Le parole di Zeman da allenatore della Roma: “Avevo detto che sarei tornato”
Il boemo torna a casa. Ieri, dopo tredici anni, Zeman è tornato a Trigoria. Il grande entusiasmo dei tifosi giallorossi ha accompagnato Zeman nella sua prima conferenza stampa. Dove è stato anche ufficializzato il cammino della nuova Roma. Il 3 luglio i giocatori si presenteranno a Trigonia, la sera del 5 luglio la Roma partirà per Riscone di Brunico dove si svolgerà il ritiro, che terminerà il 17 luglio, poi i giallorossi partiranno per gli Stati Uniti dove disputeranno tre amichevoli.
Nel ’99 dissi: ‘Prima o poi alla Roma tornerò.’ – Zeman, con giacca scura e camicia bianca, e Baldini si presentano puntuali alla conferenza stampa. Il Direttore Generale della Roma, che mandò via il boemo nel ’99, sottolinea, in apertura, che Zeman è sempre stato la prima scelta. Lui, la prima scelta, inizia dicendo che quando andò via disse a un paio di amici: ‘Prima o poi alla Roma ci tornerò.’. L’ex allenatore del Pescara, che per la prima volta in carriera ha firmato un biennale ha detto che lui in questi tredici anni e cambiato poco e che non preferisce avere giocatori giovani:
Pescara è l’esempio. Avevo sei under, e sei ‘grandi’, penso a Sansovini, che ha trentadue o trentatre anni, ed ha reso come i più giovani. Poi è chiaro che un allenatore vuole giocatori che abbiano voglia di imparare’.
Zeman non parla di mercato, ma parlerà degli arbitri – Sibillino, criptico, e come al solito, sarcastico il boemo ha parlato di Totti:’è tesserato come calciatore, mi aspetto che farà il calciatore e lo gestirò come il resto della squadra.’ e di De Rossi, che non farà più il difensore: ‘Per me è un centrocampista, spero giocherà sempre in mezzo al campo, poi se ci saranno necessità vedremo, ma spero non ci saranno problemi.’. Zeman, che non ha intenzione di prendersi delle rivincite, non vuole parlare di mercato, ma promette che parlerà degli arbitri:
È sbagliato non parlare di arbitri, ma se la società dice così, mi adeguerò, perché sono un dipendente, ma non credo cambi qualcosa se dico che un arbitro ha sbagliato qualcosa.”.
Il boemo, che torna in Serie A dopo sette stagioni pensa che in questi anni il nostro campionato è peggiorato.