Le ultime 5 finali degli Europei di calcio che hanno fatto la storia
Euro 2016 giunge alla partita decisiva. Anche l'ultima edizione della competizione Uefa, in programma in Francia dal 10 giugno al 10 luglio 2016, sta infatti per concludersi. In attesa di conoscere quale nazionale tra Francia e Portogallo sarà incoronata campione d'Europa, vediamo insieme come sono andate le ultime cinque finali del torneo continentale, dal 1996 ad oggi. In questi 20 anni, non solo il campionato, che ha cadenza quadriennale, è passato da 16 a 24 squadre, ma è cambiato anche il regolamento ufficiale: dal 2008, ad esempio, alle semifinaliste perdenti viene assegnata la medaglia di bronzo in forma privata. E' la Spagna la nazionale con più vittorie negli ultimi anni, mentre Portogallo e Repubblica Ceca quelle ad aver perso per un pelo la possibilità di essere in cima al calcio continentale.
Spagna-Italia 4-0 (Euro 2012 – Polonia e Euro Ucraina)
La Spagna è campione d'Europa 2012. Le Furie Rosse tornano in cima all'olimpo del calcio continentale, dopo aver vinto l'edizione 2008 della competizione Uefa e quella 2010 dei Mondiali in Sud Africa. Un triplete che consacra la nazionale iberica la più forte a livello planetario. In finale gli uomini di Vincente Del Bosque sconfiggono l'Italia guidata da Cesare Prandelli in un umiliante 4 a 0 allo stadio Olimpico di Kiev con le reti di David Silva, Jordi Alba, Fernando Torres e Juan Mata. Dopo un emozionante percorso degli azzurri, prima nella fase a gironi e poi in quella a eliminazione diretta, Balotelli e compagni hanno dovuto inchinarsi alla grandezza della Roja e dei suoi gioielli, primo tra tutti Andres Iniesta. Il centrocampista del Barcellona è votato come il miglior giocatore di tutto il torneo. Per quanto riguarda gli italiani, resta ancora lo spauracchio di una vera e propria "maledizione" europea, dal momento che sono 44 anni che non riesce a portare a casa l'ambita coppa.
Spagna-Germania 1-0 (Euro 2008 – Austria e Svizzera)
Il 26 giugno 2008 è una data importante per il calcio spagnolo. La finale di Euro 2008, vinta a Vienna per 1 a 0 sulla Germania con rete di Fernando Torres, dà inizio alla leggenda delle Furie Rosse, che confermeranno la loro imbattibilità al Mondiale di Sud Africa del 2010, vinto in finale contro l'Olanda, e di nuovo in Europa nel 2012 contro l'Italia. La partita è già decisa al 33esimo minuto del primo tempo, quando un guizzo dell'allora attaccante del Liverpool, su una fantasia di Cesc Fabregas, mette ko i tedeschi. La vittoria dell'intera edizione degli Europei è stata più che meritata: la Spagna ha sempre vinto, eccetto che con l'Italia, sconfitta solo grazie ai rigori, ed è anche la squadra che ha segnato più di tutti, ben 12 goal. E' la seconda volta nella sua storia che la Roja, guidata da Luis Aragones, porta a casa il trofeo continentale, dopo quello conquistato nel 1964. La nazionale spagnola fa davvero paura: con dei giovanissimi Casillas, Silva e Ramos e l'esperienza di Xavi, Puyol e Cazorla travolge la Germania di Ballack e Klose. La partita è arbitrata dall'italiano Rossetti.
Grecia-Portogallo 1-0 (Euro 2004 – Portogallo)
I padroni di casa del Portogallo, guidati da un giovanissimo Cristiano Ronaldo, perdono in finale a Lisbona contro la Grecia, la vera rivelazione di Euro 2004. Sempre sul punto di essere eliminata nella fase a gironi e poi in quella a eliminazione diretta, la squadra ellenica, allenata dal tedesco Otto Rehhagel, beffa i lusitani, dati sin dall'inizio come i favoriti per la vittoria finale, con un goal di Charisteas all'inizio del secondo tempo e si aggiudica il primo Europeo della sua storia. Le due squadre si erano affrontate già nella partita di apertura del trofeo, facendo parte dello stesso gruppo. Gli esperti definiscono questo come il trionfo del catenaccio sul possesso palla, ma soprattutto del gruppo sui singoli campioni, che da soli non riescono ad emergere come vorrebbero. Ci vorranno anni prima che i portoghesi si riprendano da questo brutto colpo.
Francia-Italia 2-1 (Euro 2000 – Belgio e Paesi Bassi)
Sconfitta amara per l'Italia di Dino Zoff contro la Francia, che diventa campione d'Europa nel 2000. Gli azzurri, capitanati da Paolo Maldini, arrivano alla finale del 2 luglio a Rotterdam dopo un'eroica performance contro i padroni di casa dell'Olanda in semifinale, ma vengono beffati dal golden goal. La nazionale italiana passa in vantaggio con una rete di Del Vecchio su cross di Pessotto, poi vengono raggiunti da un colpo di Wiltord. Si va ai supplementari, ma le speranze degli azzurri durano solo 13 minuti, quando si spengono definitivamente con l'affondo di David Trezeguet. E' questa l'ultima edizione della competizione Uefa in cui vige questo regolamento, per cui la vittoria di un match al termine dei 90 minuti regolamentari veniva assegnata alla squadra andata a segno.
Germania-Repubblica Ceca 2-1 (Euro 1996 – Inghilterra)
E' la Germania a trionfare agli Europei di Inghilterra nel 1996, conquistando a Wembley il terzo trofeo continentale della sua storia, l'ultimo dei quali nel 1980. In finale i tedeschi, guidati da Berti Vogts, sconfiggono la Repubblica Ceca con il golden goal, la vera novità di questa edizione, di Oliver Bierhoff, vecchia conoscenza del calcio italiano, militando all'epoca nell'Udinese. I 90 minuti regolamentari si chiudono sull'1 a 1 tra le due squadre, poi al quinto minuto dei supplementari la rete che incorona la nazionale tedesca. Tuttavia, i cechi restano la vera rivelazione di Euro '96, con il suo portiere Kouba, che cade proprio la sera della partitissima dopo una performance impeccabile nei match precedenti. Questa finale è stata arbitrata dall'italiano Pierluigi Pairetto.