Le magnifiche 8, come e quanto segnano le protagoniste dei Quarti di Champions

Il tempo, tiranno, scorre inesorabile e dopo gli ottavi di finale disputati tra febbraio e marzo ecco arrivare, con sfide affascinanti e da finalissima, i quarti della maggiore competizione internazionale. A poche ore dalle prime sfide che vedono martedì sera in cartello Juventus-Barcellona e Borussia Dortmund-Monaco ecco gli attacchi delle magnifiche otto e il loro preciso rendimento in Coppa dai turni preliminari ai gironi di settembre fino ad oggi.

Barcellona, 26 reti

A primeggiare nella competizione, Juventus avvisata, è proprio il Barcellona imminente avversario dei bianconeri. Il club blaugrana, infatti, fra girone D e ottavi di finale contro il Paris Saint Germain ha messo a referto ben 26 gol con solo 7 calciatori differenti. Basti pensare che, in questa sorta di “monopolio”, il tridentazo Messi, Neymar e Suarez ha messo insieme ben 18 reti sul totale con, peraltro, l’argentino in testa alla classifica generale dei marcatori a quota 11. Gli azulgrana poi, sono un club “mancino” nel senso che le segnature sono arrivate in 12 occasioni col piede sinistro (in questo la Pulga ha inciso eccome), in 11 occasioni di destro e 2 di testa con, in aggiunta, anche un autogol.

Tipo di gol

• Di testa: 2
• Di destro: 11
• Di sinistro: 12

Da dove

• Dentro l'area: 18
• Fuori area: 4
• Rigori: 3

Borussia Dortmund, 25 reti

In seconda posizione, invece, troviamo il Borussia Dortmund di Tuchel che, grazie anche a partite bulimiche come quelle contro il Legia Varsavia (8-4) dello scorso novembre, ha totalizzato in otto sfide 25 marcature complessive. A differenza dei catalani però, la compagine della Westfalia è un’autentica cooperativa del gol con ben 14 giocatori che hanno bagnato la loro Champions con un gol. Su tutti però, il bomber gabonese Pierre Emerick Aubameyang con 7 reti e, a seguire, Reus a quota 3.

Tipo di gol

• Di testa: 6
• Di destro: 10
• Di sinistro: 7
• Altro: 1

Da dove

• Dentro l'area: 22
• Fuori area: 2
• Rigori: 0

Bayern Monaco, 24 reti

Sul terzo gradino del podio ritroviamo il Bayern Monaco di Carletto Ancelotti a quota 24 gol. Macchina da guerra come poche altre anche a questo punto della competizione, i bavaresi incrociano le armi col Real Madrid mostrando i muscoli che, sulla propria pelle, raccontano 7 perle di Lewandowski, 3 di Muller, Robben, Kimmich e 2 di Vidal, Douglas Costa, Thiago Alcantara e Bernat. In più, Barça a parte, il club tedesco è la squadra che, per merito anche del suo alfiere al centro dell’attacco, realizza più gol in area con 17 guizzi nella sedici metri contro tignose avversarie del calibro di Atletico Madrid, PSV, Rostov e Arsenal.

Tipo di gol

• Di testa: 5
• Di destro: 10
• Di sinistro: 9

Da dove

• Dentro l'area: 17
• Fuori area: 4
• Rigori: 3

Real Madrid, 22 reti

Sbirciando i numeri fatti registrare dal Real Madrid una statistica su tutti appare allarmante, in un senso o nell’altro. Fra le fila dei goleador dei Galacticos, infatti, Cristiano Ronaldo figura con solo 2 gol siglati contro Sporting Lisbona e Borussia Dortmund. Un digiuno incredibile per il lusitano che, numeri alla mano, domina la classifica marcatori all time della Champions League (96 a +2 sul rivale di sempre Messi). Un fattore importante che però, allo stesso tempo, potrebbe spaventare il Bayern per via della foga, della furia agonistica che potrebbe muovere la “rinascita continentale” di CR7. L’attacco madrileno comunque gode di ottima salute con 22 gol totali e Morata e Benzema in testa alla speciale classifica interna con, rispettivamente, 5 e 3 marcature segnate ed una media gol di 2,75.

Tipo di gol

• Di testa: 5
• Di destro: 10
• Di sinistro: 5

Da dove

• Dentro l'area: 17
• Fuori area: 3
• Rigori: 0

Monaco e Juventus, a quota 15 e 14

Fra il Principato di Monaco e Torino, al di là della vicinanza geografica (266 km), esiste un’altra connessione (italian-french connection), calcistica s’intende, che lega le due entità: Juventus e Monaco segnano quasi gli stessi gol e con quasi lo stesso numero di uomini.

Juventus Tipo di gol

• Di testa: 1
• Di destro: 8
• Di sinistro: 5

Da dove

• Dentro l'area: 7
• Fuori area: 4
• Rigori: 3

In otto gare le squadre di Jardim e Allegri hanno siglato 15 e 14 realizzazioni totali con 10 e 9 uomini impiegati sul rettangolo verde ma con un numero diverso di partite. I monegaschi, infatti, sono stati impegnati anche nei turni preliminari di qualificazione alla Champions League. Fra tutti però, a spiccare, per qualità e voracità sotto porta i “soliti” Radamel Falcao (4 gol) e Gonzalo Higuain (3).

Monaco Tipo di gol

• Di testa: 3
• Di destro: 7
• Di sinistro: 5

Da dove

• Dentro l'area: 14
• Fuori area: 1
• Rigori: 0

Atletico Madrid e Leicester, 11 e 10 gol in Champions

A chiudere questo approfondimento sulle reti di Champions troviamo proprio le compagini che mercoledì sera al Vicente Calderon si scontreranno nell’andata dei quarti di finale di Champions, ovvero: l’Atletico Madrid ed il Leicester dell’ex Ranieri.

Atletico Madrid Tipo di gol

• Di testa: 1
• Di destro: 3
• Di sinistro: 7 

Da dove

• Dentro l'area: 8
• Fuori area: 2
• Rigori: 1

Con 21 gol complessivi le compagini inglese e spagnola si collocano nelle ultime posizioni per efficacia a rete dimostrando però che, nel calcio, specie a queste altezze siderali, non conta solo segnare quanto difendere bene la propria porta e, in definitiva, il risultato. Basti pensare che in 8 occasioni, entrambi i club hanno superato una sola volta 2 segnature a partita (Leverkusen-Atletico 2-4 e Club Brugge-Leicester 0-3) con una media gol in coppa di 1,37 per l’Atletico di Simeone e 1,25 per il collettivo di Shakespeare.

Leicester Tipo di gol

• Di testa: 1
• Di destro: 2
• Di sinistro: 6
• Altro: 1

Da dove

• Dentro l'area: 7
• Fuori area: 1
• Rigori: 2