Le possibili avversarie del Napoli nel preliminare di Champions League
Domani a Nyon il Napoli conoscerà il nome della rivale del preliminare di Champions League 2014/2015. La squadra di Benitez, che è una delle cinque teste di serie (le altre sono l’Arsenal, lo Zenit, il Bayer Leverkusen e il Porto), per la prima volta nella sua storia disputerà il playoff. De Laurentiis e Benitez sperano di evitare l’Athletic Bilbao, squadra molto forte sostenuta da un pubblico caloroso e soprattutto reduce da una splendida stagione. Il Copenaghen, rivale della Juventus lo scorso anno in Champions, senza dubbio sarebbe l’avversario migliore.
L’Athletic Bilbao l’avversario più temibile
L’Athletic, squadra che nel mondo ha milioni di tifosi e simpatizzanti perché gioca esclusivamente con calciatori baschi, è l’avversaria più insidiosa. Nel nuovo Stadio San Mames nessuno vuole andare a giocare. Perché la squadra di Valverde nella passata stagione ha disputato il miglior campionato degli ultimi sedici anni. Meglio, nell’epoca recente, i baschi avevano fatto solo nella stagione 97/98. Con il francese Fernandez in panchina chiusero al secondo posto e si qualificarono (per l’ultima volta) nella Champions League. Il francese di origine basca Laporte, il centrocampista Iker Muniain e il bomber Aduriz i calciatori più forti.
Il Besiktas di Bilic e Demba Ba
Giunti al terzo posto lo scorso anno nel campionato turco i bianconeri di Istanbul sono pure loro degli avversari da temere. Perché in panchina c’è quella vecchia volpe di Bilic, che per sei anni è stato l’allenatore della Croazia. Il giocatore simbolo è l’attaccante senegalese Demba Ba, decisivo lo scorso anno nel quarto di Champions tra Chelsea e PSG. Il Besiktas, che ha vinto 13 volte il campionato turco, nel terzo turno preliminare ha eliminato il Feyenoord, battuto sia in casa che fuori.
Origi la star del Lille
Quando quindici mesi fa Rudi Garcia lasciò il Lille, la squadra del Nord della Francia sembrava destinata ad un doloroso declino. E invece con René Girard in panchina il Lille ha chiuso al terzo posto, e di fatto ha vinto il campionato francese delle squadre normali, perché è giunto alle spalle di PSG e Monaco. Il portiere della Nigeria Enyeama e gli attaccanti Kalou e Origi sono i giocatori più forti e più noti del Lille, che ha un ottimo organico.
L’FC Copenaghen
Non ha una grande storia l’FC Copenaghen, fondata appena ventidue anni fa. Ma nel suo palmares figurano già dieci titoli Nazionali. In Champions League i danesi hanno una tradizione discreta. Nel 2011 il Copenaghen partendo dai preliminari riuscì addirittura a raggiungere gli ottavi di finale. Lo scorso anno sfidarono la Juventus. La squadra di Conte pareggiò nella capitale danese (1-1) e vinse nettamente allo Stadium.
Standard Liegi: la storia del calcio belga
É una squadra storica quella belga, che è stata fondata nel 1898. Lo Standard, seconda lo scorso anno, è arrivata al playoff decisivo eliminando nella doppia sfida il Panathinaikos. I belgi, che vantano la finale di Coppa delle Coppe nella stagione 81/82 (persero con il Barcellona), sono guidati dall’israeliano Guy Luzon ed hanno tra i giocatori più rappresentativi il portiere giapponese Kawashima, l’attaccante scozzese Tony Watt, il difensore Ciman (ai Mondiali con il Belgio) e M’Poku, obiettivo di mercato proprio del Napoli.