cerca di dare continuità alle vittorie ottenute al Via del Mare contro l’Udinese e quella di Marassi contro la Sampdoria della scorsa settimana per tirarsi quasi definitivamente fuori dalla zona retrocessione. I giallorossi, in questa 33.a giornata, ospiteranno il Cagliari di Roberto Donadoni, che può godersi un fine stagione più che tranquillo grazie ai 43 punti in classifica.
L’esterno dei salentini, Djamel Mesbah, parla degli ultimi due successi e della prossima sfida: “Le due vittorie consecutive sono state molto importanti sotto tutti i punti di vista. Sono dei passi avanti notevoli sia per la classifica che per il morale, però ora fanno parte del passato perché c'è da preparare la gara contro il Cagliari, che sarà molto insidiosa. L'errore più grande sarebbe quello di pensare di essere già salvi, ma noi sappiamo benissimo che non è così. Il prossimo match contro il Cagliari sarà difficile e dico questo perché quella sarda è un'ottima squadra e noi ci ricordiamo la gara d'andata, quando in venti minuti subimmo tre reti. Loro verranno qui a fare la loro partita e cercare di portare via i tre punti. In questo momento del campionato noi dobbiamo guardare solo a noi stessi, sono le altre squadre che devono pensare a noi, che stiamo facendo bene come risultati e come gioco”.
Dalla parte opposta l'ex tecnico della Nazionale cercherà, in queste ultime sei gare della stagione, di ottenere altri dieci punti in modo tale da superare il record ottenuto dai sardi due stagioni fa con Massimiliano Allegri in panchina. Donadoni, però, non vuole cali di concentrazione da parte dei suoi ragazzi: “Andiamo avanti da qui alla fine cercando sempre il risultato. A Lecce non regaleremo nulla”.
