Lecce-Bari a porte chiuse: domani si decide
LECCE. Era da tempo che una decisione del genere in ambito calcistico non alzava un polverone così grande. La decisione di far giocare Lecce-Bari a porte chiuse non ha convinto nessuno, tanto più che anche il Ministro degli Interni Maroni, che da molto a cuore questo argomento ha chiesto al prefetto di rivedere la scelta aprendo un tavolo di discussione per evitare che nel giorno del derby pugliese lo stadio "Via del Mare" risultasse completamente vuoto.
Si deciderà domani pomeriggio, nel corso della riunione convocata alle ore sedici nella prefettura di Bari, se la sfida fra le due realtà meridionali sarà giocata a porte chiuse o sarà consentita, come auspicato da più parti la partecipazione di spettatori con modalità da definire. I sindaci delle due città hanno fatto i loro appelli affinchè si permetta ai tifosi di assistere e sembra che qualcosa si sia mosso. Le ultime indiscrezioni infatti parlando della possibilità di consentire l'accesso ai tifosi leccesi che hanno l'abbonamento, ma anche di quelli baresi che siano però muniti della oramai famosa tessera del tifoso.
Sia Ventura che De Canio nel frattempo stanno preparando tatticamente l'incontro, perchè non bisogna dimenticarsi che ci sono in palio tre punti importantissimi in quanto entrambe le squadre sono invischiare nella lotta per non retrocedere ed un ko potrebbe avere pesantissime conseguenze.