Le reazioni del mondo del calcio agli arresti dell’inchiesta Last Bet

Brusco risveglio. Stamattina il mondo del calcio si è destato all'alba ed è stato travolto da un marasma sconcertante: 19 arresti per Calcioscommesse, tra cui spiccano quelli del capitano della Lazio, Stefano Mauri e dell'ex Genoa, Omar Milanetto. Ma non è finita. A Coverciano, la polizia ha fatto irruzione nel ritiro della Nazionale italiana per effettuare delle perquisizioni e consegnare un avviso di garanzia a Mimmo Criscito. Al contempo, altre indagini erano in atto in diverse zone d'Italia: perquisita anche l'abitazione di Antonio Conte e di altri dirigenti e tesserati. Indignazione e sgomento, sono le reazioni a caldo degli addetti ai lavori di questo universo pallonaro investito dal "marcio". Vediamo nel dettaglio le varie dichiarazioni.

Massimo Oddo: "Bisogna verificare" – Nel suo intervento a Radio1, il difensore del Lecce ha espresso il suo parere sull'arresto collega ed ex compagno di squadra, Stefano Mauri:

Sono cose che fanno male al calcio, e sono preoccupanti. L'immagine e' importante, nel nostro piccolo abbiamo sempre cercato di darne una positiva, ma quando succedono queste cose non si sa che dire. Non l'avrei mai detto pero' bisogna sempre verificare. La giustizia sportiva e' diversa da quella ordinaria, chiunque puo' fare un nome e tu devi difenderti. Spero ci siano anche delle falsità".

Urbano Cairo: "Rischiamo di perdere credibilità" – Poche parole, ma dal significato forte e chiaro. Il presidente del Torino, neo promosso in Serie A, è intervenuto a Radio1 per dire la sua in merito agli ultimi arresti della Procura di Cremona:

E' una pagina non bella, da approfondire attentamente per ridare credibilità e positività a un mondo che invece rischia di perderle".

Giovanni Trapattoni: "Notizia devastante" – Ecco il primo commento del c.t. dell'Irlanda che ha provato ad ipotizzare il contraccolpo che potrebbe subire la Nazionale italiana

 Quale potrebbe essere reazione degli Azzurri? Da un lato è chiaro che certe notizie provocano malumore, ma potrebbe anche dare una molla per dimostrare il volto pulito del calcio. Se la magistratura si muove è perché qualcosa di certo c'è. Io che frequento l'estero da parecchi anni, devo dire che lasciamo una brutta immagine del nostro calcio. Se mi aspettavo questa situazione? Da italiano la prima sensazione è che veniamo derisi all'estero, rimane il fatto che venivamo sempre additati come intrallazzoni, mafiosi e questo fa male perchè io posso dire di aver pagato lo scotto di un atteggiamento che ci coinvolge tutti".

I tifosi della Lazio temono le conseguenze – Il popolo bianco-celeste teme che l'arresto di Mauri possa vere forti ripercussioni sul desctino della squadra:

Basta che non ci andiamo di mezzo noi tifosi e la Lazio, che non c'entriamo.Se ci va bene non facciamo Europa League e l'anno prossimo partiamo da meno 12.

Spalletti garantisce su Criscito – L'allenatore dello Zenit San Pietroburgo conosce bene il difensore italiano e scommette sulla sua integrità, ma  è, anche, convinto che sia giusto indagare e fare chiarezza:

È giusto che la magistratura faccia il suo lavoro, ma Criscito lo conosco bene ed oltre ad essere un grande calciatore è anche una grande persona. Su questo non ci sono dubbi, metterei la mano sul fuoco. Ho forti dubbi che il ragazzo abbia dato materiale importante, conoscendo la persona e la sua compostezza in tutto quello che fa. Ma se la magistratura fa una forzatura del genere, con un'azione come quella di stamattina presto a Coverciano, è chiaro che bisogna vedere".

Antonio De Rencis: "Conte è estraneo ai fatti" – Le accuse a carico di Antonio Conte sono pesanti ma l'avvocato del mister bianconero ribadisce la sua posizione di estraneità, facendosi portavoce dello stato d'animo del suo assistito:

La reazione di Conte è quella di una persona completamente estranea e fortemente determinata a dimostrare la sua totale estraneità ai fatti contestati".