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Le intercettazioni del calcio scommesse: Doni si finge Fantozzi

L’ex capitano dell’Atalanta è uno dei protagonisti dello scandalo su cui indaga la Procura di Cremona. Stanno venendo fuori particolari inaspettati dalle telefonate pubblicate con Nicola Santoni.
A cura di Mattia Sparagna
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Uno dei mezzi più usati dagli inquirenti, per dare peso alle proprie indagini, è sicuramente quello delle intercettazioni. Dopo la mattinata di ieri in cui l'inchiesta Last Bet ha portato all'arresto di Zamperini, Sartor e altre 15 persone, nei prossimi giorni saranno pubblicate parte delle intercettazioni che li vedono protagonisti.

Doni parla con Santoni imitando un film Fantozzi

L'ex capitano dell'Atalanta è sicuramente uno degli uomini chiave dell'indagine. Secondo quanto riportato dalle intercettazioni in possesso degli inquirenti ce ne sarebbe una, abbastanza "partitcolare" tra Cristiano Doni e Nicola Santoni (ex preparatore atletico del Ravenna). I due, da quanto emerge dalla telefonata, sospettavano di essere sotto controllo e per questo hanno provato a comunicare senza dare indizi. Di seguito il testo della telefonata tra i due, risalente al 15 novembre scorso, in cui Doni prima "interpreta" la parte del capo di Fantozzi in un celebre film nella saga del ragioniere reso famoso da Paolo Villaggio e poi invita l'interlocutore a camuffare la voce.

Nicola Santoni: Olà

Cristiano Doni: Santoni?

NS: Si, pronto.

CD: Fantozzi è lei?

NS: Ah, è tutto a posto

CD: Tutto bene?

NS: Come sito?

CD: Sono con il fisso eh. però.. ascolta eh, quella password lì?

NS: Eh, praticamente

CD: Fai il falsetto, fai il falsetto (camuffando la voce)

NS: (camuffando anche lui la voce).. eh. praticamente

CD: Ma chi te l’ha detta sta boiata qua? ..è vera? Nic.. oh!

NS: Eh, no prova a cambiare il passwordino C. Pronto? Mi senti?

CD: Sì. Adesso sì

NS: Ho detto tramite il computerino cambi il passwordino

CD: Eh, scusa. ma chi te l’ha detta ‘sta roba qua

NS: Eh.. l’ha detto. era l’idea di un avvocato, no? C. Eh.

NS: Però domani vado in.. no mercoledì in un centro tecnico..

CD: Loro .. loro entrano anche se.. non possono entrare senza?

NS: Secondo me teoricamente sì.

Qualche mese prima di questa telefonata tra Doni e Santoni, quest'ultimo aveva preventivato la possibilità di uscire dall'organizzazione. La chiamata (datata 1 agosto 2011) che l'ex preparatore atletico del Ravenna fa a Filippo Russo, riportata sul sito de La Gazzetta dello Sport, è abbastanza eloquente

Nicola Santoni: Comunque ti volevo accennare che è guerra!!

Filippo Russo: Con il Capitano? (inteso come Doni)

NS: Sì, sì, guerra aperta… Per me possono morir tutti. Mercoledì faccio le mie memorie

Una minaccia vera e propria quella di Santoni che però non sembra avere nessun seguito visto che, sempre da quanto emerge dalle indagini in corso, Santoni non ha mai smesso di essere in contatto con Doni e l'organizzazione. Un messaggio recapitatogli da Alessandro Ettori (incontrato il 23 agosto) ma proveniente dallo stesso Doni:

Ha detto che devi star tranquillo, perché quell'uomo là, non può muoversi perché è pedinato, ha il telefono sotto controllo. Ha detto che devi star tranquillo perché quando si sistema tutto, per tutti e due, ti mette a posto. Domani ti dà 25-30.000 euro.

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