Lecce-Bari a porte chiuse: Maroni incontrerà il prefetto
ROMA. La decisione di far disputare Lecce-Bari a porte chiuse ha suscitato grosso scalpore, in molti infatti non hanno condiviso affatto la scelta del prefetto, giudicandola troppo penalizzante nei confronti delle tifoserie. Fra questi, c'è addirittura il Ministro degli Interni Roberto Maroni, che ha da sempre utilizzato il pugno di ferro contro la violenza negli stadi (sicuramente il derby pugliese è un match a rischio, visto che non corre buon sangue fra le due curve).
Maroni infatti si è detto molto perplesso per quanto è stato deciso. Le indicazioni del Casms, il Comitato che fornisce le disposizioni sull'accesso delle tifoserie agli incontri di calcio, erano state diverse ed inoltre la tessera del tifoso e' stata introdotto anche per evitare che si arrivi a queste decisioni drastiche.
Il Ministro ha quindi deciso di incontrare personalmente il prefetto per poter cercare una soluzione al problema. Non è da escludere a questo punto anche un dietrofront, con l'apertura dei cancelli, visto che anche il presidente leccese Semeraro si era detto disponibile a quest'ultima soluzione. Adesso si dovrà soltanto attendere l'esito del meeting che dovrebbe tenersi a breve, ma la fiammella di speranza dei tifosi di entrmabe le squadre si è riaccesa decisamente.